La famiglia Corsini e le sue due anime, più classica ed elegante a San Casciano e la scoperta della vocazione della Maremma con il grande successo Birillo e la particolarità speziata de La Marsiliana. Piccola anteprima anche del nuovo Don Tommaso, da sempre il Chianti Classico più fine ed elegante dell’azienda e l’idea dell’ospitalità toscana molto più calda di quanto si pensi… (altro…)
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Daniela Rocca e il “suo” Barbaresco, il lato femminile e quello maschile del Nebbiolo
Approfittiamo del recente ingresso a pieno titolo di Daniela nell’azienda storica di famiglia fondata da Albino e ora in mano ad Angelo per parlare della grandezza del Barbaresco e la sua capacità di essere compagno fedele di ogni grande pranzo e momento conviviale…perchè non cercare di berlo più spesso? Intanto conosciamolo meglio… (altro…)
Anno nuovo, moscato nuovo…Ca d’ Gal presenta il Lumine 2010 e rinnova la magia del Vigna Vecchia
Alessandro Boido è instancabile nella sua opera di rivalutazione agli occhi del mondo delle straordinarie capacità del Moscato d’Asti di sedurre e stupire il mondo con i suoi profumi e la sua capacità di invecchiare insospettata. Il Lumine per il lato giovane anche da aperitivo e ricco e il Vigna Vecchia per preparazioni complesse e sontuose. Li riscopriamo volentieri insieme. (altro…)
Perchè piace il Montecucco? PoggioMandorlo e l’idea della Maremma collinare
Dal Montecucco arrivano i vini di Poggio Mandorlo: a God Save The Wine Alessandra Ruggi ci spiega come mai il Montecucco è un posto così speciale con i sangiovese con il calore della maremma ma le escursioni termiche quasi dell’Amiata…che giovano anche alla grande al Cabernet Franc da queste parti… (altro…)
Senza Amarezza è la biodinamica sopra Firenze, a Scandicci scopriamo Podere Casaccia e il principio del “sine felle”
Alla scoperta dei vini biodinamici del Podere Casaccia a God Save The Wine, parliamo con Roberto Moretti e l’atteggiamento “Sine Felle” che accompagna le vite, le uve e la produzione dei vini di quest’azienda che dimostra che un vino biodinamico può essere buono e pulito e che può dimostrare la grandezza di territori fino ad allora poco considerati come Scandicci. (altro…)
I Luoghi a Bolgheri | piccolo è bello ma anche buonissimo…come nasce un grande bordolese in Toscana
Realtà piccola ma concreta e improntata alla qualità (il vino base è un Bolgheri superiore…) e il 2008 dimostra come questa terra possa dare prodotti di grandezza assoluta come l’ormai famoso Campo al Fico. Facciamo un passo avanti e conosciamo i vini speciali a tiratura limitatissima Sasso Solo e Fuori Solco che danno conto di come si comportino i due Cabernet Franc e Sauvignon da soli. (altro…)
Altemasi Trento DOC e il taglio bordolese Cavit | tutti i profumi dei monti del Trentino
Inevitabile non rimanere colpiti dalla freschezza dei profumi dei Trento DOC di Altemasi e dalla grandissima pulizia della gamma delle bollicine di questa importantissima realtà a partire dal millesimato tutto chardonnay elevato in legno. Ma che non è solo bollicine ma anche grandi rossi nordici ed eleganti come dimostra i Quattro Vicariati, bordolese trentino di alto livello e prezzo interessante.
E un rosè 100% pinot nero inedito… (altro…)
Tolaini a Castelnuovo Berardenga: dall’internazionale al Chianti Classico , la sfida è appena iniziata…
Con Diego scopriamo la storia e le sfide che il territorio pone a chi vuol fare vini eleganti e di gusto moderno a Castelnuovo Berardenga per un’azienda che da una impostazione iniziale molto internazionale si è ri-convertita alla territorialità e al sangiovese senza eccessi. Bevibilità e piacevolezza tenendo lontana la ruffianaggine in una gamma molto interessante che accontenta palati molto diversi dal piacevolissimo fino al grande vino tipico “supertuscan” premiato e apprezzato, passando per il cru Chianti Classico Riserva monovigneto molto tradizionale. (altro…)
Tenuta La Novella dal 1300 alla nuova incarnazione sotto il segno del Gallo Nero, Sangiovese ancillotta e Teroldego
Da San Polo in Chianti a God Save The Wine arrivano i vini della storica (dal 1300!) tenuta La Novella ma di recentissima ri-fondazione (1996) quando la famiglia francese Scheider acquistò la Tenuta e investì nella cantina e nel suo rinnovamento. Biologico senza fanatismo, sangiovese e poi lieve tocco di ancellotta e merlot, molto simili come effetto sul prodotto finale e l’originalità dell’uso del Teroldego. Vini da gastronomia più che da degustazione ma godibilissimi, schietti e di una certa eleganza non comune nel Chianti Classico fiorentino. (altro…)
God Save The Wine al Tepidarium | 300 volte grazie, la magia vera siete voi
Facciamo che per una volta parlino le immagini (di Marco Borrelli) e i colori del vino? Proviamo insieme a capire se contano più gli sguardi, i nasi che si insinuano nei bicchieri o il calore delle persone appassionate e appassionanti?
Noi, ancora una volta, facciamo fatica a capirlo, però ci piace, tanto. (altro…)