gravner

I confini nel mondo del vino non esistono più

Non lo possiamo dire adesso nel mondo del Covid19 che ha visto ricostruire barriere e confini laddove erano spariti da tempo ma anche ora il vino riesce a passare laddove le persone non possono farlo. Tempo fa una manifestazione di grande successo, Vini Migranti, è riuscita a portare in Italia alcuni piccoli prodigi enoici provenienti da zone di confine che Peter Weltman distribuisce con Borderless Wines e sul numero di Business People in edicola di aprile torniamo sull’argomento assaggiando alcuni dei vini più significativi e simbolici di questa tendenza.

(altro…)

Terracotta e vino, anfore e gusto naturale, all’Impruneta sabato 22 giugno per capirne di più

Alzi la mano chi ancora sopporta le sperimentazioni in anfora fatte ogni dove e spesso senza logica alcuna… Ecco come mi pareva c’è molto scetticismo sulla materia dovuto soprattutto a vini molto approssimativi e in cui la macerazione e l’affinamento facevano sì che la tecnica annullasse il terroir nè più nè meno di come lo faceva la barrique dieci anni fa. Per dirimere i dubbi sulla questione e soprattutto assaggiare vini molto validi e fatti con una certa logica, segnalo l’interessante giornata evento degustazione di sabato 22 giugno all’Impruneta dalle 11 in poi con una decina di vini affinati in terracotta e anche birra. (altro…)

Semplicemente Uva: Altro non è il vino se non la luce del sole mescolata con l’umido della vite

Spesso ci si dimentica (volentieri?) di queste parole di Galileo Galilei qualche secolo fa . Siamo tutti presi, qui a Semplicemente Uva a indagare terreni mineralità e insondabili riferimenti ferrosi nei vini che quasi ci scordiamo che per fare il vino ci vuole la luce e qualcuno che la sappia leggere, ascoltare, incantare.  Una chiave di lettura che attraversa molti dei vini “cosiddetti” naturali e in particolare i 4 che ho avuto il piacere di raccontare e scoprire insieme al pubblico accorso in sala durante la fiera. (altro…)