God save the wine riparte dopo la brevissima pausa estiva e lo fa con una città speciale oggi più che mai nei cuori di tutti ovvero Genova! Venerdi 14 settembre saremo in questa meravigliosa città in cui abbiamo sempre creduto e che quest’anno vogliamo idealmente abbracciare nel dolore e soprattutto nella speranza di un pronto riscatto per i suoi cittadini e l’Italia intera. Una serata per parlare della vendemmia 2018 in corso e del futuro che ci aspetta. In alto i calici e le forbici, dunque, che le sfide sono sempre piaciute agli italiani che nelle difficoltà sanno tirar sempre fuori il meglio di loro!
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degustazione
Il calendario degustazioni da Burde di autunno 2018 è pronto! Prenotatevi per tempo
Nel mentre ci prepariamo ad un poco di riposo estivo non siamo certo stati con le mani in mano! In queste settimane con cantine, produttori, amici vignaioli e importanti relazioni internazionali abbiamo “partorito” il calendario dei venerdì di degustazione dedicati al vino e cibo a Firenze nel prossimo autunno 2018 nella nostra trattoria che da più di dieci anni allietano i vostri calici. Tornano grandi classici come Amarone-Brunello e Bollicine di Natale, una serata sulla Borgogna e due sui nuovi terroir della Toscana come l’isola d’Elba e Riparbella (Val di Cecina). Per la serie del Chianti Classico dopo aver esplorato Radda e Lamole ci dedichiamo a Castellina in Chianti con i Marchesi Mazzei e per i vitigni forestieri prendiamo in esame il Syrah dal Rodano all’Australia passando per Val di Chiana e Cortona…insomma non avete che da scegliere…e prenotarvi per tempo!
Champagne LAB: Tataki di carne, Olio di Sesamo, Coriandolo e Salsa di Soya con Paul Louis Martin Blanc de Blancs
Un abbinamento tratto dalla bellissima serata a bordeo della Silver Muse della compagnia di crociere di lusso SilverSea nel suo viaggio nel mediterraneo. Siamo saliti a bordo a Livorno per abbinare il Tataki di carne con Salsa di Soya Olio di Sesamo e coriandolo del ristorante Kaiseki con la chicca blanc de blancs di Paul Louis Martin. Un abbinamento rischioso che vede lo chardonnay affrontare la carne e tante insidie umami nascoste negli ingredienti…
Costine di maiale glassate e Champagne Devaux Blanc de Noirs – Champagne LAB
Ecco un abbinamento sorprendente e aggraziato che abbiamo provato a bordo della SilverMuse della Silver Sea Cruises ovvero le costoline di maiale Ribs “34 Reserve” Brown Onions Carrots · Garlic · Bay Leaves · Star Anise Cinnamon · Tamari · Signature Soy & Palm Sugar Glaze con lo Champagne Devaux Blanc de Noirs. Un preparazione classica dal ristorante Marco Polo a bordo della Silver Muse della compagnia di crociera di lusso Silver Sea.
Champagne LAB: “Kamchatcka“ Crab Legs & Herbert Beaufort Carte d’Or Brut
Un abbinamento speciale che richiama le profondità degli abissi dove vivono i pericolosissimi e giganteschi granchi reali della “Kamchatcka“ , un piatto splendido preparato a bordo della Silver Muse della compagnia di lusso SilverSea. La preparazione di queste Crab Legs (che arrivano ad avere anche 200 gr di polpa!) prevede l’uso di cipolle poi peperoni verdi gialli e rossi poi aglio, fiocchi di chili allo zenzero e salsa di frittura e vuole nel corrispettivo liquido una certa sostanza e anche molto carattere. Ne ha da vendere il Carte d’Or 90% pinot nero e 10% chardonnay di Herbert Beaufort che dalla sua Bouzy realizza un champagne vino ricco e interessante con note fruttate scure anche in confettura e completo di spezie e rimandi piccanti e tostati, il vino ideale da abbinare con questo bel mix di note esotiche e agrodolci del piatto.
Brandini Alta Langa Brut 2011 Metodo Classico
Una denominazione che sta crescendo moltissimo quella dell’Alta Langa per merito dei grandi ma anche dei piccoli produttori che ci stanno investendo energie e qualità di lavoro. Così anche Brandini, piccola azienda con base a La Morra investe nell’Alta LAnga con questo Brut 2011 che dopo 48 mesi sui lieviti e un po’ di bottiglia arriva nei bicchieri dorato ricco e carico nel colore ma con noso fresco e fragrante di fiori, zenzero, sambuco, gelsomino, agrumi e bellissime note di nocciole tostate e panificazione.
Montepeloso Bianco IGT 2016
Un raro blend toscano che sa accorpare i classici vitigni bianchi della tradizione come trebbiano e malvasia insieme ad influenze mediterranee ovvero vermentino e clarette senza cedere alla moda del viogner e sauvignon per addolcire il risultato. Questo bianco di Montepeloso è in linea con le idee di Fabio Chiarellotto sui vini della maremma e risulta piacevolissimo già dal naso ricco di suggestioni sapide saline e di erbe aromatiche tra timo, salvia e un bel floreale con ritorni agrumati.
Eneo 2015 IGT Toscana Montepeloso
Il sogno di Fabio Chiarellotto di creare un grande vino mediterraneo trova compimento proprio in questo Eneo, il vero grand vin aziendale di Montepeloso. Eneo che prende il nome, impegnativo, dal mito greco di Oineùs colui che ospitò Dioniso il quale si invaghì di sua moglie, Altea. Accortosi dell’amore del Dio, Eneo si allontanò permettendo quindi al dio di giacere con sua moglie ma per ricompensa Dioniso gli dono della vite e gli insegnò a produrre il vino.
Syrah Commendatore Igt Toscana 2013 Gabriele Mazzeschi
Ed ecco l’annata della rivelazione per Gabriele Mazzeschi che con questa 2013 del suo Syrah bandiera arriva addirittura secondo alla degustazione alla cieca al Gusto dei Guidi mettendo in riga blasonati rivali della regione e alcuni mostri sacri. E assaggiandolo oggi è piuttosto chiaro che sia stato così perché la vitalità e le sensazioni fruttate sono ancora inebrianti e complete dal cassis e frutta di bosco carnose e invitanti.
Gabbro IGT Toscana 2015 Montepeloso
Ecco lapiccola chicca rara e preziosa nel progetto di vino mediterraneo di Fabio Chiarellotto in quel di Suvereto, Val di Cornia con Montepeloso, che tra i suoi vigneti ha trovato spazio per due piccoli lotti per il cabernet. Questo cabernet sauvignon in purezza è l’eccezione che conferma la regola nella produzione di Montepeloso solitamente impostata su vitigni del mediterraneo e non sui bordolesi. Ciononostante su questi suoli particolari e antichi il terroir esprime le note più ammalianti delicate e allo stesso tempo sontuose dell’uva bordolese per eccellenza.