La famiglia Terenzi arriva dal Grande Nord d’Italia ma ha fatto tantissimo per il Morellino sdogandandolo nei salotti del vino che conta e nelle cantine di appassionati esigenti. Il Purosangue è un eccezione di Morellino da solo sangiovese da suoli profondi, con sabbie grossolane e argille profonde, ricco di scheletro, ben drenato.
cinghiale
Massi di Mandorlaia Morellino di Scansano Riserva 2019 Conte Guicciardini
I conti Guicciardini producono vino in Toscana dal 1199 ma in Maremma sono arrivati solo alla fine degli anni ’90 con grandi investimenti e una lavorazione del terreno che ha visto appunto affiorare una grande quantità di “massi”. La collina di 26 è un declivio con esposizione ottimale verso Sud/Sud-ovest a un’ altitudine fra i 320 e i 200 m s.l.m. I terreni sono compatti e calcarei (“terrengrosso”) nella parte a monte, mentre sono piu’ leggeri, sabbio-limosi (“terrenello”) piu’ a valle creando situazioni positivamente complementari per la qualità dei vini.
Battiferro Il Grillesino Morellino di Scansano Riserva 2018
Azienda importante quella di Roberta Cenci e Saverio Notari ovvero il Grillesino perché da sempre affianca alla vendita del Morellino quella di grandi vini blasonati da tutta Europa con un occhio e un bel pezzo di cuore rivolto alla Maremma. Questa riserva nasce da un uso attento di legno in affinamento e proprio le note di tostatura e spezia dal bel rovere caratterizzano il naso insieme a frutta di bosco, pepe e un floreale di lavanda. Tannino di notevole livello e intensità lo completano al palato rendendolo un ottimo vino da abbinamenti sulla tavola maremmana e italiana in genere.
Martedi 10 Gennaio Burde Morellino Ambassador! Cena speciale
Orgogliosi e fieri come siamo di servire solo vino toscano alla nostra tavola, non possiamo che essere felicissimi di annunciarvi una cena speciale dedicata al Morellino di Scansano il prossimo martedi 10 gennaio, data insolita ma perfetta per ricominciare alla grande gli impegni di gusto del 2023. Vi aspettiamo per una cena maremmana con le specialità più famose della cucina della MAremma interpretate dal nostro Paolo Gori.
Le Volte dell’Ornellaia IGT Toscana 2020
Un vino immediatamente godibile, pronto e godereccio: l’impressione che ogni volta fa nel bicchiere il vino d’ingresso della Tenuta de L’Ornellaia è sempre festosa e inconfondibile. Unione di sangiovese di Toscana, merlot e altre uve di Bolgheri, rimarca forte una nota di viola mista a lavanda, pepe, lamponi e fragole in confettura e anche sfumature di tostatura delicata. Sorso che scatena golosità e piacevolezze assistite per un finale non banale e una agilità che non trascura una struttura capace di renderlo ottimo su abbinamenti importanti come tagliatelle al sugo di cinghiale e carni bianche.
Mongrana Rosso 2019 Igt Toscana Querciabella
Un tempo destinato solo ai fortunati americani, ora distribuito con continuità anche nel nostro paese dove ha avuto grande successo. Il Mongrana è il rosso più caratteristico della Maremma di Querciabella con la sua struttura sapida e ariosa di sangiovese cui cabernet e merlot aggiungo intensità di frutto di bosco e spaziatura leggera. Naso che comunque risulta importante e composito mentre la bocca è placida fresca e adatta anche ad essere goduti a temperatura più bassa.
Chianti Classico DOCG 2019 Querciabella
Un Chianti Classico saporito e di rigore territoriale che riassume il meglio della DOCG nella sua interessa. Il Chianti Classico annata 2019 di Querciabella unisce il sangiovese di Ruffoli dove ha sede la cantina con quello di Radda e Gaiole estraendone ricchezza e saporosità intense. Viola, amarene lampone e cassis, nota agrumata di bergamotto e lieve tabacco completano un naso comunque improntato alla freschezza.
Mezzavia Trebbiano IGT Toscana Mazzeschi 2021
Il vino bianco di Gabriele Mazzeschi è sempre stato un sentito omaggio alla Toscana più autentica e rilassata, capace di farti sentire a tuo agio in un attimo e regalarti emozioni e piacevolezza senza troppi pensieri. Non fa eccezione l’annata 2021 che nel bicchiere è fresca piccante, sapida e sottilmente gessosa mentre la parte del leone la fanno note bianche floreali fresche e accattivanti con la malvasia a dare note dolci di frutta quasi tropicale.
Mongrana Bianco Igt Toscana 2020 Vermentino Querciabella
All’esordio il secondo bianco della cantina Querciabella, stavolta dalla Maremma (Rispescia, Alberese) con un vermentino sapido e croccantissimo che riassume il meglio di questo vitigno decisamente sugli scudi negli ultimi anni. Erbe aromatiche, albicocca, agrumi mediterranei, arancio e cedro in primis cui seguono note speziate e piccanti ben risolte in un sorso di piccantezza e animosità.
Ornellaia Bolgheri Superiore DOC 2017 – “Solare”
Un’annata la 2017 decisamente complicata in Toscana ma molto più gestibile sulla costa grazie ai venti e all’effetto mitigatore del mare ma anche un’annata perfetta per capire il nuovo corso di levità e piacevolezza di Ornellaia che con il suo grand vin ha iniziato dal 2015 un percorso di ripensamento su alcuni eccessi di potenza e muscolarità. Naso intenso e preciso, elicriso, lavanda, rosa damascata, incenso, fruttato rosso e nero, miele di tarassaco, note agrumate d’arancio, lentisco, alloro, mirto, ginepro, bellissima la speziatura da legno. Sorso stupefacente con lieve rugosità tannica e un filo di asciugatura che sconta l’annata ma niente che non possa essere compensato con un ottimo abbinamento in tavola (cinghiale in dolce e forte nel nostro caso). Nel finale ritorna il balsamico con prepotenza e una nota dolce splendida di frutta. Vino di una beva sontuosa ed elegante a dispetto di tutto e tutti, davvero un grande esempio della magia che Bolgheri riesce ad esprimere nei bicchieri.