Al Ponte Vecchio, sul lungarno più suggestivo di Firenze (e in seguito mercoledì 14 novembre nella splendida Piazza Maggiore a Bologna) giovedi 25 ottobre God Save The Wine invita a sorprendervi da Signorvino in un’occasione speciale di riflessione su ciò che ci rende italiani, persone e vitigni…e sul senso dell’accoglienza, a partire dal terroir che rende speciali i vini italiani!
friuli
Degustazioni Champagne ad Ein Prosit, ci vediamo a Grado sabato 7 luglio!
Da qualche tempo l’imprescindibile kermesse enogastronomica di Ein Prosit Tarvisio ha una bellissima e fascinosa edizione estiva al mare a Grado, una delle più belle e sofisticate localtà di villeggiatura della nostra penisola. Lontana dal Tirreno e dal classico Adriatico, ma con una personalità mitteleuropea che conquista al primo sguardo. Ancora di più se è il luogo dove per tre giorni (da venerdi 5 a domenica 8 luglio) diventa il centro dell’enogastronomia italica con interventi di grandi chef, giornalisti globetrotter a raccontare delle tendenze in giro per il mondo e ovviamente vini e bollicine da degustare alla mostra di assaggio. Oltre ai banchi ci sono alcune bellissime ed originali degustazioni condotte quest’anno da Luca Gardini, Gae Saccoccio, Paolo Ianna, Francesco Annibali, Samuel Cogliati e infine dallo vostro umile scrivente cui spetta l’onere e l’onore di portarvi a scoprire alcuni aspetti dello champagne poco considerati…
Rosè de Noirs Puiatti
Un metodo classico inconsueto per il Friuli da uve pinot nero ma la grande esperienza di Puiatti, produttori di bollicine dagli anni ’70, tira fuori dal cilindro una magia di piacevolezza senza smancerie. Profumi accattivanti di lamponi, ribes rosso e fragola e melograno con tocchi di menta, eucalipto e crosta di pane.
Dal Friuli il bianco d’Autunno sul Lungarno con Le Monde al God save the Wine di giovedi 24 settembre
Il premio dei TreBicchieri al Pinot Bianco 2014 è solo l’ennesima delle conferme della qualità dei vini dell’azienda Le Monde e del terroir friulano, nonostante il fatto che tanti altri territori bianchisti si siano affacciati agguerriti sulla scena del vino italiano di recente. Con Le Monde siamo appunto in Friuli nella zona del Grave ma la storia si intreccia spesso qui con le sorti della Serenissima che edifica tante ville in questa zona detta “Mundio” da un antico termine germanico e usa il territorio per le sue riserve agricole. (altro…)
Le Monde dal Friuli alla Terrazza dell’Hotel Baglioni il 17 Luglio per God Save The Wine Vino d’Estate
Siamo in Friuli nella zona del Grave ma la storia si intreccia spesso qui con le sorti della Serenissima che edifica tante ville in questa zona detta “Mundio” da un antico termine germanico e usa il territorio per le sue riserve agricole. La cantina opera dal 1700 e dopo essere stata per secoli della famiglia Pistoni passa nel 2008 ad Alex Maccan che ha saputo portarla a livelli di assoluta qualità grazie anche a tanti investimenti in cantina e nelle pratiche dei terreni. (altro…)
La bella stagione dei vini comincia in Friuli Venezia Giulia con Cormòns al God Save The Wine il 19 Marzo da Obika Palazzo Tornabuoni
Primavera è una stagione meravigliosa per andare in Friuli, anche solo nel bicchiere! La storia e il presente di una delle cooperative più attive in Italia porta sempre ottimismo e serenità nell’affrontare le stagioni dell’anno. Giuseppe si raccomanda sempre di tifare Cormòns perchè “fa bene alla testa, al cuore e allo spirito”…e non possiamo che essere d’accordo con lui perchè una realtà produttiva come questa che vinifica il lavoro di oltre 400 mani che lavorano la terra in tutta la zona del Collio e oltre riesce sempre a tirare fuori il meglio dai terroir e dai vitigni a disposizione. (altro…)
Abbinamenti in Friulano, abbiniamo le feste come a Cormòns
Con Giuseppe Soini entriamo nel merito delle feste in Friuli e precisamente a Cormòns dove ha sede questa cantina sociale che sta facendo parlare sempre più di sè per la qualità altissima raggiunta dai vini anno dopo anno. Per dimostare la versatilità di questi vini, a Firenze ci ha portato tre esempi calzanti per le prossime feste. (altro…)
Cormons e il Friuli da bere per Natale al God Save the Wine dell’11 Dicembre all’Hotel Bernini
Una presenza fissa della nostra festa di Natale che dal Friuli porta ottimismo e serenità nell’affrontare le stagioni dell’anno e della vita per una cooperativa che ha affrontato gli anni sempre con passione e serietà. Giuseppe si raccomanda sempre di tifare Cormòns perchè “fa bene alla testa, al cuore e allo spirito”…e non possiamo che essere d’accordo con lui perchè una realtà produttiva come questa che vinifica il lavoro di oltre 400 mani che lavorano la terra in tutta la zona del Collio e oltre riesce sempre a tirare fuori il meglio dai terroir e dai vitigni a disposizione. (altro…)
Abbazia di Rosazzo è sognare un vino di territorio, un atto creativo che rompe e crea la tradizione
Tradizione non vuol dire che non esiste creatività, anzi ogni tradizione nasce proprio con un atto creativo e che rompe gli schemi del passato. Un vino va sognato e immaginato (così come un tempo erano un sogno i grandi vini del Friuli come quelli di Livio Felluga) ed è per questo che bevendolo non solo si apprezza il territorio ma anche la creatività e l’idea che è nella testa del produttore. Ogni passo e non solo l’assemblaggio delle uve o la scelta delle tesse richiede creatività. (altro…)
Vino e creatività a Castelnuovo Berardenga con San Felice al God Save The Wine il 25 Settembre a Prato Opificio JM
L’azienda agricola San Felice rappresenta oggi non solo la grande tradizione del Chianti Classico di Castelnuovo Berardenga e Montalcino (portata avanti con convinzione e pulizia con le etichette storiche come Il Grigio e Poggio Rosso e i vini Campogiovanni, miglior vino italiano per Wine Spectator nel 2011) ma anche innovazione continua con le molte incarnazioni dello storico supertuscan Vigorello, i vini prodotti in Maremma (Perolla) ma soprattutto la realtà del vitigno Pugnitello, da sempre usato nel Chianti come spalla del sangiovese ma solo recentemente restituito alla luce e ai bicchieri dopo decenni di oblio, diventato addirittura parte del blend del rinnovato Chianti Classico. (altro…)