Servire al Conte una “Prime uve” ancora non era possibile (il processo per ottenerla è stato messo appunto solo nel 1984) ma sicuramente i distillati di pregio avevano il loro ruolo in Italia come ancora oggi possono averlo oggi, basta conoscerli meglio e andare oltre il concetto di “morbido” e “secco” e conoscendola più a fondo. Se poi si a a disposizione Andrea Maschio come durante l’ultimo God Save The Wine il tutto è molto più facile e piacevole… (altro…)
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La cioccolata per Cavour, il Parlamento e gli Italiani | Amedei
Con Cecilia Tesseri parliamo del cioccolato e di quanto rappresenti per la creatività italiana e toscana nel mondo. Grandi praline degne della miglior tradizione belga fino alle tavolette ormai classiche, un modo per esaltare le nostre origini e il nostro contributo. (altro…)
Il vino che verrà è Maremma con Il Ponte da Capalbio il 26 Gennaio al God Save The Wine
A Capalbio, nel cuore della Maremma, nasce nel 1988 una piccola azienda agricola a gestione familiare che sceglie come nome “Il Ponte” inizialmente come fuga vacanziera al casale del podere maremmano e successivamente alla suggestione dell’elemento di unione tra uomo e paesaggio. Una piccola realtà fatta di attenzione amorevole ai prodotti interpretando il vino con vicinanza alla propria idea di familiarità e all’influsso benefico dell’assolata campagna toscana che potrete assaggiare all’Helvetia Bristol nel primo appuntamento del 2012 per GSTW. (altro…)
Il vino che verrà nel 2012 è Puglia con Cantele al God Save The Wine del 26 Gennaio a Firenze
“Lu suli, lu mare e lu ientu” – il sole, il mare e il vento. E’ così che in una canzone viene descritta la magica terra del Salento, da dove proviene Paolo Cantele e la sua famiglia, terra in cui negli ultimi anni la viticultura ha fatto grandi passi in avanti in termini di qualità e raffinatezza delle proposte che si trovano sul mercato come potrete rendervi conto il prossimo giovedì 26 gennaio all’Helvetia Bristol per il prossimo God Save The Wine. (altro…)
La Maremma per Cavour, il Parlamento e gli Italiani | Podere 414 e la spiegazione del terroir del Morellino di Scansano
Bastano poche semplici parole a Simone Castelli per spiegarci il terroir e la dimensione da cui nasce il suo Morellino di Scansano…un prodotto conosciuto da tanti e vendutissimo anche in GDO ma mai capito fino in fondo. Eppure bastano pochi concetti: terra nuova bonificata da poco, influenza del mare, boschi ancora presenti e vivi, il vento come se fosse un’isola e vitigni fondamentali come ciliegiolo e alicante-.. (altro…)
Il vino che verrà nel 2012 è Umbria con Arnaldo Caprai al God Save The Wine all’Helvetia Bristol
Nel cuore dell’Umbria, in un territorio unico quale quello del Montefalco, si trova la storica azienda della famiglia Caprai, che proprio sulla peculiarità della terra e dei luoghi fonda la propria identità, lavorando al meglio per valorizzarne le potenzialità ancora inespresse trasformandole in innovazione di metodo e di prodotto come potrete assaggiare con calma nel sontuoso Helvetia Bristol il prossimo giovedì 26 gennaio. (altro…)
Un Prosecco per Cavour il Parlamento e per gli Italiani | Daldin Spumanti
Con Oscari Viviani esploriamo le varie tipologie di Prosecco dal millesimato più corposo ed elegante fino a quelli più disimpegnati per ogni momento della giornata, con l’idea di mettere sempre in evidenza la differenza di produrre nella DOCG Valdobbiadene. (altro…)
Il vino che verrà è Irpinia con Feudi di San Gregorio il 26 gennaio a Firenze per God Save The Wine
Feudi di San Gregorio è l’azienda del sud non isolano che ha rigenerato la visione del vino mediterraneo, con un impegno quasi trentennale nella comunicazione della passione per l’uva delle terre campane e per l’identità di queste splendide terre. Animati dalla missione di salvaguardia delle radici dell’enologia di questi luoghi, senza trascurarne le potenzialità, l’azienda ha saputo donare nuova linfa alla ricerca delle modalità per valorizzare il potenziale di vitigni del Sud Italia come l’Aglianico, il Fiano di Avellino e il Greco di Tufo, investendo nella terra e nella tradizione secolare della viticultura irpina, e restituendo un futuro ad un patrimonio ambientale unico come potrete verificare il 26 gennaio di persona all’Helvetia Bristol. (altro…)
Il vino che verrà è il Lambrusco con Cleto Chiarli a Firenze il 26 Gennaio per God Save The Wine
Nelle campagne di Modena si trova la Tenuta Cialdini, sede dell’azienda Cleto Chiarli, immersa tra i filari del vigneto di uve grasparossa che danno uno dei migliori lambruschi di produzione da uve di proprietà, a testimonianza del fatto che la storia non si inventa. Ha radici nel 1860 la cantina Cleto Chiarli, la più antica azienda vinicola dell’Emilia, che oggi è ancora strettamente legata al territorio e tramanda la sua storia fatta di tradizioni proprio con la produzione di qualità del vino regionale per eccellenza: il lambrusco. (altro…)
Il vino che verrà è Chianti Classico con Badia a Coltibuono il 26 gennaio al God Save The Wine a Firenze
Dieci sono i secoli di tradizione agricola che costituiscono il passato dell’azienda Badia a Coltibuono, una realtà produttiva leader nel Chianti Classico che ha sposato la filosofia della produzione biologica nell’intento di operare senza intaccare il patrimonio della sua terra, attuando la filosofia della sostenibilità ambientale in una gamma di prodotti dalla qualità impressionante come vi potrete rendere conto di persona giovedì 26 gennaio all’Helvetia Bristol per la nuova edizione di GSTW. (altro…)