gori

Zonderik Tripel Biere

Quasi ambra, dolce ma non troppo al naso, colpisce e seduce per freschezza e per la bella schiuma imponente. In bocca è tripel classica con malto a fare la sua parte e nota amara decisa insaporita da miele e dal coriandolo. (altro…)

Montalcino e il suo ruolo nella cultura del vino Italiano a Fiesole il 22 Giugno con Castello Banfi all’Anfiteatro per God Save The Wine

Parlare di cultura del vino e tralasciare Montalcino sarebbe un delitto visto che si deve a questo piccolo borgo e aziende come Banfi l’aver intrapreso un grande lavoro di comunicazione dell’eccellenza della nostra regione dal punto di vista vinicolo ma ancora prima paesaggistico e appunto culturale. Non bastassero gli eventi nel corso dell’anno e i festival estivi a base di jazz e Brunello, ecco Castello Banfi all’Anfiteatro di Fiesole a presentarci il Brunello “cru” aziendale ovvero il Poggio alle Mura e altri vini adatti alle serate estive di questo 2011, compreso il grande successo Belnero sempre da Sangiovese e altre varietà a Montalcino e la bollicina metodo classico. (altro…)

Langhe Nebbiolo 2008 Mirafiore

Azienda storica legata all’Unità d’Italia, porta il nome che aveva prima di adottare quello  di Fontanafredda mentre oggi rappresenta una linea di prodotti più classici e da vigneti condotti in maniera naturale. Questo Langhe Nebbiolo stupisce per rotondità e capacità di lasciarsi bere senza pensieri con ritorni interessanti in tavola specie in abbinamento con carni. (altro…)

50 anni di cultura “bianca” del vino d’Italia a Fiesole il 22 Giugno all’Anfiteatro di Fiesole con Santa Margherita #gstw

Festeggiare i 50 anni di un successo mondiale che tanto ha contribuito a far affermare i nostri prodotti all’estero è sempre una grande soddisfazione e il Pinot Grigio di Santa Margherita quest’anno ha dimostrato che il genio italico applicato al vino può ancora stupire e far bere il mondo intero. Ma più che dei successi, Santa Margherita pare essere interessata al fatto che il vino davvero venga riscoperto nella sua dimensione più umana e meno impegnativa, una leggerezza di cui pare si sia persa traccia ultimamente e che proveremo insieme a riscoprire all’anfiteatro con i classici di casa dall’Alto Adige e dal Veneto. (altro…)

Dalla Berardenga a Montalcino, il vino e la cultura dei vitigni autoctoni con Agricola San Felice a God Save The Wine 22 Giugno Fiesole Anfiteatro

Non solo la grande tradizione aziendale del Chianti Classico di Castelnuovo Berardenga  e a Montalcino (portata avanti con convinzione e pulizia con le etichette storiche come Il Grigio e Poggio Rosso e i vini Campogiovanni) ma anche innovazione continua con le molte incarnazioni dello storico supertuscan Vigorello, i vini prodotti in Maremma e soprattutto la nuova ma antica realtà del vitigno Pugnitello, da sempre usato nel Chianti come spalla del sangiovese ma solo recentemente restituito alla luce  e ai bicchieri dopo decenni di oblio. La mano in cantina è quella ferma e decisa di Leonardo Bellaccini mentre alle nostre domande risponde il direttore Fabrizio Nencioni: (altro…)

L’idea del Chianti Classico di Greve (FI), tra classicità e innovazione degustativa scopriamone il profilo sensoriale in 10 video lezioni

Un territorio come Greve in Chianti ha tante realtà produttive e tantissime idee di Chianti Classico al suo interno ma anche molto tratti a comune come il fruttato ben deciso, una ciliegia e una fragola spesso in confettura sempre presenti, un profilo speziato accennato ma interessante di cuoio e tabacco e note balsamiche che fanno capolino dai vigneti più assolati. Averne accanto 10 campioni permette molti svolazzi e digressioni che con Leonardo Romanelli abbiamo cercato di catturare nella degustazione svolta al Museo del Vino di Greve al’interno di “Classico è”. (altro…)

L’unità d’Italia nel Prosecco con Carpenè Malvolti a Fiesole il 22 Giugno a God Save The Wine

Quest’anno abbiamo ricordato tutti i 150 anni dell’Unità Italiana e insieme l’impresa dei Mille Garibaldini ma forse non tutti sanno che tra i “mille” c’era anche Antonio, un antenato della famiglia Carpenè che di ritorno a Conegliano fonda nel 1868 la storica azienda che applica il metodo di spumantizzazione charmat alla produzione locale, realizzando il prototipo del più grande successo mondiale degli ultimi anni ovvero il Prosecco. Pulizia, rigore, immediatezza, dolcezza senza esagerare e continua ricerca su tecniche che rendano questo vino un prodotto di qualità superiore ma allo stesso tempo accessibile a tutti. Con quali effetti sulla cultura del vino? Ne parliamo con Etile Carpenè (altro…)

La cultura del vino dal Castello di Poppiano alla Maremma, il Conte Ferdinando Guicciardini a Fiesole il 22 Giugno per God Save The Wine

La cultura del vino toscano è sempre stata coltivata e oggi salvaguardata da molte famiglie come quella del Conte Ferdinando Guicciardini che oltre ai possedimenti attorno al Castello di Poppiano nei Colli Fiorentini, si è impegnato anche in un grande progetto enoico in Maremma con grande attenzione al Morellino di Scansano ma anche vini bianchi con un carattere forte e deciso come il Vermentino e il Viogner che dal Rodano francese è stato portato in questa zona con risultati molto particolari. (altro…)

Biodinamica, Ampeleia e l’anima bio della Maremma Toscana, il 22 Giugno all’Anfiteatro di Fiesole per God Save The Wine #gstw

Un’azienda molto particolare, nata in condizioni uniche per esplorare la diversità dei territori della Maremma e la ricchezza dei vitigni del nostro mediterraneo. Il tutto messo in piedi da tre amici, provenienti dal Trentino e dall’Alto Adige (Elisabetta Foradori, famosissima produttrice di Teroldego, Thomas Widmann e Giovanni Podini) nel cuore della nuova Toscana del vino. Dai 150 metri di altitudine fino ai 600 con una varietà di suoli, climi e sensazioni che ritroviamo tradotti nei vini, sempre molto particolari e complessi da raccontare ma immediati e coinvolgenti nel bicchiere: (altro…)

Il potere bianco del vino Italiano, su Business People di Giugno in edicola

Questo mese su Business People si parla di Bianchi italiani cercando di approfondire il “fenomeno” e alcune loro caratteristiche che li rendono commercialmente molto più importanti di quanto si creda… I dati parlano chiaro, l’Italia è una repubblica democratica fondata sul vino bianco…Non stiamo scherzando, nel mondo del vino che conta nonostante la produzione sempre più grande di vino rosso, abbiamo una marea sconfinata di vini e vitigni bianchi che sempre più catturano l’attenzione del grande pubblico specie all’estero e che ci distinguono da tantissimi dei nostri più agguerriti competitor, Francia e Nuovo Mondo in primis. Urge una conoscenza più approfondita delle nostre perle nascoste, nuove o da riscoprire insieme. (altro…)