Il vino principe da appassimento dell’enologia mondiale in casa Aldrighetti riceve moltissime cure artigianali e manuale e viene coccolato in maniera speciale. Il risultato è un bel naso bello ricco rotondo ma con venature fresche e speziate in un bel mix. Amarene e frutta sotto spirito, mirtillo, pepe nero, tabacco, mirto e alloro, seducente e ricco, sorso spedito e cangiante, entra dolce ma finisce con serietà e rigore con tannino pulsante mai aggressivo utilissimo in tavola.
cena
Tenuta Le Corgne Grappa Bianca Trebbiano Spoletino, Viognier e Sauvignon Blanc
Da Nannoni a Pagaino un capolavoro di grappa nordica ma fatta in centro italia. Le uve bianche di Tenuta Le Corgne si esaltano in distillazione regalando un naso solo inizialmente erbaceo che poi cangia in maniera bellissima su note di lytchees, rosa, pera williams rivelando una dolcezza innata stupenda.
Ponte de lo Tor IGT Veneto 2013 Aldrighetti
Un vino particolare e originale di Mattia che parte dall’idea di un Amarone della Valpolicella ma unisce a corvina, corvivone e rondinella l’uso di uve oseleta, vivarella, creatina, ancellotta e negrara, uve molto rare ma storiche nella Valpolicella, vino con più struttura, secchezza e crudità rispetto all’Amarone.
Valpolicella Ripasso Classico 2016 Aldrighetti
L’esatto punto di demarcazione tra la piacevolezza e freschezza di beva di un Valpolicella con la complessità di un Amarone, un vino cui la tecnica dona profumi e intensità senza sovrastarne il carattere. Il Ripasso 2016 di Aldrighetti in Valpolicella sfodera un naso molto ricco e invitante di visciole, spezzatura tra pepe e rabarbaro, note di pepe e menta per poi confluire in un sorso dolce e piccante senza eccessi di struttura.
Rosso di Montalcino 2016 in Magnum Col d’Orcia
La classe e la purezza del sangiovese di Montalcino in una annata di grazia come la 2016 si esaltano in questa magnum di rosso che mette in evidenza i caratteri agrumati e freschi del sangiovese con una spaziatura leggera che integra il frutto in maniera entusiasmante.
Recioto della Valpolicella DOCG 2016 Classico Aldrighetti
Il vino principe e storico della Valpolicella è sempre una bella prova per le cantine che lo producono e Aldrighetti con Mattia alla direzione decide di optare per una vendemmia a Settembre, manualmente con selezione dei migliori grappoli da persone qualificate cui seguono 4 mesi di appassimento e vinificazione in serbatoio di acciaio per 15-20 giorni con temperatura controllata per poi proseguire con un affinamento in vasche di acciaio per circa un’ anno e almeno 6 mesi di bottiglia.
Brunello Montalcino 2014 Col d’Orcia
Annata particolare ma che ha finito per mettere in evidenza la bravura dei produttori ilcinesi che hanno fornito una prova di “grace under pressure” come definito dal Consorzio stesso. Pioggia e durata grande del tempo di maturazione hanno caratterizzato la vendemmia ma sul versante di Col d’Orcia, quello che guarda a sud, ma la riduzione del numero di bottiglie ha finito con l’esaltare il femminile e il dolce del vino con una resa stupenda in bottiglia.
MRLT Merlot 2014 Tenuta Le Corgne IGT Umbria
L’annata fresca aiuta l’epsressione del merlot in questo territorio comunque alto e che aiuta a non esagerare con estrazione e frutto. Il merlot di Tenuta le Corgne ha classe e intensità con un naso dolce di frutta di bosco ma sempre ravvivato da balsamici e speziature fine e gentile. Al sorso ha la ricchezza del merlot del centro Italia ma evita di compiacersene preferendo puntare su freschezza e agilità sia pur senza rinunciare a tratti più fruttati e pieni.
Tenuta le Corgne Bianco Umbria IGT 2018
La vocazione bianca umbra emerge in questo bel bicchiere di ingresso nella tenuta di Andrea Formilli Fendi in Umbria. Trebbiano spoletino al 70% a dirigere le danze e poi viogner e sauvignon blanc (l’uva bianca regina in cantina) ad arricchirlo. Il primo naso è tutto per il sauvignon con le sue note di bosso e rametto di pomodoro ma poi emergono anche albicocca e frutto giallo delle altre uve con il trebbiano e la sua comfort zone floreale a completar il tutto.
PNT Pinot Nero 2016 Tenuta Le Corgne IGT Umbria
La chimera di ogni vigneron è sempre lui, il pinot nero che in Umbria ha avuto qualche bell’exploit. Entra in questo elenco anche la 2016 di Tenuta Le Corgne e Andrea FOrmilli Fendi ha ben ragione di esserne fiero. Il naso di mirtilli e ribes rosso e nero apre un quadro delicato ma anche importante con note balsamiche preziose che si inseriscono nel frutto.