Una celebrata cucina d’ispirazione maremmana, nel lussureggiante contesto del più raffinato hotel di Firenze, incontra una grande selezione di Champagne e Vini per questo God Save The Wine speciale dedicato alla Cucina Stellata Italiana, con un tema raffinato e degno di iniziare il nostro nuovo anno insieme ovvero l’abbinamento di grandi vini italini e francesi ai piatti di Valeria con un approfondimento sulle capacità del cibo di esaltarsi grazie ai vini giusti in un seminario specifico condotto da Andrea Gori sul tema. Tutto questo e molto altro nel primo appuntamento 2017 per God Save the Wine! (altro…)
Champagne
Champagne Blason Rosè Perrier Jouët e Stracci al Cinghiale
Un rosato soprendente fine delicato e freschissimo al naso ma che è pronto a sorprendere in bocca per vinosità e grinta per una cuvèe gastronomica di livello superiore. Un 25% di chardonnay nobilità e alleggerisce un 75% di uve rosse tra pinot nero in maggioranza e pinot meunier di cui un 15% di vino rosso dalla zona di Bouzy.
Nicolas Maillart Franc de Pied 100% Pinot Noir
Un’antichissima maison alla nona generazione con l’omonimo Nicolas trisnipote dell’avo Nicolas che già aveva a che fare con questo vigneto incredibile scampato alla fillossera, uno dei 3 o 4 rimasti in Champagne con questa caratteristica. Il contatto intimo con il sottosuolo produce una meraviglia di Champagne che soddisfa ogni senso a disposizione dal colore lucente e cangiante al naso compendio di frutto agrumi fiori e spezie orientali ma soprattutto al gusto ricco completo eppure freschissimo con una persistenza che tende all’infinito.
Champagne Jacky Charpentier Cuvèe Pierre Henri 100% pinot meunier
A Villers sous Chatillon nel cuore della Vallèe de La Marne incontriamo Jean Marc Charpentier, un grande fuoriclasse del Meunier che in questa cuvèe mette tutta l’esperienza di un raro vecchie vigne con oltre 60 anni di età media. Basato sulle annate 2007 e 2006 con solo 6,5gr/lt di dosage e niente malolattica per preservarne la freschezza nella vinificazione e affinamento in legno e il risultato è uno splendore di meunier con note floreali e canditi mescolate a pasticceria e spezie orientali senza tralasciare frutta di bosco e note balsamiche. Corpo deciso e importante ma sempre elegantissimo.
Champagne Belle Epoque 2008 Perrier Jouët
La regina indiscussa di eleganza tra le Cuvèe prestige in Champagne è certo questa grande etichetta impreziosita dal disegno di Emile Gallè del 1902 in stile art nouveau che preconizza dal fuori la nota floreale dominante del vino. Tiglio, glicine e mirabelle, poi note agrumate di pompelmo e mandarino più vaniglia e cipria, lavanda, timo e mentuccia a comporre un naso complesso e accattivante con margine di evoluzione notevole come si compete ad una grande annata come questa.
Il Calendario di degustazioni Invernali è pronto! Da qui a Marzo 2017 ne berremo delle belle…
Un’altra edizione di Bistecca e Champagne, piccole chicche nascoste toscane, grandi cantine del Chianti Classico, il ritorno del Pinot Nero toscano, l’Alsazia e i suoi profumatissimi bianchi sono solo alcune delle proposte che abbiamo messo insieme nel nostro calendario invernale 2017-2018. Si parte il 13 gennaio e si arriva fino alla Primavera in un balletto assaggiando centinaia di vini in compagnia della cucina di Paolo Gori…l’Inverno non vi sarà mai sembrato così corto! (altro…)
La mia prima guida sullo Champagne è in edicola! Con SpiritoDiVino e Arbiter, 100 vini da non perdere
Un (spero) bellissimo lavoro collettivo e migliaia di assaggi per arrivare a selezionarne 100 e poterne scrivere, un anno e più di degustazioni e approfondimenti finalmente hanno trovato il loro spazio sulla carta stampata! In tutte le edicole allegata ad Arbiter e Spirito DiVino potete da qualche giorno trovare la guida “Champagne, stile e personalità senza tempo” scritto con Chiara Giovoni, Luca Turner e Andrea Grignaffini. (altro…)
Champagne Belle Epoque 1999 Perrier Jouët
Un’annata particolare e altalenante in Champagne che ha riservato non poche sorprese. Questa Belle Epoque è cangiante speziata e con toni ossidativi piacevolissimi che sfociano quasi in note di distillato rum e cognac. Colore appena ramato di esperienza con sorso sempre fresco e incalzante.
Champagne Vincent Couche Zero Dosage a Buxueil
Un grande della Côte des Bar da Buxueil che si è immerso nella pratica biodinamica dal 2008 cambiando radicalmente il suo approccio al vino e alla coltivazione della vite. Il risultato è tangibile e di grande effetto con una maturità eccezionale delle uve che non ne scalfisce l’acidità. Questo 65%pn e 34%ch con uve dai millesimi 2012 e 2013 affinandosi con calma nelle cantine aziendali. La maturità dei vini di partenza lo rende morbido e accogliente senza bisogno di zuccheri e il risultato è comunque di una freschezza impressionante facendonone un ottimo jolly. Note agrumate di arancio giallo più more e mirtillo e tocchi di anice e lavanda, davvero un grande passepartout a tavola e anche per conto suo.
Kir Royal con Champagne Louis Roederer e Luca Picchi
Serata speciale davvero quella della nostra cocktail! Paolo Gori ha pensato di iniziare la serata abbinando un piatto semplice ma profumatissimo come il Cavolo con fette e fagioli con il KIR ROYAL, ovvero Champagne Luis Roederer, Crème de Cassis Philippe de Bourgogne- 14,5 % vol/alc. Luca Picchi ce ne ha raccontato la storia…