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Venerdi 3 Febbraio Fuori di Taste #2 con i formaggi del Palagiaccio e i vini del Mugello!
Barocco Cerasuolo di Vittoria DOCG 2013 Avide
Una versione particolare di Cerasuolo di Vittoria questo di Avide che unisce tradizionalmente frappato e nero d’avola ma per ottenere un vino di struttura sostanza e capacità di invecchiamento in bottiglia superiori alla media della tipologia. L’affinamento in barrique lo rende corposo ricco con speziatura molto ricca tra vaniglia, pepe nero, noce di cocco e rovere ma è sempre il frutto che apre il naso su note di more di rovo, mirtilli, prugne e tocchi floreali di frappato ad alleggerire.
Avide Nutaru Frappato metodo classico siciliano da Vittoria (RG)
Una bollicina sorprendente da uva frappato sia in versione rosata (24 mesi sui lieviti) che bianca (36 mesi sui lieviti) che ne sfrutta l’acidità naturale per ottenere prodotti di complessità notevole e grande piacere di beva. Il bianco è su toni canditi e fruttati dolci e ricchi tra agrumi, mela gialla e susine completati da nocciole e sapidità che incalza. Il rosato è stuzzicante con naso di melograno, verbena, tabacco, rose e piccantezza di ginger.
Malvasia delle Lipari doc 2014 Barone di Villagrande
Il vino struggente del Mediterraneo con il suo sottile piacere dolce e sapido non può che essere la Malvasia delle Lipari, un unicuum mondiale fatto di trasparenze e suggestioni e non solo di dolcezza esagerata e persistenza. Questo di Barone di Villagrande nasce a Salina ed è intenso ammaliante, forte ricco e mentolato tra anice zucchero e menta a ravvivare una nota fruttata e candita cangiante tra mandarino, albicocca, pesca gialla e tocchi tropicali.
Etna Bianco Doc Superiore 2017 Barone di Villagrande
Da carricante e tocco di catarratto, un vino esemplare del versante di Milo dell’Etna, il migliore per i bianchi. Le note sono moderne, fresche, gessose e vulcaniche con il frutto sempre un passo dietro alle note floreali, iodate e speziate. Tocco sapido affumicato leggero gesso e petricore al naso , lama d’acciaio e opulenza insieme figlio di annata ricchissima che al palato esplode in albicocca e fragole più vaniglia e cipria .
Etna Rosato Doc 2018 Barone di Villagrande (in anteprima)
In anteprima il rosato di Barone di Villagrande da nerello mascalese e cappuccio, un vino stuzzicante, pepato e bellisismo. Note di melograno , ribes rosso , lamponi che, danza tra sale, acidità , iodio, lieve ma succoso, bevibile fresco acido e spigoloso, poi si scalda nel bicchiere e in bocca e vira su zucchero filato e cipria regalando una dolcezza struggente.
La Sicilia Fuori di #Taste2019 in trattoria: Cioccolato Sabadì da Modica, Pistacchi di Bronte Delicacies, Liquori Giardino d’Amore, Caffè Morettino, Olio Inkuso, Etna Bitter
Durante Taste 2019 in Trattoria abbiamo avuto ospiti graditissimi l’Etna, Vittoria e Salina ovvero il triangolo della meraviglie della regione più donna d’Italia. E’ stato un percorso di emozioni siciliane con l’olio e sottoli Incuso, i pistacchi di Bronte del pasticcere Vincente Delicacies, i pomodori Pachino, la Tuma Persa vs pecorini di Toscana e il cioccolato di Modica di Sabadì con l’aperitivo Etna Bitter, i vini di Barone di Villagrande con l’Etna e la Malvasia delle Lipari, il Cerasuolo di Avide e i distillati all’erbe di Giardini d’Amore da Roccalumera e a chiudere il caffè pregiato di Morettino. Ecco qui i video di presentazione dei produttori arrivati dalla Sicilia nella nostra trattoria.
Pomino Pinot Nero DOC 2015 Frescobaldi
Frutto delle idee audaci lungimiranti e innovative di Leonia degli Albizi che a metà del 1800 decise di portare sulle alte colline della Rùfina e Pomino uve francesi adatte al clima molto particolare della zona. Da allora si coltiva pinot nero anche se sono solo pochi anni che l’attenzione si è concentrata sulla sua valorizzazione. Dopo gli anni del Pomino Rosso (sangiovese e pinot nero) è oggi il tempo del pinot nero in purezza giocato in eleganza finezza e toni molto delicati.
Nipozzano Chianti Rufina Riserva DOC 2014 Frescobaldi
Il best seller della Rùfina è anche uno dei vini toscani più conosciuti in Italia e nel mondo, un vino che non ha mai paura di giocare il suo ruolo di ambasciatore del Chianti nel mondo. Il Nipozzano Riserva 2014 Lo fa con una ricchezza di naso sempre piacevolissima e impressionante per come trae dalla frutta di bosco nera e rossa le componenti fruttate e di speziatura più ricche e penetranti per sedurre il naso e poi il palato.