Gabriele è enologo e sperimentatore nella sua Val di Chiana e il vermentino è un oggetto sempre meno raro anche nell’entroterra toscano dove però non ha potenza e intensità che raggiunge sulla costa. Ecco che l’anfora diviene contenitori interessante e utile per irrobustirlo allungandone la permanenza su bucce ed estrazione senza toccarne acidità e finezza.
gabriele mazzeschi
Elena Casadei Trebbiano Igt Toscana 2019 Le Anfore
L’antica varietà bianca toscana per eccellenza, il trebbiano, viene continuamente e progressivamente riscoperta da molti vignaioli e aziende in cerca del grande vino bianco toscano. Oltre a nuove giaciture e luoghi di impianto migliori per i vigneti si studiano i migliori metodi di vinificazione e dopo la stagione della barrique che non ha lasciato grandi ricordi ecco che è l’anfora ad essere oggetto di attenzioni, per lo meno da parte di Elena Casadei e del suo gruppo di lavoro.
Questo Trebbiano coltivato nella fresca Rufina passa 120 giorni a contatto con le bucce prima di finire il suo percorso in anfora per altri 4 mesi. Il risultato è dorato ma non ossidato, ricco di note gialle di fiore di campo e ginestra, pesca succosa , mela annurca e cotogna, tocchi di miele e zafferano e frutta candita. Al sorso si rivela spigliato con tocchi di opulenza senza mai sfociare nella noia o pesantezza, anzi unendo in maniera notevole il carico di frutto con una spina acido sapida ben conservata dal passaggio in anfora. Ottimo su Crostino ai fegatini ed erba porcellana di Paolo Gori.
Venerdi 25 settembre l’Anfora, il vino e la Guancia al Gin di Paolo Gori in trattoria!
Syrah Commendatore Igt Toscana 2013 Gabriele Mazzeschi
Ed ecco l’annata della rivelazione per Gabriele Mazzeschi che con questa 2013 del suo Syrah bandiera arriva addirittura secondo alla degustazione alla cieca al Gusto dei Guidi mettendo in riga blasonati rivali della regione e alcuni mostri sacri. E assaggiandolo oggi è piuttosto chiaro che sia stato così perché la vitalità e le sensazioni fruttate sono ancora inebrianti e complete dal cassis e frutta di bosco carnose e invitanti.
Syrah Commendatore Igt Toscana 2010 Gabriele Mazzeschi
La prima annata di Gabriele coincide con la sua tesi di laurea ma è già un bel manifesto programmatico di quello che sarà negli anni successivi. Un colore che tiene ancora botta eccome e una vitalità al naso che impressiona tra rimandi classici del vitigno a ribes nero , cassis e spaziatura dall’alloro al ginepro.
Foramacchie IGT Toscana Rosso Sangiovese e Cabernet 2015 Gabriele Mazzeschi
L’espressione schietta e diretta nonostante un discreto uso del legno per il sangiovese della Valdichiana dove c’è eleganza ma anche forza e una certa ruvidezza che affascina. Questo Foramacchie nel bicchiere è trasparente ed elegantemente toscano nonostante il saldo di 5% di cabernet sauvignon ma le note sono viola e lamponi poi ciliegie con un tocco di sottobosco mediterraneo. Al palato è ficcante e piacevole con una dinamica acido sapida di tutto rispetto e una salinità che contrasta bene con il bel frutto dolce.
Fontemazza Vinsanto 2009 Valdichiana DOC Gabriele Mazzeschi
Da caratelli murati come vuole la tradizione ma soprattutto con la “madre” del Vin Santo del bisnonno, il padre del Commendatore Giovanni Mazzeschi ecco un prodotto superlativo che ha la magia dei vin santo della zona di Montepulciano. Grassezza e acidità in una sublimazione di gusto dolce ma mai esagerato, naso di noci e frutta candita, palato che appassiona e diverte con quel tocco di ossidazione e acetica che ravviva di continuo la beva. Su pasticceria secca e sulla torta locale di Pasqua, dolce ma non troppo, ovvero la Ciaramaglia di Paolo Gori.
Syrah Commendatore Igt Toscana 2011 Gabriele Mazzeschi
Seconda annata di produzione per Gabriele Mazzeschi che comincia a prendere le misure del Syrah dedicato al nonno ma incappa in un’annata calda e complicata in Toscana come la 2011. I risultati al naso tradiscono la stagione intensa con una nota surmatura ma comunque bella di frutta sotto spirito completata da pepe spezie e note esotiche ed ebanisteria.
Syrah Commendatore Igt Toscana 2015 Gabriele Mazzeschi
L’anno della consacrazione speriamo definitiva per Gabriele che con questo vino bissa il grande successo riscosso con la 2013 vincitrice al Gusto di Guidi e riesce ad accaparrarsi un 91 da James Suckling, il critico mondiale maggiormente legato al Valdarno e all’Aretino. Di certo però è innegabile apprezzare un ulteriore passo avanti di Gabriele nella definizione del suo syrah che qui assume connotazioni più Rodano che mai con un bel mix di note fruttate intense, quasi rossi e non solo di frutti neri di sottobosco, ben mescolati a quel tocco vegetale che rinfresca da sempre anche i più concentrati vini della Cote Rotie.
Mezzavia IGP Toscana Bianco 2016 Malvasia e Trebbiano Gabriele Mazzeschi
Gabriele Mazzeschi ci racconta la storia della sua azienda e ci introduce il suo bianco della casa. Un classico vino bianco da contadino ma con la sensibilità e la bravura di una ragazzo preparato umile ma ambizioso come Gabriele Mazzeschi. Malvasia e Trebbiano come la ricetta classica del bianco toscano con lieve passaggio sulle fecce a dare corpo e struttura oltre ad un bel frutto e gradevolezza. Naso semplice e floreale, tiglio e biancospino, pera e tocco di agrumi.