Fresco delicato e di una godibilità davvero contagiosa e a 360 gradi, si presenta tenute nel colore ma con naso splendido di floreale e fruttato bianco, spezie miele e camomilla. In bocca ha struttura e ricchezza che non sovrasta piatti e abbinamenti e si rivela sorprendente per pulire il palato se abbinato con salmone e finocchietto.
degustazione
Mercoledi 26 gennaio L’Apparita Castello di Ama in verticale da Eataly!
In occasione del 15° Compleanno di Eataly siamo ben felici di collaborare con Eataly Firenze ad organizzare una serata dedicata alle grandi annate del merlot in purezza L’Apparita di Castello di Ama. Sarà una grande verticale 2007-2013- 2017 , guidata dal sottoscritto Andrea Gori anche perchè il menu degustazione pensato dal Sous Chef Emanuele Polidori è davvero speciale… (altro…)
Chianti Classico Riserva “Massi di Colombaio” 2016 Il Colombaio di Cencio
Un’annata straordinaria mette in bella evidenza le caratteristiche di Gaiole di questa azienda che si riflettono in un vino elegantissimo e avvolgente la cui nota principale eè la dolcezza e piacevolezza. Note di ciliegia, prugna e viola candita si mescolano a sottobosco, pepe, liquirizia e speziatura dal pepe al vetiver. Tannino piacevolmente fine e sottile al palato duetta con una sostenuta acidità mentre corpo e alcol ne smussano le note più ficcanti. Ottimo a tavola ma anche da bere per conto suo in questa fase evolutiva.
Dolcetto d’Alba Doc 2009 Mirafiore
Schietto diretto e immediato il dolcetto nella tradizione popolare e storica piemontese ma non mancano le varianti con struttura e intensità maggiori del solito. Questa proposta di Mirafiore si pone a metà tra la beva scanzonata tutto frutto scuro cassis e amarene e il dolcetto più strutturato e intenso di altre denominazioni.
Venerdi 26 novembre Piemonte vs Toscana , Barolo vs Chianti Classico!
Torna la sfida tra il rosso toscano e quello piemontese, tra sangiovese e nebbiolo (e dolcetto…) in una lotta all’ultimo bicchiere che appassiona, ogni anno con vini più particolari. Stavolta di scena un celebrato cru di Barolo come il Paiagallo nella versione succulenta di Mirafiore e i Chianti Classico di Colombaio di Cencio che da Gaiole anno dopo anno stanno scalando le classifiche di gradimento del gallo nero. Ad aprire le danze un grande Vermouth di Torino al suo debutto. E in tavola ci sarà un menu a tutto classici…
Venerdi 22 Duval Leroy Champagne Day e cuvèe segrete da scoprire
Bollito Misto, Carciofo e Peretola Gourmet: le prossime grandi degustazioni di Burde in #delivery
Il 2021 non è iniziato in maniera molto diversa dal 2020, lo sappiamo, quindi è il caso di rimboccarsi di nuovo le maniche e di buttarsi anima e cuore nel #delivery cercando di allestire un calendario che ci porti ad Aprile e la vera primavera post Covid della ristorazione toscana ma non solo. Nel nostro stile proseguiamo quindi le degustazioni in modalità delivery con tre eventi molto particolari a partire dal carciofo e le sue declinazioni, una collaborazione stimolante e gustosa con Simone Gori del ristorante Ventuno Bistrot di Peretola e con un grande classico di stagione come il Gran Bollito Misto in abbinamento al Barolo. Ecco quindi cosa vi aspetta…
Realtà Virtuale e Vino: 2021 l’anno della svolta.
Oggi è possibile comprare un apparecchiatura per godersi la realtà virtuale a casa per 300 euro, qualcosa di impensabile anche solo un anno fa. Vivere esperienze virtuali ma terribilmente realistiche e coinvolgenti è quasi alla portata di tutti ma mancano per adesso programmi e app che siano di grande interesse per il consumatore . Se si eccettuano i videogiochi, diventati nel 2020 un settore che fattura più di musica e film messi insieme, sulla realtà virtuale si trovano poche esperienze godibili e pensate in maniera specifica per questo nuovo mezzo di comunicazione. Ma la tendenza (riportata da Euromonitor) è la realtà che diviene mista tra digitale e fisico ovvero la Phygital Reality. Siete pronti?
Sabato 23 gennaio I Giganti del Sangiovese in tavola!
Ringraziando la buona situazione sanitaria la Toscana resta in zona gialle e cominciamo a poter programmare qualche evento di degustazione comunque sempre con numeri ridotti e in tutta sicurezza. Il prossimo sabato 23 gennaio torna quindi l’appuntamento annuale de “I Giganti del Sangiovese” tra Montalcino e Chianti Classico parte II con Enoclub Siena.
Montelodoli IGT Il Colombaio di Cencio 2018
Ecco un vino che nasce in Chianti Classico e lo potrebbe essere ma che esce come IGT perché si sperimenta la tecnica del grappolo intero. Grappolo intero significa fare vinificazione stratificale, nel mosto mettiamo infatti grappoli con raspi e facciamo poi altro strato di acini senza raspo e così via fino a riempire la vasca: là dentro succede orgia di micro e macrofermentazioni, ogni acino fa partire sua fermentazione e così succede nel mosto. Il risultato è frutto originale e dolce che lo caratterizza con raspo che aggiunge note verdi di grande piacevolezza tra verbena, sandalo e freschezza quasi balsamica.