Produrre Riesling nella Wallula valley è quasi un obbligo morale tanto sembrano fatti apposta questi terreni ricchi di minerali, residui vulcanici e anche tracce di conchiglie e fossili. Un mix minerale capace di accogliere ed esaltare il vino minerale per eccellenza. All’interno di una ampia gamma di prodotti tutti monovarietali ma suddivisi per residuo zuccherino e tipo di coltivazione, ecco il top di Pacific Rim addirittura biodinamico. (altro…)
cile
Rainstorm Oregon Pinot Noir 2011
La scuola di pensiero che da Sideways in poi ha contribuito a indicare nel Pinot Nero la varietà dalla massima eleganza e quella cui rivolgere le massime attenzioni ha portato quasi ogni azienda USA a dedicarsi o a valutare la possibilità di farlo, al Pinot Nero, il più possibilmente piacevolmente borgognone possibile. Oppure semplicemente il più piacevole possibile. (altro…)
Casillero del Diablo Cabernet Sauvignon 2011 Concha Y Toro
Dalla serie dei varietali di Casillero del Diablo ecco questo best seller internazionale che traduce in pratica tutto quanto ci aspettiamo da un classico Cabernet sauvignon dalla frutta di bosco al pepe passando per una speziatura gentile qui arricchita da note di legno dolci e coccolose. (altro…)
Champagne Joseph Perrier Brut Royale
Una maison storica ma mantenutasi piccola e familiare che regala millesimi straordinari ma anche un brut-maison sorprendente. (altro…)
Coyam 2011 Emiliana Chile Byodinamic
Da Colchagua un blend complicato (Syrah per un terzo poi Cabernet Sauvignon, Merlot, Mourvedre, Carmenere e Petit Verdot) per un vino che si rivela elegantemente semplice nella sua complessità. Pare un ossimoro ma in realtà la biodinamica stavolta ci regala un caleidoscopio di sensazioni fruttate e speziate come ribes rosso, mirtillo, pepe, sandalo, mirto, cassis, more di gelso, eucalipto e rabarbaro. (altro…)