Un vino che mostra benissimo come gli Etna bianco annata siano davvero dei vini allo stesso tempo legati al loro terroir ma anche capaci di proiettarsi in una dimensione mediterranea e sottilmente marina. Il caricante del Villa dei Baroni bianco di Carranco mostra un naso come sempre reticente e dimesso tra fiori bianchi e fruttato giallo appena accennato in cui emerge bene la nota pirica del terroir etneo per poi farsi decisamente più interessante al palato.
etna
Palmento Carranco Etna Rosso Villa dei Baroni 2020
Al naso gli Etna rosso annata sono dei vini davvero incantevoli e questa 2020 di Palmento Carranco versante nord etneo non fa eccezione. Note di lamponi, ribes rosso e nero, ciliegia durone, insieme ad una nota ferrosa lasciano spazio anche a note che ricordano pesca e albicocca rendendolo alla cieca molto simile a certi bianchi mediterranei.
Borgogno Barolo DOCG 2020
Annata classica per un Barolo che più classico non si può eccetto i pochi difetti che questa DOCG poteva mostrare in altri anni. Il Borgogno 2020 sfoggia eleganza e raffinatezza di viole, rosa damaschina, ribes rosso, lamponi in confettura e melograno, pepe nero, liquirizia e incenso in un quadro di leggerezza e armonia dolce che qualche tempo fa non raggiungeva con questa costanza.
Palmento Carranco Etna Rosso Contrada Carranco 2019
Il versante Nord dell’Etna è quello protetto dai monti Colla e Nebrodi: ha un clima secco e poco ventoso, caratterizzato da molte contrade, che non sono altro che le colate laviche diverse avvenute nel corso dei millenni. Ognuna con una conformazione diversa e composizione diversa: i vini sono più concentrati e diversificati da contrada a contrada, non solo rispetto agli altri versanti. E’ una zona da sempre vocata per i rossi , molto eleganti e longevi e questo sontuoso rosso di Palmento Carranco che prende il nome della contrada omonima non fa eccezione.
Venerdi 18 Etna vs Barolo in Trattoria! Borgogno vs Carranco
Il prossimo venerdi 18 ottobre serata imperdibile in trattoria se volete davvero capire la forza di attrazione di Iddu, il vulcano siciliano che attira talenti e produttori da tutto il mondo…Sono sempre di più i vignaioli produttori e personalità infatti che vengono stregati dall’Etna e le sue colate laviche, il luogo più inospitale del pianeta ma anche quello capace di dare i vini più conturbanti che possiate immaginare. I sontuosi bianchi e rossi dal potenziale inesplorato di Palmento Carranco a confronto con la solida e splendida realtà vinicola delle Langhe di Borgogno vi aspettano in una serata di arditi confronti !
Venerdi 15 novembre Etna vs Vulture e Toscana, autoctoni a confronto con Zuppa di castagne, pasta alla norma e maiale brado!
Etna Bianco Doc Superiore 2017 Barone di Villagrande
Da carricante e tocco di catarratto, un vino esemplare del versante di Milo dell’Etna, il migliore per i bianchi. Le note sono moderne, fresche, gessose e vulcaniche con il frutto sempre un passo dietro alle note floreali, iodate e speziate. Tocco sapido affumicato leggero gesso e petricore al naso , lama d’acciaio e opulenza insieme figlio di annata ricchissima che al palato esplode in albicocca e fragole più vaniglia e cipria .
Toscana vs Etna: Vermentino e Sangiovese vs Carricante e Nerello Mascalese
Storia tradizione e futuro del vino italiano in campo e nei bicchieri quanto si confrontano la classica Toscana del Sangiovese e la nuova realtà destinata a diventare oggetto di culto enoico ovvero l’Etna. Durante la Milano Wine Week insieme a Tenute Piccini abbiamo confrontato il Carricante Torre Mora Scalunera Etna Bianco doc 2017 con il Vermentino Tenuta Moraia Calasera Toscana igt 2017 e a seguire Etna Rosato Etna doc Scalunera 2017, l’Etna Rosso Scalunera 2015 che hanno sfidato il Poggio Teo Chianti Classico docg 2015 (100% Sangiovese) e il Villa al Cortile Brunello di Montalcino docg 2013. Ecco come è andata!
Il Manuale sui Vini Rossi sbarca a Milano lunedi 18 settembre da Eataly Smeraldo
Volete sapere come si abbina un vino rosso alla vostra cena? Qual e’ il colore perfetto di un buon vino? Come distinguere il temibile “sapore di tappo”? Vi aspetto per una lezione semiseria insieme al mio nuovo libro “Manuale di conversazione sui vini rossi” edito da Trenta editore che sarà omaggiato a tutti i partecipanti alla serata. Prenotatevi per tempo… (altro…)
Esiste una Sicilia alternativa del vino
Il nostro piccolo continente che continuiamo a voler chiamare isola continua a produrre piccoli miracoli di gusto e territorio e dopo i recenti exploit di Etna e Vittoria sta mettendo in cantiere altre riscoperte territoriali che mettono a frutto secoli di storia e cultura enoica e contadina.