La versione “secca” del famoso muffito in riva d’Arno sorprende per grazia e vitalità a 4 anni dalle vendemmia. Note citrine e di pesca bianca, floreale vivace e poi note di fico e melone, classiche semillon, che si affacciano intense. (altro…)
cinerea
Castello di Monterinaldi Vin Santo Occhio di Pernice 2007
Colore rosa bellissimo e quasi da hello kitty, note con smalti e lacca un poco in evidenza, prima annata prodotta di questa tipologia qui a Monterinaldi e ci può stare. Bocca molto più convincente, inequivocabilmente da vin santo ma con tannino e componente polifenolica del sangiovese e canaiolo che equilibrano dolcezza e morbidezza delle uve bianche a dare una beva molto equilibrata e piacevole senza smancerie. (altro…)
Pourriture Noble Petreto Toscana IGT 1999 Magnum e Mousse di fegatini
Alessandro Fonseca ci racconta la sua idea e il piccolo miracolo di produrre un grande muffato da semillon e sauvignon sulle rive dell’Arno a Pontassieve in una zona effettivamente dal clima perfetto e ideale per la muffa nobile. Annata 1999 ottima per questo vino che si presenta in forma smagliante già dal colore dorato appena virato all’ambra che al naso è un effluvio di agrumi canditi, zafferano, note citrine e speziate resinose. (altro…)
A tavola con il Sauternes | Abbinamenti (im)possibili con i vini dolci
Quando si parla di vini dolci a tavola le reazioni sono spesso di orrore e disgusto e tiriamo in ballo scusanti varie per non provarci nemmeno. Vito Mollica del Four Seasons Firenze invece di fronte ai 12 vini previsti per la serata, uno per ogni annata da 12 grandi Chateau di Sauternes e Barsac compreso il monumentale Chateau d’Yquem (a seguito della grande degustazione pomeridiana di cui trovate traccia qui), si è ingegnato per adattare alcuni suoi piatti alla causa e riuscendo al contempo a non esagerare in intensità e consistenze per permettere una cena agevole e senza affaticamenti eccessivi al palato, cosa scontata quando si vanno a bere vini con minimo 14% di alcol e 150 grammi/litro di zucchero… (altro…)