Buon anno e ben ritrovati dalle feste (per così dire…). Noi cominciamo subito di buona lena e questa settimana oltre come di consueto venerdì 13 , saremo aperti anche stasera lunedì 9 gennaio per chi magari è già a Firenze per Pitti Uomo o semplicemente per chi abbia voglia di ritemprarsi con un corroborante bollito misto, una sana bistecca alla griglia o una profumatissima ribollita al cavolo nero… Già che ci siamo vi ricordiamo i prossimi appuntamenti con le nostre degustazioni per i quali abbiamo già raccolto molte adesioni, per cui se siete interessati vi invitiamo a farcelo sapere il prima possibile: (altro…)
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Il vino che verrà nel 2012 | God Save The Wine all’Helvetia Bristol il 26 gennaio, la prima vera festa del vino del 2012
In edicola già dal primo Gennaio trovate tutti i dettagli su Firenze Spettacolo per quella che si preannuncia come un’altra occasione bellissima per bere insieme e conoscere grandi vini in una atmosfera rilassante, competente e appassionata, quella della comunità di God Save The Wine…Stavolta giovedì 26 gennaio siamo al bellissimo Helvetia Bristol, piazza Strozzi tra Piazza della Repubblica e Via Tornabuoni e come di consueto dalla Franciacorta fino alla Sicilia passando per Champagne, Toscana, Campania e la nuova magia del Lambrusco non ci faremo mancare niente e considerante anche le prelibatezze che Enzo Pettè sta pensando per il buffet! (altro…)
Venerdi 18 novembre Sangiovese 100% o della sfida dei terroir alla cieca! Con guancia stufata, risotto alla toscane e pan di lepre per metterli alla prova
Eccoci finalmente all’attesa serata Sangiovese 100%! Questo venerdi 18 novembre a cena da Burde vi saranno serviti nel bicchiere riserve, Cru e vecchi vigneti, DOCG e nuovi territori, ovunque il Sangiovese sappia il fatto suo. 8 vini alla cieca più un dolce finale a base sangiovese, Il Vin Pepato delle Crete Senesi della Farmacia Munari, antico tonico rinvigorente. (altro…)
Il film è servito, edizione Vendemmia | “Come si vede il vino al cinema?” e soprattutto “a cosa serve un sommelier in sala?”
Molto più di quanti si creda sono i film dove il vino gioca un ruolo importante…E non basta rammentare gli ovvi Sideways, i vari James Bond o il Padrino o persino Celentano nella famosa scena della pigiatura dell’uva e anche Pieraccioni tra un “ramato” e gli effetti dell’alcol sulle ragazze. A guardare ieri sera all’Odeon a Firenze “Il Film è servito” si direbbe che il vino entri praticamente in ogni contesto della nostra cultura e che condisca e dia sottofondo e atmosfera a tanti momenti diversi nelle nostre vite. E di conseguenza finisca di diritto nei nostri film del cuore, e viceversa. (altro…)
Vino d’Estate| 50 anni di Chianti Geografico ripartono da Molinlungo e dai coltivatori per parlare a #Mario
Uno dei vini più diretti e immediati che si possano immaginare per #Mario sono senza dubbio i prodotti del Geografico che oltre a prodotti molto tradizionali propone anche vini più facili con uso anche di merlot oltre al Sangiovese (di cui abbiamo esempi grandi con la Riserva Montegiachi o la Contessa di Radda). E visto che siamo in Estate ecco anche il Vermentino dalla Maremma. Ne parliamo con Marco Toti durante l’ultimo God Save The Wine a Terrazza Bardini. (altro…)
Decanter UK: “juicy bistecca and grilled to perfection”, grazie! E complimenti per la guida alla “nuova” Firenze del vino
Bella soddisfazione oggi nel leggere sul nuovo numero “estivo” di Decanter di una guida a Firenze molto particolare, descritta in termini entusiastici come una città dove si legge che scavando a fondo sotto la cartolina da turista ” there’s an alternative side to Florence’s wine scene that is growing dynamically. Young local wine lovers, foreigners with innovative ideas and new businesses are the pulse of Florence’s underground wine world“. Non solo la citazione della nostra bistecca e la nostra carta dei vini ma tante realtà piccole che mostrano un volto nuovo e interessante di una delle capitali del vino mondiali. (altro…)
Torta di mele di Burde, la ricetta!
Si tratta dell’unico dolce che prepariamo praticamente ogni giorno tutto l’anno indipendentemente dalle stagioni e nonostante questo ogni settimana continuano ad arrivarci richieste su come la prepariamo. Si tratta di una ricetta che non potrebbe essere più semplice e il cui risulato varia in base ovviamente alla qualità delle mele usate, della bagna alcolica e, come sempre, della passione che ci mettere a cucinarla! (altro…)
La notte splendente del vino a Fiesole con Rocca delle Macìe il 22 Giugno
Da Castellina in Chianti alla Maremma, Rocca delle Macìe rappresenta una realtà sempre più presente in tanti canali e negli ultimi mesi con tanta attenzione al web e alle nuove forme di comunicazione, capace di reinventarsi sul mercato, in vigneto (con nuovi impianti e nuovi vini sempre più territoriali) e ovviamente nel modo di porsi con i suoi clienti, ne parliamo con Valeria Canu, responsabilie comunicazione ma lo potrete fare anche voi stessi di persona a Fiesole per la notte bianca del 22 giugno, domani! (altro…)
Montalcino e il suo ruolo nella cultura del vino Italiano a Fiesole il 22 Giugno con Castello Banfi all’Anfiteatro per God Save The Wine
Parlare di cultura del vino e tralasciare Montalcino sarebbe un delitto visto che si deve a questo piccolo borgo e aziende come Banfi l’aver intrapreso un grande lavoro di comunicazione dell’eccellenza della nostra regione dal punto di vista vinicolo ma ancora prima paesaggistico e appunto culturale. Non bastassero gli eventi nel corso dell’anno e i festival estivi a base di jazz e Brunello, ecco Castello Banfi all’Anfiteatro di Fiesole a presentarci il Brunello “cru” aziendale ovvero il Poggio alle Mura e altri vini adatti alle serate estive di questo 2011, compreso il grande successo Belnero sempre da Sangiovese e altre varietà a Montalcino e la bollicina metodo classico. (altro…)
50 anni di cultura “bianca” del vino d’Italia a Fiesole il 22 Giugno all’Anfiteatro di Fiesole con Santa Margherita #gstw
Festeggiare i 50 anni di un successo mondiale che tanto ha contribuito a far affermare i nostri prodotti all’estero è sempre una grande soddisfazione e il Pinot Grigio di Santa Margherita quest’anno ha dimostrato che il genio italico applicato al vino può ancora stupire e far bere il mondo intero. Ma più che dei successi, Santa Margherita pare essere interessata al fatto che il vino davvero venga riscoperto nella sua dimensione più umana e meno impegnativa, una leggerezza di cui pare si sia persa traccia ultimamente e che proveremo insieme a riscoprire all’anfiteatro con i classici di casa dall’Alto Adige e dal Veneto. (altro…)