Vino bandiera in quanto ogni anno rappresenta la produzione della tennuta, lasciando al Lupicaia il solo compito di essere simile solo a se’ stesso. Sul castello del Terriccio si sperimenta di più, per esempio con tanto Syrah e petit verdot a dare una impressione di vino allegro, gioioso e mediterraneo come pochi. (altro…)
castellina
Lupicaia 2004 Castello del Terriccio IGT Toscana
Eccoci alla dimostrazione lampante che il Lupicaia, come i lupi nella zona del fiume omonimo, se ne sta acquattato pronto a scattare su. Il balsamico e le note di menta ed eucalipto classiche di questo vino sono evidentissime e nette adesso che l’imponente massa fruttata si è leggermente acquietata. (altro…)
Lupicaia 2006 Castello del Terriccio IGT Toscana
Annata classica sulla costa Toscana e il Lupicaia appare al suo meglio con un cabernet balsamico e ricco come poche altre volte. Ricco ed energico con note quasi da Rodano con ribes nero mirtillo mora e susine mature, poi floreale di elicrisio, mirto e note anche agrumate. (altro…)
Cecchi Coevo 2007 e il segno dei tempi
Può far discutere o meno, ma quando l’intento di un vino è già dall’inizio quello di stare al passo dei tempi, non ci si può scandalizzare che ogni anno sia diverso e non solo per l’annata, anche come filosofia e impostazione. Parola d’ordine del 2007 è infatti bevibilità freschezza e “più Castellina in Chianti che Maremma” come dice Chiara di Cecchi.
Tenuta di Lilliano Chianti Classico 2007
Floreale in evidenza, Viola e lavanda ma anche ciclamino e nota quasi balsamica di mentolo, completa il naso una nota lieve e fresca di fragola matura e appena un goccio di succo di arancia sanguinella. (altro…)
Le Fioraie Chianti Classico docg 2001 Riserva
Austero e finemente elegante, non ti aggredisce mai con il suo bel floreale secco e frutta sotto spirito, elegante e fine di tabacco, ribes nero, liquirizia, scorza d’arancio. (altro…)
Forza ed Eleganza del Chianti Classico di Castellina in Chianti, sabato 29 maggio
Sempre felice e onorato di poter offrire la mia presenza alle iniziative del Consorzio, specie quelle all’interno di una bella cornice come quella di Castellina in Chianti. Tra i vari eventi e seminari interessanti di Classico è di questa fine primavera (che vi invito a scoprire sul sito ufficiale) mi occuperò del terroir di Castellina, sede di importanti e storiche aziende come Mazzei, Villa Cerna, Rodàno, Antico Podere Casanuova e molte altre “nuove” promettenti come Setriolo. (altro…)
Il Rosso e il Nero in trasferta da Cecchi con Da Vittorio
Se ancora qualcuno era in pensiero su quanto il Rosso e il Nero avessero lavorato in quel di Verona, eccoli in uno degli eventi clou della 5 giorni veronese, ovvero quando nel padiglione 7 si manifesta il neo trestelle Michelin Da Vittorio che porta nello stand i suoi mini hamburger ed hot dog, varie prelibatezze e un risotto al curry su cui sbizzarrirsi in abbinamenti sfiziosi, tra il nuovo Vermentino Litorale (con una etichetta molto esplicita) e il Chianti Classico Riserva di Famiglia. E preparatevi che pare che in Maremma e in quel di Castellina per Cecchi si attendono grosse novità, culinarie ed enologiche, almeno stando alle parole di Giulia… (altro…)
Carte e cartine
Con il solito colpevole understatement, Alessandro Masnaghetti mette in commercio altre indispensabili e utilissime cartine vignografiche italiane. Stavolta tocca a Castellina in Chianti, Barberino Val d’Elsa e Poggibonsi, a completare la mappatura del Chianti Classico già intrapresa da tempo e che abbiamo insieme sperimentato e trovato fondamentale per parlare di terroir nella degustazione a Radda tempo fa.
E se un giorno si parlerà di mappatura dei cru e zonazione seria del Chianti come tutti speriamo, è proprio da questo lavoro che partiremo tutti. (altro…)