E c’è ancora chi può sostenere che la troppa cultura del mondo del vino allontanerebbe le persone? Stanotte a Fiesole le centinaia di persone che a flusso continuo hanno riempito il Teatro Romano dimostrano invece una grande voglia di vino vero, buono, figlio di una cultura e di un territorio e raccontato in prima persona da chi lo produce. (altro…)
felice
La notte splendente del vino a Fiesole con Rocca delle Macìe il 22 Giugno
Da Castellina in Chianti alla Maremma, Rocca delle Macìe rappresenta una realtà sempre più presente in tanti canali e negli ultimi mesi con tanta attenzione al web e alle nuove forme di comunicazione, capace di reinventarsi sul mercato, in vigneto (con nuovi impianti e nuovi vini sempre più territoriali) e ovviamente nel modo di porsi con i suoi clienti, ne parliamo con Valeria Canu, responsabilie comunicazione ma lo potrete fare anche voi stessi di persona a Fiesole per la notte bianca del 22 giugno, domani! (altro…)
Montalcino e il suo ruolo nella cultura del vino Italiano a Fiesole il 22 Giugno con Castello Banfi all’Anfiteatro per God Save The Wine
Parlare di cultura del vino e tralasciare Montalcino sarebbe un delitto visto che si deve a questo piccolo borgo e aziende come Banfi l’aver intrapreso un grande lavoro di comunicazione dell’eccellenza della nostra regione dal punto di vista vinicolo ma ancora prima paesaggistico e appunto culturale. Non bastassero gli eventi nel corso dell’anno e i festival estivi a base di jazz e Brunello, ecco Castello Banfi all’Anfiteatro di Fiesole a presentarci il Brunello “cru” aziendale ovvero il Poggio alle Mura e altri vini adatti alle serate estive di questo 2011, compreso il grande successo Belnero sempre da Sangiovese e altre varietà a Montalcino e la bollicina metodo classico. (altro…)
Cantina Produttori di Cormòns all’Anfiteatro Fiesole 22 Giugno: la cultura e il territorio
Una cantina che vede il lavoro in sinergia di oltre 200 coltivatori ha un ruolo fondamentale in un territorio e fare vino di qualità è solo uno dei motivi per cui continua a lavorare quest’azienda. Cultura e trasmissione di valori positivi legati alla terra e al territorio, viticoltura come strumento di preservazione di un territorio e di un popolo. Termini e parole molto forti ma assaggiando mercoledì 22 giugno prodotti come il Vino della Pace (300 vitigni diversi da tutte le parti del mondo vinificati assieme) si capisce molto dello spirito che anima Giuseppe Soini e la Cantina di Cormòns: (altro…)
Dalla Berardenga a Montalcino, il vino e la cultura dei vitigni autoctoni con Agricola San Felice a God Save The Wine 22 Giugno Fiesole Anfiteatro
Non solo la grande tradizione aziendale del Chianti Classico di Castelnuovo Berardenga e a Montalcino (portata avanti con convinzione e pulizia con le etichette storiche come Il Grigio e Poggio Rosso e i vini Campogiovanni) ma anche innovazione continua con le molte incarnazioni dello storico supertuscan Vigorello, i vini prodotti in Maremma e soprattutto la nuova ma antica realtà del vitigno Pugnitello, da sempre usato nel Chianti come spalla del sangiovese ma solo recentemente restituito alla luce e ai bicchieri dopo decenni di oblio. La mano in cantina è quella ferma e decisa di Leonardo Bellaccini mentre alle nostre domande risponde il direttore Fabrizio Nencioni: (altro…)
Casavyc e la cultura del vino nella Maremma Toscana all’Anfiteatro di Fiesole il 22 Giugno a God Save The Wine #gstw
La Maremma del vino è vista da molti come terra promessa del vino Toscano perchè racchiude storia (Morellino di Scansano e il Sangiovese) e innovazioni che hanno saputo ritagliarsi il proprio spazio come l’utilizzo di vitigni internazionali come Syrah e Pinot Nero. Viviana Filocamo nella sua Casavyc tenuta di Scansano è una delle figure che più crede in questa vocazione dopo anni di passione per i vini d’oltralpe e studio delle loro caratteristiche. E’ a lei che rivolgiamo le nostre domande in vista della serata all’Anfiteatro di Fiesole: (altro…)
Da Cusona dal 994 nella storia del vino Toscano, Guicciardini Strozzi all’Anfiteatro di Fiesole il 22 Giugno per God Save The Wine #gstw
A Cusona, San Gimignano, si fanno vini dal 994, più di mille anni di storia del vino italiano che hanno contribuito alla cultura non solo enoica d’Italia, basti ricordare le opere di Francesco Guicciardini, coevo di Machiavelli, che scrisse tra le prime Storie d’Italia e già preconizzava una unità nazionale. Oggi sono Irina e Natalia Strozzi che portano avanti l’azienda e il gusto di un bere che è sempre moderno e sempre ancora legato al passato, basta assaggiare il nuovo Vermentino Arabasque di fianco alla storica Vernaccia Cusona 1933 per rendersene conto… (altro…)
Ceppeto Chianti Classico Riserva 2006 Mannucci Droandi
Un piccolo saldo di Merlot lo rende leggermente internazionale e finisce in questa fase un pochino sopra al sangiovese che pure ne costituisce l’impalcatura. Ma viene fuori soprattutto in bocca con la solita grande accoppiata acidità/tannino e una lunghezza di finale , elegante e fruttato nella ciliegia. (altro…)
Vin Santo Chianti classico Mannucci Droandi 2004
Colore scuro e mogano e anche il naso ha un che di scuro, maschile e forte con sfumature di sottobosco, felce, fungo e corteccia a fare da sfondo a datteri nocciole frutta secca, sandalo, mirra e orzo. In bocca sorprende per la dolcezza appena accennata e la freschezza altissima che ce lo fa immaginare a tavola più che a fine tavola. (altro…)
Foglia Tonda IGT Toscana Mannucci Droandi 2007
Naso lieve di fragolina di bosco e viola a ricordare molto certi sangiovese e in effett nelle parole di Roberto Mannucci è molto vicino geneticamente al sangiovese. Molto marcato il floreale e poi alcune speziatura su tabacco pepe rosa e rabarbaro. (altro…)