Una meraviglia enoica del Chianti Classico troppo velocemente archiviato negli ultimi anni ma che è capace di prestazioni gustative e aromatiche vertiginose come dimostra questa piccola meraviglia da caratello da uve malvasia, trebbiano e tocco di sangiovese.
fuori di taste
Etna Rosato Doc 2018 Barone di Villagrande (in anteprima)
In anteprima il rosato di Barone di Villagrande da nerello mascalese e cappuccio, un vino stuzzicante, pepato e bellisismo. Note di melograno , ribes rosso , lamponi che, danza tra sale, acidità , iodio, lieve ma succoso, bevibile fresco acido e spigoloso, poi si scalda nel bicchiere e in bocca e vira su zucchero filato e cipria regalando una dolcezza struggente.
Maestro Raro Cabernet IGT Toscana Felsina Berardenga 2016
Un vino che nasce nel 1987 in piena era supertuscan ma che arriva oggi con smalto e freschezza rinnovati questo Maestro Raro, cabernet sauvignon da un vigneto reinnestato di sangiovese. Naso preciso aereo fruttato scuro ma non inchiostrato con note di ribes nero, more di rovo, lieve pepato, alloro, tabacco kentucky, peperone abbrustolito, sandalo e cannella che lascerebbe immaginare densità e struttura al palato.
Chianti Classico DOCG Felsina Berardenga 2016
Un’annata speciale nel Chianti Classico la 2016 ma anche il territorio della Berardenga ci mette del suo per realizzare questo piccolo capolavoro di grazia leggerezza e frutto incalzante.
I Sistri Chardonnay Igt Toscana Felsina Berardenga 2016
Ecco un vino che fa parte della nouvelle vague dei bianchi toscani degli anni ’90 quando la barrique e il legno pareva fossero capaci di far nascere Mersault in ogni angolo della regione. Da allora sono cambiati modi linguaggi e stili e oggi nel mondo i bianchi sono tutto acidità ritmo e riduzione con un eccesso dall’altro lato della scala gustativa e stilistica.
La Sicilia Fuori di #Taste2019 in trattoria: Cioccolato Sabadì da Modica, Pistacchi di Bronte Delicacies, Liquori Giardino d’Amore, Caffè Morettino, Olio Inkuso, Etna Bitter
Durante Taste 2019 in Trattoria abbiamo avuto ospiti graditissimi l’Etna, Vittoria e Salina ovvero il triangolo della meraviglie della regione più donna d’Italia. E’ stato un percorso di emozioni siciliane con l’olio e sottoli Incuso, i pistacchi di Bronte del pasticcere Vincente Delicacies, i pomodori Pachino, la Tuma Persa vs pecorini di Toscana e il cioccolato di Modica di Sabadì con l’aperitivo Etna Bitter, i vini di Barone di Villagrande con l’Etna e la Malvasia delle Lipari, il Cerasuolo di Avide e i distillati all’erbe di Giardini d’Amore da Roccalumera e a chiudere il caffè pregiato di Morettino. Ecco qui i video di presentazione dei produttori arrivati dalla Sicilia nella nostra trattoria.
Spumante Brut Rosè Felsina Berardenga Metodo Classico
Uno spumante metodo classico in rosa sorprendente e lieve con l’aiuto di sangiovese e pinot nero delle crete senesi con un tocco di chardonnay a dare nerbo e freschezza per Felsina Berardenga. Un tocco di irriverenza in una gamma classica per l’azienda del Chianti Classico ma che viene realizzato nel consueto stile ricercato e preciso.
Fuori di Cinta! Renieri e Frescobaldi per il Fuori di Taste giovedi 8 marzo da Burde
Bolle il Bollito venerdi 10 marzo da Burde! Fuori di taste con La Casera Formaggi, Clovis Mostarde, Biancavigna Prosecco e Badia a Coltibuono
Ecco una fantastica serata di meraviglie in puro stile Taste! con le mostarde Clovis ad accompagnare un bollito di carni tenerissime e come co-protagonisti i formaggi de La Casera, il Prosecco di Biancavigna e il Chianti Classico di Badia a Coltibuono. Una serata di abbinamenti classici e moderni dall’antipasto al dolce dove il vino diventa protagonista dentro il dolce e nel bicchiere e prima ancora spazio a due classici della stagione fredda che ci salutano come i formaggi a tutto pasto e il mitico Bollito!
Ecco menu e vini al completo….
Giovedi 9 Marzo torna Fuori di Taste: La Cinta in sposa a Montefalco in tavola da Burde
Come ogni anno torna Taste! Fuori di Taste! e gli appuntamenti con Renieri, i suoi salumi e la sua prelibata carne di Cinta Senese. Quest’anno per la Cinta Senese di Renieri abbiamo trovato uno sposo d’eccezione ovvero Montefalco e il suo vino! Troveremo la carne di Cinta nelle sue declinazioni più squisite dai salumi al Tomahawk di Arista con i grandi vini di Arnaldo Caprai, dal Grecante al Montefalco Rosso Riserva passando per Chardonnay e Cuvèe Secrète! Ecco menu e vini al completo: