Annata di grazia la 2008 con una Energia sottesa ben intepretata dall’artista coreano Bang Hai Ja che ha realizzato l’etichetta del millesimo e una interpretazione sontuosa da parte di Bruno Paillard del terroir della Champagne. Con le uve da 10 Cru diversi per il 20% in barrique e lasciato più di sei anni sui lieviti, dégorgement nel giugno 2015 e dosaggio standard per Paillard di 5 g/l e perfetto da assaggiare oggi dopo tre anni in bottiglia a riposare .
Champagne
Gonet-Medeville Cuvée Athenais 2015 Ambonnay
Un insolito ma buonissimo rosso di Champagne, un pinot nero goloso e intrigante che scardina molte convinzioni sui rossi di questa regione spesso in effetti verdi e intricati. Grazie alla 2015 invece qui è un tripudio di frutta rossa e nera, note di ebanisteria nobile, tabacco e tocchi mentolati per un corpo lieve ma deciso, una dolcezza piena e succulenta, un vino perfetto per la cacciagione da piuma e la carne di maiale al forno.
Giovedi 20 dicembre in diretta dal Corriere della Sera a rispondere alle vostre domande sullo Champagne!
Dopo la bellissima citazione sul nuovo numero di Cook! del Corriere della Sera del mio sempreverde Manuale di Conversazione sullo Champagne (sempre disponibile su Amazon a 3,49€ in versione Kindle o 8,50€ in cartaceo) Luciano Ferraro ed io abbiamo deciso di dedicare proprio alla nobile bollicina francese lo spazio domande risposte in diretta Facebook che Luciano cura sulla pagina facebook di Corriere Cucina per questo giovedi 20 dicembre alle ore 17:30.
Venerdi 7 Dicembre Caviale e Champagne ma non solo in Trattoria! Da Burde va in scena Bollicine di NAtale
Torna l’annuale appuntamento con lo Champagne in trattoria con una selezione di bollicine per le vostre feste in una serata dove ne scopriremo le mille sfumature di godimento che sa regalare. Il tutto in abbinamento con un menu di Paolo Gori in collaborazione con Calvisius Caviar per rendere il tutto ancora più imperdibile…. (altro…)
Torna Modena Champagne, vi aspetto alla mia masterclass sui Blanc de Noirs lunedi 8 ottobre
Torno a parlare di Pinot Nero e Champagne, tra i miei argomenti del cuore da bravo ristoratore prestato al giornalismo del vino e lo faccio all’interno della manifestazione Modena Champagne 2018 con una masterclass a conclusione della bellissima due giorni di assaggio (occhio, ci sono ancora posti per le due giornate ma i biglietti si stanno esaurendo!). Parleremo , ripartendo anche da dove ci eravamo interrotti a Grado per EinProsit con chi c’era, dell’influenza di quest’uva storica nelle cuvèe e delle sue potenzialità nonchè limiti se impiegato da solo. Vi aspetto!
Venerdi 14 settembre tutti a Genova! C’è God Save The Wine e una città orgogliosa come non mai da visitare…
God save the wine riparte dopo la brevissima pausa estiva e lo fa con una città speciale oggi più che mai nei cuori di tutti ovvero Genova! Venerdi 14 settembre saremo in questa meravigliosa città in cui abbiamo sempre creduto e che quest’anno vogliamo idealmente abbracciare nel dolore e soprattutto nella speranza di un pronto riscatto per i suoi cittadini e l’Italia intera. Una serata per parlare della vendemmia 2018 in corso e del futuro che ci aspetta. In alto i calici e le forbici, dunque, che le sfide sono sempre piaciute agli italiani che nelle difficoltà sanno tirar sempre fuori il meglio di loro!
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Il calendario degustazioni da Burde di autunno 2018 è pronto! Prenotatevi per tempo
Nel mentre ci prepariamo ad un poco di riposo estivo non siamo certo stati con le mani in mano! In queste settimane con cantine, produttori, amici vignaioli e importanti relazioni internazionali abbiamo “partorito” il calendario dei venerdì di degustazione dedicati al vino e cibo a Firenze nel prossimo autunno 2018 nella nostra trattoria che da più di dieci anni allietano i vostri calici. Tornano grandi classici come Amarone-Brunello e Bollicine di Natale, una serata sulla Borgogna e due sui nuovi terroir della Toscana come l’isola d’Elba e Riparbella (Val di Cecina). Per la serie del Chianti Classico dopo aver esplorato Radda e Lamole ci dedichiamo a Castellina in Chianti con i Marchesi Mazzei e per i vitigni forestieri prendiamo in esame il Syrah dal Rodano all’Australia passando per Val di Chiana e Cortona…insomma non avete che da scegliere…e prenotarvi per tempo!
Champagne Joëlle Sausseret Brut Les Riceys – France
Siamo nel villaggio “grand cru” in pectore della Champagne meridionale, una zona tormentata da variabili climatiche importanti negli ultimi anni ma sempre chiave per quantità e qualità della regione. Scoprire qui questa piccolissima maison con 3 ettari e tanta passione è stato davvero un ottimo colpo per Alessandro Cicali e la sua Sparla & Gerardi. Pinot nero e chardonnay finissimi e floreali con note di tiglio, caprifoglio, sambuco, menta e note sgrumate di pompelmo giallo, rosa e mandarino.
Dom Perignon P2 2000 Plenitude Champagne
Arriva in trattoria la P2 con l’annata 2000 e come spesso accade diventa l’occasione per dire l’ultima parola sul millesimo in quanto Dom Perignon con le sue P2 (Deuxieme Plenitude) è capace di esaltare le caratteristiche di un’annata in maniera precisa e straordinaria come abbiamo avuto modo di appurare con 1998 e 1996. Ma come è andata la 2000 in vedemmia? Una bella primavera e fioritura leggermente anticipata. Poi pioggia a luglio molto più alta della media e grandine. Per fortuna Agosto soleggiato e caldo che ha portato ad avere uve ben mature con acidità non elevatissima. Settembre e vendemmia sotto bel tempo e un finale di alcol potenziale quasi 10°, quasi 8 di acidità. Come è quindi questo Dom Pérignon P2 2000 dopo 17 anni dalla vendemmia e dopo 3 anni dal suo dégorgement?
Champagne Jean-Pierre Lamoureux Brut Rosé Les Riceyes – France
Un vino ancora prima che uno champagne rosè spiazzante ricco e nettissimo che ricorda un Bourgogne rouge con le bolle più che un metodo classico. Dalla piccola maison di Les Riceys di Jean-Pierre Lamoureux e moglie, è un vino originale frutto di macerazione di pinot nero e meunier , vinoso e intenso, dal colore ricco e intendo con sfumature granate e rosa con sfumature pompelmo rosa. Anche il naso è complesso e originale dalle note di frutta di sottobosco e note speziate tra tabacco, incenso, mandorle, tostature e spezie.