Abbinare lo Champagne non richiede doti particolari di inventiva ma occorre almeno seguire alcune piccole regole per far esprimere al meglio la piacevolezza della bollicina più preziosa al mondo. Che ci crediate o no, la cucina toscana è decisamente adatta a questo vino per la sua intensità, semplicità e nettezza di sapori ma rimandi mai troppo speziati o energici. Nel corso delle nostre serate offriamo sempre nuovi spunti di abbinamento a seconda che si tratti di champagne a base chardonnay, meunier o rosè e a seconda del loro dosaggio.
Champagne
Italia o Francia per il brindisi delle feste?
La questione è antica come le feste stesse ma ci preme sottolineare, e lo facciamo a lungo su Voilà di Dicembre in edicola, che non è una sfida, che sfida non può esserci ma due filosofie e due scuole di pensiero sempre più distanti e che hanno obiettivi diversi. I francesi sono un modello storico ma l’Italia ha saputo costruirne alcuni riferimenti propri e validissimi che stanno facendo breccia nel cuore delle persone di tutto il mondo.
Giovedi 12 Dicembre The fabulous Xmas party di God Save The Wine al Bernini!
Buon Natale a tutti i #winelovers ancora un’altra volta insieme prossimo a God Save The Wine e il suo modo giovane fresco e rilassati nell’approcciarsi al vino! Saremo ancora una volta “a casa”giovedi 12 dicembre nelle lussureggianti e accoglienti sale dell’Hotel Bernini per festeggiare insieme dodici mesi di appassionanti assaggi e grandi serate in giro per l’Italia con la promessa che anche per il 2020 continueremo a farlo alla grande.
Champagne Th Petit Grand Cru d’Ambonnay Millésime 2012
La grandiosità della 2012 in champagne si rivela bottiglia dopo bottiglia. Stavolta è il turno di questo Millésime 2012 di Th. Petit a partire da 80% Pinot Noir e 20% Chardonnay dalla zona di Ambonnay. Dopo 60 mesi sui lieviti questo champagne è capace di stupire e meravigliare per la sua complessità e la sua freschezza croccante e materica.
Champagne Th. Petit Rosè Grand Cru d’Ambonnay
Ecco un grande rosa di Champagne che nasce nel cuore pulsante del pinot noir sulla Montagne de Reims in quel di Ambonnay. La maison Th. Petit è fortemente legata a questo grand cru cui rende omaggio con questo rosè composto da50%Chardonnay , 36% pinot nero, 14% di vino rosso Coteaux Champenoise Ambonnay Rouge con un totale di 62% di vini di riserva, il tutto ad affinare minimo 24 mesi sui lieviti. Un vino solare carnoso con ribes rosso e nero, melograno, tabacco, pepe nero, fragole in confettura e spaziatura a tratti orientaleggiante completata da un bell’agrume rosso e del bergamotto, perfetto su carni come il roastbeef alla salsa di tonno rosso preparato da Paolo Gori.
Champagne Boulard Bauquaire Brut Tradition
Un vino di ingresso che mostra la classe e la piacevolezza ricercata pervicacemente da questa maison di Trepail sulla Montagne de Reims. Christiane e Christophe Boulard (con la figlia Charlene presente in sala in trattoria a presentare i prodotti) rappresentano l’ottava generazione, sono Récoltants-Manipulants e fanno parte dell’associazione Vignerons Indépendant. Questo Champagne Boulard Bauquaire Brut è ricco e dorato, mela golden, note grigliata e di pasticceria su sfondo di agrumi pepe bianco, tiglio e sambuco. In bocca è acceso vitale e saporito con una lunghezza non banale abbinata a piacevolezza e ritmo a dare un vino succoso che non stanca mai per aperitivo o in abbinamenti saporiti.
Champagne Boulard Bauquaire Vielles Vignes Bdb 100%
Il vigneto da cui nasce il Vielles Vignes è una parcella di 3500 piante di Trepail da cui si ricavano quasi lo stesso numero di bottiglie, piantato coraggiosamente nel 1943 ancora in piena II Guerra Mondiale come simbolo della fiducia nel futuro. Boulard Bauquaire è una piccola ma promettente realtà, che fa del rispetto del terroir la propria bandiera e questo vino lo dimostra in maniera lampante creando un’atmosfera nel bicchiere a dir poco unica.
Cucinare con bottarga e tonno rosso
Bottarga sulla frutta, sul battuto di chianina e con la mozzarella di bufala… Sono solo tre delle idee molto particolari che sono venute fuori nella serata in trattoria con Armatore da Cetara. Sono stati di scena in trattoria con Cetara e Champagne alcuni piatti di Paolo Gori ispirati e condotti dai sapori e profumi dei prodotti di Stefano della Monica proprietario di Armatore Cetara da cui abbiamo raccolto spunti e idee molto interessanti sulla cucina in genere e non solo quella di mare.
Sabato 5 ottobre a pranzo bis di Cetara e Champagne in Trattoria!
La stagione delle degustazioni in trattoria entra nel vivo con la prima serata dedicata allo champagne venerdi 4 ottobre e sabato 5. Dalla terra della colatura di alici arrivano a Firenze in collaborazione con Armatore la bottarga e la ventresca di tonno rosso con cui ci divertiremo ad abbinare le scintillanti bollicine di Boulard Bauquaire dal Massif de Saint Thierry e lo Champagne di Th. Petit direttamente dal cuore del grande pinot nero grand cru di Ambonnay. Il menu a cura di Paolo Gori e sarà a base di Colatura di Alici, Bottarga di Tonno Rosso e Ventresca di Tonno Rosso, eccezionalmente anche al sabato 5 ottobre a pranzo!
Venerdi 13 settembre God Save The Wine sbarca a Genova, vi aspettiamo al Bristol Palace Hotel
Il nostro festival prepara la vendemmia e con i nostri produttori più intriganti ci diamo appuntamento a Genova, sulle terrazze del Bristol Palace, per abbracciare il porto e il mare in una serata che evoca i successi internazionali del vino italiano e la stagione della vendemmia… Una serata con tutti i wine lovers della Lanterna a parlare di vino e delle settimane che ci aspettano!