Il vigneto da cui nasce il Vielles Vignes è una parcella di 3500 piante di Trepail da cui si ricavano quasi lo stesso numero di bottiglie, piantato coraggiosamente nel 1943 ancora in piena II Guerra Mondiale come simbolo della fiducia nel futuro. Boulard Bauquaire è una piccola ma promettente realtà, che fa del rispetto del terroir la propria bandiera e questo vino lo dimostra in maniera lampante creando un’atmosfera nel bicchiere a dir poco unica.
Champagne
Cucinare con bottarga e tonno rosso
Bottarga sulla frutta, sul battuto di chianina e con la mozzarella di bufala… Sono solo tre delle idee molto particolari che sono venute fuori nella serata in trattoria con Armatore da Cetara. Sono stati di scena in trattoria con Cetara e Champagne alcuni piatti di Paolo Gori ispirati e condotti dai sapori e profumi dei prodotti di Stefano della Monica proprietario di Armatore Cetara da cui abbiamo raccolto spunti e idee molto interessanti sulla cucina in genere e non solo quella di mare.
Sabato 5 ottobre a pranzo bis di Cetara e Champagne in Trattoria!
La stagione delle degustazioni in trattoria entra nel vivo con la prima serata dedicata allo champagne venerdi 4 ottobre e sabato 5. Dalla terra della colatura di alici arrivano a Firenze in collaborazione con Armatore la bottarga e la ventresca di tonno rosso con cui ci divertiremo ad abbinare le scintillanti bollicine di Boulard Bauquaire dal Massif de Saint Thierry e lo Champagne di Th. Petit direttamente dal cuore del grande pinot nero grand cru di Ambonnay. Il menu a cura di Paolo Gori e sarà a base di Colatura di Alici, Bottarga di Tonno Rosso e Ventresca di Tonno Rosso, eccezionalmente anche al sabato 5 ottobre a pranzo!
Venerdi 13 settembre God Save The Wine sbarca a Genova, vi aspettiamo al Bristol Palace Hotel
Il nostro festival prepara la vendemmia e con i nostri produttori più intriganti ci diamo appuntamento a Genova, sulle terrazze del Bristol Palace, per abbracciare il porto e il mare in una serata che evoca i successi internazionali del vino italiano e la stagione della vendemmia… Una serata con tutti i wine lovers della Lanterna a parlare di vino e delle settimane che ci aspettano!
Champagne Á. Bergere Grand Cru Blanc de Blancs
L’epitome dello stile di A. Bergere si rivela appieno in questa cuvèe blanc de blancs decisa affilata e che sfodera una grande presenza scenica su tanti piatti al punto di non scomparire di fronte alla nostra bistecca alla fiorentina! Grande precisione al naso tra note di zagara, lime, note gessose e perticone da manuale e una lama di rasoio di timo menta a stuzzicare l’olfatto. In bocca esplode in dolcezza e sensazioni speziate rincorrendo i bocconi e piacendo ogni sorso di più fino a dissolversi in sapidità martellante.
Sfida verità tra Millesimi Champagne 2008 vs 2012
In edicola su Business People di Luglio 2019 una interessante disamina di cosa potete aspettarvi da questi due grandiosi millesimi quando arriveranno nei vostri bicchieri. Due annate diverse ma per certi versi simili con l’ovvio vantaggio della 2008 per adesso ma che potrebbe assotigliarsi via via che le 2012 più importanti arrivano sul mercato.
Bistecca alla fiorentina e Champagne Monmarthe Coup de Coeur
Dopo la bella prestazione dello scorso Natale su caviale e prepazioni più classicamente da Champagne torna in tavola in trattoria questo extra-brut première cru di montagna attorno a Ludes. Vino intenso e caratteriale con un colore e un naso seducenti e dolci che invitano al sorso. Nasce da 50% Pinot Nero, 50% Chardonnay da tre millesimi coinvolti nella cuvèe (2012-2011-2010) un’alternanza di vendemmie calde e fresche e anche difficili che con le loro sfumature di ricchezza e acidità costruiscono un vino intrigante e gustoso.
Champagne Tribaut Schloesser Brut Origine
Dagli 8 village da cui provengono tutte le uve di questa storica e intraprendente maison con il cuore attorno alla Montagne de Reims la cuvèe di ingresso al loro mondo sorprende per vitalità e vinosità sempre ben calibrate. Un blend molto rosso con 40% Pinot Noir , 30% Chardonnay e 30% Meunier lo rende acceso di colore e con naso iniziale su mela grattugiata, lamponi, ribes, ciliegie e belle sensazioni vinose.
Champagne Piper Heidsieck Vintage 2008
Vino di eleganza e classe assolute che rendono giustizia perfettamente ad un grandioso millesimo come la 2008. Questo Vintage 2008 (a breve sarà avvicendato dal 2012) è un 55% di pinot noir e il 45% di chardonnay ottenuti da 18 Grand e Premier Cru e rimane sui lieviti 8 anni con un dosaggio che sorprende a 10gr/lt. Sorprende perché ce lo aspetteremmo (visto il gusto attuale ben più secco) più morbido e invece ha una tensione spettacolare e avvolgente.
Champagne Duval Leroy Premiere Cru Fleur de Champagne 4 giugno
Il nome deriva dal profumo di fiore della vita che in Champagne si può annusare con piacere a maggio e gli venne dato dal suo creatore Richard Duval Leroy ai primi del 1900. Una maison antica (fondata nel 1859) ma che ha sempre giocato su quantità e volumi più che su finezza almeno fino agli anni ’90 quando la signora Claude rimasta vedova decide di impostare in maniera molto diversa la produzione. Investe in qualità e ricercatezza, assume e struttura l’azienda al femminile (oggi il 45% dei dipendenti sono donne compresa la chef de cave Sandrine Logette-Jardin).