Vini che restano impressi già da subito, vini che uniscono quello che la storia ha diviso spesso. Dal TF (tocai friulano) alla Malvasia (molto diversa da quella Italiana) si arriva con Valter Sirk ad un blend molto particolare che evidenza il territorio ancora prima dei vitigni come il Teresa Belo. (altro…)
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Leonardo Salustri e il ruolo del vigneron | Assaggi, tempistiche e intuito nel Montecucco
Una delle poche risposte che la moderna enologia ha trovato per contrastare surriscaldamento e mancata eleganza di molti vini è che servono molto più vignaioli artisti e legati alla propria terra e che da essa dipendono , specie in tempo di vendemmia. Leonardo Salustri ci racconta cosa rende grandi i suoi vini, e non solo il GRotte Rosse! (altro…)
Far capire i vari terroir del Chianti Classico, Podere Palazzino e la loro risposta
Quattro Chianti Classico e una strategia comunicativa molto chiara a prova di bomba ovvero una etichetta per ogni terroir. Forse complicato all’inizio ma tremendamente affascinante una volta che si approfondisce la materia. Podere Palazzino prova a tracciare la via, chi li seguiraà? (altro…)
Cartizze Dry e Gewurztraminer | come Carpenè Malvolti affronta due vini così particolari
Seguire tutte le fasi del processo di spumantizzazione permette di ottenere il meglio dalle uve anche quando sembrerebbero aver bisogno di molto poco. Tra i vini più significativi di Carpenè MAlvolti un Gewurztraminer particolare e gustoso, ovviamente spumantizzato e il Cartizze prodotto eccezionalmente in versione Brut per un suo uso molto più ampio e non relegato solo al dolce o alla conversazione. (altro…)
Ronco di Zegla e la passione per i bianchi | La cura nel tempo e le emozioni di un Collio del 2005
Sempre troppo trascurata la persistenza nel tempo di alcuni vini bianchi italiani e difficile parlarne quando escono ogni anno i vini vendemmiati solo pochi mesi prima. E se invece mettessimo in tavola una batteria dei vini del 2005? Ribolla, Pinot Grigio e Friulano come (quasi) non li avete mai assaggiati. (altro…)
Gulfi e la Sicilia dei tre Nero d’Avola
Non è uno scherzo ottenere un nero d’avola di carattere e personalità in Sicilia. Gulfi lo sa bene ma per dimostare che non solo è possibile ma possono essere anche molto diversi da loro a seconda dei territori. E ovviamente non è finita qui perchè ci sono anche i succulenti e mineralissimi bianchi da assaggiare… (altro…)
Cesanese e Frascati tra i vini del futuro? Principe Pallavicini vuole esserci
Non solo la moda dell’autoctono a tutti i costi e la tradizione che va alla grande quest’anno, i vini di Principe Pallavicini si affacciano al mercato allo scorso God Save The Wine e dimostrano personalità e caratteristiche nette sincere e intriganti specie grazie alla grazia del Frascati e l’immediatezza di un Cesanese da sete come il Rubillo. Saranno protagonisti del futuro del vino? (altro…)
Il futuro del Chianti Classico e del Vino Toscano | Intervista con Emanuela Stucchi Prunetti
Un caso in cui passato e futuro coincidono nel senso che il futuro del Chianti Classico non può che essere la riscoperta della propria storia magari proprio attraverso le sue Riserve storiche, bottiglie che sfidano i decenni e regalano emozioni sempre incredibili. Ma Badia a Coltibuono è anche vino del presente con un vino d’annata sempre fresco, beverino e coinvolgente. (altro…)
L’Irpinia del futuro tra bollicine e Taurasi | Intervista con Federico Graziani, Feudi San Gregorio
Presenza d’eccezione per Feudi San Gregorio con il grande sommelier Federico Graziani, impegnato al God Save The Wine a far scoprire al pubblico alcune idee sul futuro del vino dell’Irpinia, decisamente il più promettente bacino enoico d’Italia tra rossi da invecchiamento e struttura, bianchi seducenti e mediterranei e da pochissimo, bollicine fini e appaganti con l’esperimento Dubl che ormai si avvia alla maturità. (altro…)
Il Lambrusco del futuro e chi lo berrà | Intervista con Pier Angelo Martinelli di Cleto Chiarli
Da una delle aziende che più ha creduto nel rilancio di classe e di qualità del Lambrusco, Cleto Chiarli, ecco una panoramica su quelli che sono i gusti e le versioni più adatte ad attirare nuovi consumatori e far ricredere quanti negli scorsi anni si sono allontanati dalla tipologia. Un modo di scoprire la piacevolezza e l’eleganza di un Sorbara, la pienezza di un Grasparossa e alcune variazioni sul tema con l’aiuto del Pinot Nero. (altro…)