Annata esemplare e roboante all’epoca che oggi si mostra in gran forma. Il naso di questa Gran Selezione Chianti Classico 2016 “SZ” ha note di lamponi e fragole fresche, poi arancio rosso e viola, componente speziata di pepe, lieve fumè ma soprattutto da l’idea di vino ancora in evoluzione. E’ ancora bello giovanile con solo lievi cenni di (sfiziosa) evoluzione.
cinghiale
Venerdi 10 Maggio la Corsica in Palagina! Cominciano gli Europei del Vino da Burde con Enomundus
Giovedi 18 aprile Ornellaia e Cinghiale in Palagina!
L’incontro più atteso tra la cucina più sofisticata della tradizione toscana con uno dei vini più iconici di Italia da qualche anno in stato di grazia quest’anno lo faremo in Palagina! Per salutare Ornellaia 2021 avremo uno spettacolare menu completo e tutti i vini della Tenuta protagonisti di una cena luculliana nello scenario magnifico del Valdarno fiorentino… vi aspettiamo! E se non siete tranquilli di tornare a casa guidando, abbiamo una condizione speciale per voi per dormire direttamente lassù in campagna.
Famiglia Zingarelli Chianti Classico Gran Selezione Sergio Zingarelli 2019
Ormai al decimo anno sul mercato questa Gran Selezione che è stata fra le prime ad essere rilasciata sul mercato per questa tipologia con la 2009. Annata bella questa 2019, di quelle che forse non ricapiteranno mai più e che possiamo cominciare a goderci senza troppi patemi. Al naso ha subito una impronta elegante ma di concentrazione importante. Si sente il territorio, il microclima fresco, belle note di viola e rosa prima che il frutto rosso tra ciliegia, mela rossa, squillanti , poi tabacco, oliva tostata, legno bello e misurato. Un vino sicuro, deciso, asciutto e floreale con grande passo al palato dove si possono godere della bella succulenza di amarene, cacao e arancio, vino luminoso e avvolgente con un tannino ben estratto e ben presente.
L’Aja Bruciata Vermentino Maremma DOC 2022 Andrea Zingarelli
Un progetto ambizioso questo di Andrea Zingarelli di produrre un grande vermentino di alto lignaggio e capace di sfidare il tempo dalle tenute maremmane di Rocca della Macìe. Il progetto si inserisce a pieno nella svolta di questa azienda verso la qualità intrapresa negli anni 2000 e lo fa dedicando attenzione e profondità ad un vitigno troppo spesso usato in Toscana per vini ruffiani da spiaggia o poco più. Qui invece, complice il suolo (una vigna di 5 ettari su suoli di tessitura franco sabbiosa, con la presenza di arenarie quarzose) il microclima e l’uso francese delle fecce fini a lungo portano ad un vino elegante e distinto che si fa ricordare.
Venerdi 15 Marzo i cru di Rocca delle Macìe tra Maremma e Chianti Classico in trattoria
Ridolfi Brunello di Montalcino 2018
La 2018 a Montalcino è considerata un’annata complicata ma vista in prospettiva freschezza e basse temperature davano la possibilità rara di puntare su vini eleganti fini e sottili senza il peso e la struttura di altri millesimi. In questo Brunello di Ridolfi 2018 l’equilibrio è decisamente riuscito con naso di ribes nero, fragole in confettura carrube, frutta di bosco, poutpourry floreale, note di macchia mediterranea, pepe, resine.
Ridolfi Brunello di Montalcino Riserva Mercatale 2017
La riserva è la tipologia più misteriosa oggi a Montalcino ma gli esemplari migliori sono spesso vini indimenticabili. Questa Riserva 2017 da Ridolfi ha lucentezza e colore quasi ancora rubino che catturano lo sguardo e l’immaginazione. Naso di componente classica della tipologia con sottobosco, spezia e lieve tostatura e pepe ma sorprendente quanto esprima anche frutta fresca scura.
Ridolfi Brunello di Montalcino Donna Rebecca 2018
Un vino insolito e che pare quasi fuori dal tempo questo Donna Rebecca di Ridolfi che nasce grazie all’utilizzo della barrique, il famigerato legno piccolo che tanto ha influenzato l’espressione del Brunello di Montalcino negli anni 90 e 2000. Sia la vinificazione che il successivo affinamento di questo Brunello avviene infatti in legno piccolo e le note vanno dalla mela all’albicocca oltre frutto di bosco che qui ha carattere più solare, radioso e rosso rispetto al suo corrispettivo Brunello Annata 2018.
Lunedi 30 Ottobre cena La nuova Montalcino di Ridolfi con lardo, castagne, cinghiale e tordi
Come ogni anno siamo orgogliosi di festeggiare le nostre Tre Forchette Gambero Rosso con una serata insieme! Il prossimo lunedi 30 ottobre insieme con la cantina Ridolfi per parlare della nuova Montalcino da bere. Ridolfi è una delle più belle nuove realtà ilcinesi e avremo occasione di verificarlo con tutti i loro vini dallo spumante rosè fino al Donna Rebecca passando per Brunello 2018 e Riserva 2017.
Nei piatti Paolo Gori vi propone abbinamenti intriganti e sontuosi per giocare con sensazioni forti e appaganti…