In preparazione all’Expo2015 la Regione Toscana presenta a Siena i suoi cavalli di battaglia e tutte le idee che serviranno a “nutrire il mondo”. Sul palco Andrea Gori che introduce i lavori con i JRE Marco Stabile, Edwin Soumang (NL) e Lukas Kapeller (A): l’argomento non è poi così frequentato di recente ovvero l’utilizzo del vino in cucina come ingrediente. Scopriamo così che… (altro…)
fizzano
Rocca delle Macie Chianti Classico Sant’Alfonso 2007
L’unico (per ora) sangiovese 100% dell’azienda è questo Classico di Castellina che esprime una idea molto particolare di territorio essendo una tenuta dal terreno molto argilloso. (altro…)
Sergioveto IGT Toscana 2001 Rocca delle Macie (in magnum)
Grandissimo vino da una grandissima annata, ha mantenuto le promesse di quando era giovane ovvero scordarsi i rimandi alla barrique e affinando i propri tannini. Il risultato è un vino che incanta al naso grazie soprattutto al sangiovese e la sua gamma brunellesca di amarena, canditi di agrumi e rimandi a cuoio e pellame. (altro…)
Rocca delle Macie Occhio al Vento IGT Maremma 2009
Classico vermentino di maremma, colore piuttosto acceso e dorato, al naso è prima salvia e rosmarino che note fruttate di pesca e solo poi si sentono i primi fiori bianchi (tiglio e biancospino). (altro…)
Sergioveto IGT Toscana 2005 Rocca delle Macie (in magnum)
Sangiovese 80% e Cabernet-Merlot 20% rappresentano una formula in via di dismissione da parte di Rocca delle Macie che traghetterà questo vino verso il Sangiovese 100% già con il 2010, annata nella quale i nuovi vigneti di Sangiovese entreranno a regime interessante. Ma questo vino è piuttosto esemplare per raccontare un modo di fare i supertuscan che in certi casi può avere ancora una sua ragione d’essere…. (altro…)
Rocca delle Macie tra presente, futuro e…la Riserva Chianti Classico 1997 (in doppia magnum)
Rocca delle Macìe è forse uno dei nomi che tutti conoscono nel Chianti Classico, principalmente per via della ubiquità della produzione, che in effetti è possibile trovare ovunque in Italia in negozi di ogni tipo. All’interno della gamma (esplorabile nel sito appena rifatto, dotato anche di un blog Rockablog) si intuisce una doppia anima, una volta alla tradizione chiantigiana e al sangiovese, e l’altra che esplora nuovi orizzonti con però un gusto “Castellina” (in Chianti) che ritorna prepotente in molti vini aziendali. (altro…)