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Il film è servito, edizione Vendemmia | “Come si vede il vino al cinema?” e soprattutto “a cosa serve un sommelier in sala?”

Molto più di quanti si creda sono i film dove il vino gioca un ruolo importante…E non basta rammentare gli ovvi Sideways, i vari James Bond o il Padrino o persino Celentano nella famosa scena della pigiatura dell’uva e anche Pieraccioni tra un “ramato” e gli effetti dell’alcol sulle ragazze. A guardare ieri sera all’Odeon a Firenze  “Il Film è servito” si direbbe che il vino entri praticamente in ogni contesto della nostra cultura e che condisca e dia sottofondo e atmosfera a tanti momenti diversi nelle nostre vite. E di conseguenza finisca di diritto nei nostri film del cuore, e viceversa. (altro…)

Vino d’Estate| 50 anni di Chianti Geografico ripartono da Molinlungo e dai coltivatori per parlare a #Mario

Uno dei vini più diretti e immediati che si possano immaginare per #Mario sono senza dubbio i prodotti del Geografico che oltre a prodotti molto tradizionali propone anche vini più facili con uso anche di merlot oltre al Sangiovese (di cui abbiamo esempi grandi con la Riserva Montegiachi o la Contessa di Radda). E visto che siamo in Estate ecco anche il Vermentino dalla Maremma. Ne parliamo con Marco Toti durante l’ultimo God Save The Wine a Terrazza Bardini.   (altro…)

Decanter UK: “juicy bistecca and grilled to perfection”, grazie! E complimenti per la guida alla “nuova” Firenze del vino

Bella soddisfazione oggi nel leggere sul nuovo numero “estivo” di Decanter di una guida a Firenze molto particolare, descritta in termini entusiastici come una città dove si legge che scavando a fondo sotto la cartolina da turista ” there’s an alternative side to Florence’s wine scene that is growing dynamically. Young local wine lovers, foreigners with innovative ideas and new businesses are the pulse of Florence’s underground wine world“. Non solo la citazione della nostra bistecca e la nostra carta dei vini ma tante realtà piccole che mostrano un volto nuovo e interessante di una delle capitali del vino mondiali. (altro…)

Torta di mele di Burde, la ricetta!

Si tratta dell’unico dolce che prepariamo praticamente ogni giorno tutto l’anno indipendentemente dalle stagioni e nonostante questo ogni settimana continuano ad arrivarci richieste su come la prepariamo. Si tratta di una ricetta che non potrebbe essere più semplice e il cui risulato varia in base ovviamente alla qualità delle mele usate, della bagna alcolica e, come sempre, della passione che ci mettere a cucinarla! (altro…)

La notte splendente del vino a Fiesole con Rocca delle Macìe il 22 Giugno

Da Castellina in Chianti alla Maremma, Rocca delle Macìe rappresenta una realtà sempre più presente in tanti canali e negli ultimi mesi con tanta attenzione al web e alle nuove forme di comunicazione, capace di reinventarsi sul mercato, in vigneto (con nuovi impianti e nuovi vini sempre più territoriali) e ovviamente nel modo di porsi con i suoi clienti, ne parliamo con Valeria Canu, responsabilie comunicazione ma lo potrete fare anche voi stessi di persona a Fiesole per la notte bianca del 22 giugno, domani! (altro…)

Montalcino e il suo ruolo nella cultura del vino Italiano a Fiesole il 22 Giugno con Castello Banfi all’Anfiteatro per God Save The Wine

Parlare di cultura del vino e tralasciare Montalcino sarebbe un delitto visto che si deve a questo piccolo borgo e aziende come Banfi l’aver intrapreso un grande lavoro di comunicazione dell’eccellenza della nostra regione dal punto di vista vinicolo ma ancora prima paesaggistico e appunto culturale. Non bastassero gli eventi nel corso dell’anno e i festival estivi a base di jazz e Brunello, ecco Castello Banfi all’Anfiteatro di Fiesole a presentarci il Brunello “cru” aziendale ovvero il Poggio alle Mura e altri vini adatti alle serate estive di questo 2011, compreso il grande successo Belnero sempre da Sangiovese e altre varietà a Montalcino e la bollicina metodo classico. (altro…)

50 anni di cultura “bianca” del vino d’Italia a Fiesole il 22 Giugno all’Anfiteatro di Fiesole con Santa Margherita #gstw

Festeggiare i 50 anni di un successo mondiale che tanto ha contribuito a far affermare i nostri prodotti all’estero è sempre una grande soddisfazione e il Pinot Grigio di Santa Margherita quest’anno ha dimostrato che il genio italico applicato al vino può ancora stupire e far bere il mondo intero. Ma più che dei successi, Santa Margherita pare essere interessata al fatto che il vino davvero venga riscoperto nella sua dimensione più umana e meno impegnativa, una leggerezza di cui pare si sia persa traccia ultimamente e che proveremo insieme a riscoprire all’anfiteatro con i classici di casa dall’Alto Adige e dal Veneto. (altro…)

Cantina Produttori di Cormòns all’Anfiteatro Fiesole 22 Giugno: la cultura e il territorio

Una cantina che vede il lavoro in sinergia di oltre 200 coltivatori ha un ruolo fondamentale in un territorio e fare vino di qualità è solo uno dei motivi per cui continua a lavorare quest’azienda. Cultura e trasmissione di valori positivi legati alla terra e al territorio, viticoltura come strumento di preservazione di un territorio e di un popolo. Termini e parole molto forti ma assaggiando mercoledì 22 giugno prodotti come il Vino della Pace (300 vitigni diversi da tutte le parti del mondo vinificati assieme) si capisce molto dello spirito che anima Giuseppe Soini e la Cantina di Cormòns: (altro…)

Dalla Berardenga a Montalcino, il vino e la cultura dei vitigni autoctoni con Agricola San Felice a God Save The Wine 22 Giugno Fiesole Anfiteatro

Non solo la grande tradizione aziendale del Chianti Classico di Castelnuovo Berardenga  e a Montalcino (portata avanti con convinzione e pulizia con le etichette storiche come Il Grigio e Poggio Rosso e i vini Campogiovanni) ma anche innovazione continua con le molte incarnazioni dello storico supertuscan Vigorello, i vini prodotti in Maremma e soprattutto la nuova ma antica realtà del vitigno Pugnitello, da sempre usato nel Chianti come spalla del sangiovese ma solo recentemente restituito alla luce  e ai bicchieri dopo decenni di oblio. La mano in cantina è quella ferma e decisa di Leonardo Bellaccini mentre alle nostre domande risponde il direttore Fabrizio Nencioni: (altro…)

L’unità d’Italia nel Prosecco con Carpenè Malvolti a Fiesole il 22 Giugno a God Save The Wine

Quest’anno abbiamo ricordato tutti i 150 anni dell’Unità Italiana e insieme l’impresa dei Mille Garibaldini ma forse non tutti sanno che tra i “mille” c’era anche Antonio, un antenato della famiglia Carpenè che di ritorno a Conegliano fonda nel 1868 la storica azienda che applica il metodo di spumantizzazione charmat alla produzione locale, realizzando il prototipo del più grande successo mondiale degli ultimi anni ovvero il Prosecco. Pulizia, rigore, immediatezza, dolcezza senza esagerare e continua ricerca su tecniche che rendano questo vino un prodotto di qualità superiore ma allo stesso tempo accessibile a tutti. Con quali effetti sulla cultura del vino? Ne parliamo con Etile Carpenè (altro…)