Un vero vino grand cru e un vero champagne capace di non deludere mai chi cerca le emozioni di un grande blanc de blancs questa Cuvèe Vive di Claude Cazals. Sboccatura recente (giugno 2021, base vino 2013 più tanto vin de reserve) che offre un incantevole naso di arancio giallo e mandarino, un’idea di ananas e mango poi tanto gesso e mineralità. Ingresso nel palato con struttura e piacevolezza con rotondità regalata dall’affinamento sui lieviti molto pronunciato.
chardonnay
Champagne Lebeau Batiste Brut Tradition
Piglio sbarazzino ma anche una certa idea di ricchezza per uno champagne che nasce da tutti i giorni e le occasioni ma manifesta anche altre aspirazioni questo Brut Tradition. La Maison Lebeau-Batiste è una piccola Maison delle Cotes d’Epernay con sede a Chavot-Courcourt, gestita dalla stessa famiglia dal XIII secolo.
L’umami sinergico dello Champagne in trattoria
La serata Champagne di Natale 2021 in Trattoria da Burde ci ha consentito di parlare del fenomeno dell’umami sinergico per spiegare la riuscita di molti abbinamenti con lo Champagne. Su Intravino trovate tutta la parte teorica mentre in pratica in tavola Paolo Gori ha messo in campo alcune preparazioni ideali per sfruttare questo fenomeno e far risultare più saporiti e intensi le sfumature dei piatti in abbinamento con gli champagne selezionati da Andrea Gori. I piatti sono stati Porrata in crosta, Passatelli In brodo di bosco, Crespelle pecorino e bottarga di tonno rosso, Pancia di verro alla melata di foresta e cime di rapa alla colatura alici, e infine Dolce di formaggio e salsa panforte.
Venerdi 3 dicembre Champagne di Natale e bis al Sabato 4 a pranzo
Torna la nostra rassegna natalizia di nuovi Champagne per le vostre feste con abbinamenti toscani ma non solo… Di scena tra le maison due nomi ormai di culto come Claude Cazals e Geoffroy e due che vi invitiamo a scoprire ovvero la Maison Jamart che si trova a Saint Martin d’Amblois (Epernay) e la Maison Lebeau-Batiste a Chavot-Courcourt.
Venerdi 22 Duval Leroy Champagne Day e cuvèe segrete da scoprire
San Valentino 2021 in delivery! Domenica 14 febbraio ci pensiamo noi
Quest’anno cambia anche San Valentino... Non più solo serate romantiche con la fretta di alzarsi dal tavolo ma anche languidi pranzi (o cene) a casa propria con tutta l’intimità che volete oppure anche semplicemente un momento da passare in allegria senza pensare a cosa mettere in tavola. Con Paolo Gori , Savini Tartufi e Barone Ricasoli abbiamo pensato ad un menu sfizioso e completo per due persone da consegnarvi a casa in delivery.
Venerdi 18 settembre Giacomo Baraldo Vigneron dei due mondi Nuova Zelanda e Toscana in trattoria!
Drappier Champagne Brut Rosè De Saignèe
Ecco un classico vero e autentico rosa da uve rosse e da una regione più vicina alla Borgogna che alla Champagne classica. Tra i primi secoli fa a portare il pinot nero nell’abbazia di Chiaravalle, i precursori di Michel Drappier e famiglia avevano capito la grandezza del terroir per produrre vini come questo. Naso cangiante di frutta scura di bosco tra more, mirtilli, prugne poi carrube, zenzero, alloro ed erbe aromatiche. Note di pepe e tostature appena accennate lo arricchiscono con il floreale tra lavanda e rose che emerge alla distanza e al sorso. Il dosaggio al palato fa bene la sua parte perché tra piccantezza e tannino il vino è decisamente tosto. Da noi è stato perfetto sulla Carbonara di Gota di Cinta Senese di Paolo Gori dove ha permesso di sgrassare alla grande la situazione e esaltarsi con le note di pepe della gota.
Drappier Champagne Blanc de Blancs Vrai
Ecco un blanc de blancs vero e proprio con un tocco di Pinot Bianco detto « Blanc Vrai (bianco vero) » in Champagne, che storicamente è sempre stato presente nella ragione ma abbondanto per via della sua scarsa acidità e piccantezza. Ma se si tratta di aggiungere alla cuvée un ingrediente per aumentarne complessità e rotondità è perfetto… come in questo Champagne Drappier Blanc de Blancs Signature. La composizione 95 % Chardonnay, e 5 % Blanc Vrai ha un naso dove il pinot bianco sfodera e accentua le note floreali bianche dolci dello chardonnay tra gelsomino, tiglio e acacia. Da par suo lo chardonnay emerge con note eleganti di arancio, lime, pera e mela più note biscottate piacevoli e piccante. Zenzero e canditi corredano la bocca dove si avverte anche un piacevolissimo tocco tropicale tra maracuja e papaya, freschezza stupenda ma soprattutto una cremosità incantevole che accarezza il palato. Ottimo da noi sulla minestra di orzo bietola e porri con la ricotta fresca del Bacciotti in Mugello (FI).
Drappier Champagne Carte d’Or
Un classico della Champagne con una formula collaudatissima che fa emergere il carattere sudista della maison Drappier. Questo Carte d’Or è infatti quasi un blanc de noi con 80% di pinot nero, 10-% chardonnay e il resto meunier. Alla vista è dorato, carico, ricco ma non debordante, naso di mela matura e in versione tarte tatin più pepe nero, chiodo di garofano poi ovviamente frutta rossa lamponi, fragole, ribes e poi mandarino e pompelmo rosa. Bellissimo il corredo speziato , tostato appena e di pasticceria con note cremose alla vaniglia che anticipano un palato che scatena la golosità.