L’idea che ha reso grande Montalcino risale solo a più di 100 anni fa ma continua a vivere nelle aziende che credono in questa zona lo stesso entusiasmo di sempre. Altesino è tra le realtà che ha contribuito a comunicare ed esportare ovunque il senso della qualità dei prodotti ilcinesi, siano essi piacevoli e di pronta beva come il Rosso, grandi Riserva e ancora la filosofia dei “cru”, vigneti particolari capaci di parlare una lingua tutta propria e nuova ogni anno come dimosta il Brunello Montosoli. Tutti in assaggio all’Hotel Savoy per l’edizione IV di God Save The Wine! (altro…)
gori
Il genio di Leonardo dalle Vigne, a God Save The Wine del 21 ottobre gli orizzonti si allargano
Francesco Ceccarelli, direttore Marketing e Responsabile Italia di dalleVigne, distribuisce i vini della cantine che portano il nome del genio per eccellenza, ovvero Leonardo da Vinci. Non solo idee ma anche capacità di vedere lontano nei nuovi territori toscani e oltralpe, come dimostra la bollicina particolarissima che potrete assaggiare insieme agli altri vini all’Hotel Savoy il prossimo 21 Ottobre. E anche dove l’idea sembra sempre la stessa, ecco un Chianti DOCG dal rapporto qualità prezzo notevole capace di mettere tutti d’accordo. (altro…)
Fattoria di Piazzano e l’idea di Leonardo del Vino a God Save The Wine IV Creavino 21 ottobre
Nell’Empolese la creatività è di casa…le terre di Leonardo da Vinci non potevano non generare un substrato dove molte cantine attingono per realizzare i loro vini. Michela Bettarini e la sua famiglia portano all’Hotel Savoy il 21 Ottobre i loro ottimi Chianti e una serie di monovitigno interessantissimi, dal Sangiovese schietto e diretto fino ad un sorprendente Merlot di carattere per finire con uno dei migliori Vin Santo del Chianti, ricco di profumi e polpa succulenta senza mai perdere di vista la tradizione del vino più caro ai fiorentini. (altro…)
Eccoci all’acqua…presentato il programma di Degustibooks 2010 con Leo Romanelli ed Erasmo de Angelis presidente di Publicqua da Brac
Ieri alla libreria Brac (posto caruccio e molto moderno dove potete mangiare bene e light in wi-fi sfogliando liberi libri e riviste) conferenza stampa di presentazione di Degustibooks 2010 a Firenze dal 21-24 Ottobre, 4 giorni di foodshow, laboratori su cioccolato, gelato,caffè, concorsi, incontri, assaggi e tanta creatività come sempre (qui il programma completo). Di scena al microfono Leonardo ROmanelli direttore artistico, Lirio direttore di SiCrea e Gola Gioconda e Erasmo de Angelis presidente di Publiacqua, uno degli sponsor principali del progetto. (altro…)
Vino e sicurezza stradale, ne parliamo su Business People di Ottobre in edicola
Cosa sta succedendo alla nazione che ha insegnato nel corso della storia a tutto il mondo come bere il vino? Come mai d’un tratto sembra che il colpevole di tutte le stragi del sabato sera sia diventata la bevanda di Bacco? L’Italia si sta piegando alle condizioni dell’Europa oppure si tratta di un destino comune dei paesi grandi produttori di vino farsi ogni tanto un grande esame di coscienza? Con il nuovo codice della strada molte risposte le abbiamo avute…Vediamo quali e come reagire, anche scegliendo vini meno impegnativi. (altro…)
Campionato del Mondo Sommelier a Santo Domingo: cronaca dal nostro inviato
E’ cominciato stamani (in realtà 6 ore fa) In gara a Santo Domingo (dove adesso sono le 15:30) l’attesa seconda edizione del Campionato del Mondo WSA WorldWide Sommelier Association. Per l’Italia in gara Ivano Antonini e presente anche Luca Gardini in quando campione europeo in carica (scoprite qui tutti gli altri semifinalisti). Dopo le semifinali scritte e pratiche (trovate le foto online qui), ci sono arrivati i primi aggiornamenti che vi raccontiamo. A cominciare dalle tostissime domande. Fate refresh del browser che staremo collegati fino a notte fonda fino alla proclamazione del vincitore, verso le 3 di notte! (altro…)
Una certa idea del Sangiovese, da Montecucco a God Save The Wine Salustri e le Grotte Rosse
Non solo le idee fanno i grandi vini ma anche e soprattutto, come scoprirete all’Hotel Savoy il 21 Ottobre, la costanza e la caparbietà degli uomini capaci di andare a scoprire il genius loci del Montecucco e risalire alla grande vocazione naturale per il Sangiovese. Leonardo Salustri ha portato dietro la sua idee scienziati, ricercatori e tutta la famiglia pur di ottenere quel grande vino che oggi tutti riconoscono essere il GRotte Rosse. Ma la strada era tutta in salita… (altro…)
Terre da Cabernet: i terroir italiani nella degustazione di San Leonardo, Tasca d’Almerita, Lupicaia e Montevetrano 2005 e 2001
Il Cabernet è stato per 4 grandi aziende italiane la scintilla per farle nascere , ne raccontiamo la storia attraverso i vini e questo vitigno. Oggi cè grande confusione, mode si susseguono ed è difficile dare identità alle proprie aziende. Tanta attenzione alle varietà autoctone oggi ma non ad ogni costo, se l’alloctono legge il territorio allora può essere ambasciatore del territorio meglio di molti altri meno piacevoli. Quattro famiglie, aziende sempre di proprietà e legate al luogo dove nascono. Le ricchezze vanno sudate e il vino ha contribuito a preservare territori che forse si sarebbero perduti nel tempo. Scopriamo come sono da giovani, cosa esaltano dei rispettivi terroir e come evolvono. (altro…)
Terre da Cabernet: Attilio Scienza racconta storia, evoluzione e mercato del Cabernet Sauvignon in Italia
Lo scorso venerdì ho avuto il grandissimo onore di condurre insieme ad Attilio Scienza un incontro seminario sul Cabernet Sauvignon in Italia, atto primo dell’associazione “Terre da Cabernet”. Questa associazione nasce da Tenuta San Leonardo, Tasca d’Almerita, Castello del Terriccio e Montevetrano a Roma, Palazzo Taverna e con l’intento di dimostare e portare all’attenzione di molti che il successo del Cabernet Sauvignon in Italia come in molti paesi del mondo non dipenda dal varietale in sè ma dalla sua capacità di leggere un territorio. Ecco la relazione introduttiva condotta da Attilio Scienza, in seguito pubblicheremo l’analisi dei vini secondo i loro terroir d’origine. (altro…)
L’idea del cru nel Chianti Classico: Podere il Palazzino (e Black Metal) a God Save The Wine 21 ottobre
La famiglia Sderci ha saputo valorizzare con Podere Il Palazzino il grande terroir di Gaiole in Chianti, nello specifico la rinomata zona di Monti in Chianti con vini che riportano in etichetta semplicemente il nome del podere da cui vengono le uve (sempre e comunque sangiovese) che li compongono. In teoria semplice ma negli scorsi anni nel Chianti Classico pareva un’idea destinata solo a confondere le idee ai consumatori, e invece come scoprirete all’Hotel Savoy durante God Save The Wine, una piccola rivoluzione.
Il vino ha davvero bisogno di nuove idee o solo di nuove persone?
il mondo del vino sta vivendo una fase molto delicata che richiede senza dubbio un grande sforzo di immaginazione e di creatività per trovare la via giusta che ci faccia uscire da una difficile crisi. I tempi del vino sono molto più lenti rispetto a quelli di altri settori merceologici e questo implica che lo sforzo debbano farlo gli attuali attori che hanno l’esperienza e le conoscenze per trovare nuove strade senza perdersi in tentativi infruttuosi. Le nuove persone saranno importanti in una seconda fase per portare avanti e consolidare le scelte che avranno ottenuto più successo.
Come mai il consumo di vino cala nonostante la grande qualità del vigneto Italia?
in realtà quello che potrebbe sembrare un paradosso ha invece una sua logica: man mano che cresce la cultura nel vino – sia tra i produttori sia tra i consumatori – a una maggiore conoscenza corrispondono scelte più ragionate e selettive. In sostanza da una parte i produttori lavorano sempre meglio, non solo perchè applicano tecniche più sofisticate di produzione, ma anche perchè imparano a coltivare in modo più attento all’ambiente e alla salute; dall’altra i consumatori bevono in maniera più consapevole, per soddisfare un bisogno che diventa più culturale che semplicemente edonistico. Si beve quindi senz’altro meglio di prima, ma tendenzialmente meno.
Il vino ha bisogno più di un iPhone o di un PC?
ci sono ancora grandi spazi di crescita per l’uso delle nuove tecnologie nel mondo del vino. Per quanto appaia ormai impensabile il nostro modo di lavorare senza internet, il lavoro del viticoltore è ancora molto legato più alla fase del PC che a quella dell’iPhone, tanto per usare l’esempio iniziale. Nella nostra azienda siamo quindi molto impegnati a modificare la nostra comunicazione utilizzando meglio e in modo più efficace la rete e i suoi strumenti.
Vino e musica: cosa ti immagini di ascoltare davanti ad un tuo bicchiere?
l’unica musica che viene accettata in casa è il black metal, visto che un componente della famiglia produce e suona solo questa musica (ok ve le cercate allora ! ndr).
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L’idea più pazza che hai realizzata per far conoscere il tuo vino…
un’idea veramente pazza l’abbiamo avuta, ma è rimasta solo a livello teorico, quella di produrre un vino per i seguaci del black metal con un’etichetta nera e oro, con un teschio al posto dello stemma di famiglia e un nome che è tutto un programma: Memento. Più pazza di così..
Alessandro Sderci
Soc. Agr. Il Palazzino
di Alessandro e Andrea Sderci soc. sempl.
53013 Monti in Chianti (Gaiole in Chianti) Siena
p.iva – codice fiscale: 00523330520
www.podereilpalazzino.it
tel. 335-5449761 0577-747008 fax 0577 747148
palazzino@podereilpalazzino.it
gino@ginodellaporta.it
Vini in degustazione
La Casina Girasole Toscana IGT 2008
Argenina Chianti Classico DOCG 2007
Grosso Sanese Chianti Classico Riserva DOCG 2006