chianti

Selvapiana (Chianti?) Rufina DOCG 2007

Freschissimo e quasi floreale, viola croccante e sinuosa, frutta di bosco esploiva, nota dolce di arancio in evidenza ma soprattutto una grande viola molto territoriale. Bocca sapida e fresca, ancora un filino da sistemarsi ma che gioca, e vince, alla perfezione sul tema del vino semplice, accattivante e da osteria.

E sarebbe un complimento….per esempio in sala è stato ottimo anche sul papero in umido.

di seguito il video: (altro…)

Selvapiana e Bucerchiale nelle parole di Federico Giuntini, e anche un bel po’ di Rufina…

La settimana scorsa era la settimana dell’Anteprima del Rufina e ci sono stati incontri e dibattiti molto interessanti, nel nostro piccolo contribuiamo riportando il video di Federico Giuntini, proprietario di una delle tenute più famose della Rufina, ovvero Selvapiana, che introduce la serata dedicata alla sua azienda e spiega il lavoro quasi pioneristico svolto con l’enologo  Franco Bernabei a partire dagli anni ’70 sul sangiovese ma non solo. (altro…)

Anteprima Chianti Rufina 2009, Rufina riserva 2006 vs Barbaresco al Grand Hotel

Pareva un pò una boutade senza particolari riflessioni ed elementi a comune e in molti sono arrivati dubbiosi a questa degustazione di 6 Riserve Rufina 2006 a paragone con laltrettanti Barbaresco (vedi qui le foto)…e invece alla fine le affinità sono venute fuori. Non la penso granchè come chi è intervenuto in sala, che hanno parlato di eleganza, legame al terroir, trama tannica, elementi in parte comuni ma mai come la voglia immediata che entrambi ti mettono di berlo a tavola e di riberne con immediata gioia un altro bicchiere cominciando subito a fantasticare di abbinamenti. Ecco IMHO il tratto più bello che lega Rufina e Barbaresco è proprio la loro sintonia con la tavola.

Ma vediamo i vini in sala (altro…)

Una serata Solare sotto le nevi all’Oberwirt di Marlengo, Romantik Hotel

Va bene che la star della serata era il Solare 1999 (sangiovese e malvasia nera da Gaiole) ma l’ospitalità speciale altoatesina e l’incanto dell’Obertwirt (date un’occhiata alle foto, pliz)hanno fatto sì che vino, compagnia ed assaggi si fondessero in una delle serate più rilassanti post festival cui abbia mai partecipato. Visto che siamo blogger chiariamo pure la situazione, trattasi di cena di festival quindi con clienti e fornitori per assaggiare i vini e parlare un pò di come vanno le cose, e ciò significa che ovviamente la cena non l’ho pagata ma ha gentilmente offerto Capannelle, mio fornitore in Osteria per il Chianti Classico e il 50&50. Okay ci siamo levati il pensiero, andiamo con la cena e i vini! (altro…)

La Mezzanotte di Barzaghi, un Sangiovese schietto da botti di “seconda mano” per il fingerfood di Burde!

Okay, “seconda mano” è una invenzione della tipografia di Mattia che non metterebbe mai il suo amato Sangiovese in siffatte barrique come invece recitava sul depliant del nuovo vino presentato ieri in saletta da Burde.  Saletta riempita di stuzzichini e proposte di cucina toscana quanto possibile fingerfood.

E come è andato il battesimo del piatto per questo vino? (altro…)

Uto Ughi, Firenze e la sinfonia della cucina toscana. Quale musica sulla bistecca?

Ci voleva un grande evento come l’inaugurazione dell’Auditorium della Cassa di Risparmio di Firenze a Novoli per avere il grande Maestro Uto Ughi a cena da Burde (tirato a lucido durante le ferie…) e per veder parcheggiato davanti al ristorante l’oggetto più prezioso di sempre.

Non le “solite” Porsche o Ferrari o Hummer ma lo Stradivari prodigioso che suona nelle circostanze più importanti.  Non ci siamo fatti scappare l’occasione per chiedergli cosa ne pensa di Firenze e della sua cucina e se, visto che se ne parla tanto, quale sia la musica migliore per la cucina toscana! (altro…)

Alberese e vino, padre e figlio: è il terroir baby, a Lamole

Uno dei Chianti più alti, uno dei figli più puri dell’alberese, del galestro e delle esposizioni migliori del Chianti fiorentino, e un vino decisamente sottovalutato. Eppure il mitico “vin di lamole” era proverbialmente un vino considerato superiore da sempre (e magari potete verificarlo di persona nella Rassegna in programma questo weekend, assaggiando le tante aziende che provengono da questa zona come Castellinuzza e Piuca, I Fabbri, Vignamaggio). Per approfondire Alberto Ugolini (brand ambassador e curatore dei video su YouTube del gruppo Santa Margherita) ha invitato un manipolo di giornalisti e blogger in mezzo ai vigneti…

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La grande festa della vendemmia del mondo è su Business People

vendemmia_businessEsce questo mese su Business People un mio pezzo che raccoglie alcune tra le più caratteristiche feste per la vendemmia organizzate in Italia e nel mondo (dall’Argentina alla Germania passando per la Francia).  Volendo essere maligni, si può forse pensare che siano nate come buon pretesto per far bere e vendere il vino dell’anno precedente al momento in cui ci si appresta a fare del vino nuovo e occorre spazio in cantina, se non si hanno piscine a disposizione… (altro…)

Ed ecco il “pilota” di Il Rosso e il Nero: che cosa sarà mai?

logo rosso e neroPer ora è una idea, e qualcosa di più, dipende da cosa decideremo di farlo diventare, ma di sicuro dopo un anno di peregrinaggi insieme per manifestazioni, degustazioni, chef pluristellati, discutibili frequentazioni e financo una campagna elettorale condotta trionfalmente insieme, ci pareva l’ora di concretizzare ‘sta storia del Rosso e il Nero. (altro…)