Uno Chateau molto particolare, estremamente devoto al Merlot che è presente all’80% del blend. Bottiglia importante e molto importante anche l’uso del legno che copre molta dell’espressività fruttata del vino. Molto evidenti tostature, cacao, chiodo di garofano con mora e prugna che fanno capolino. (altro…)
castagneto a tavola
Domaine de Chevalier Esprit de Chevalier 2006 AOC Pessac – Leognan
Il second vin di questo Domaine tra i più famosi dell’AOC giunge un poco stanco a questa degustazione con una naso appena reticente , fine e delicato con cuoio, more e riber rosso che in bocca diventano molto freschi e vivi ma che perdono nitore e succulenza. (altro…)
Maronea Bolgheri Rosso Superiore Doc 2008 – Fattoria Casa di Terra
Tra gli ultimi arrivati sul vino ma una delle aziende più intraprendenti con cantina nuova in costruzione pronta per la vendemmia 2012. Molto antica come azienda agricola si dedica solo da poco quasi esclusivamente al vino con risultati incoraggianti e ricchi di promesse. (altro…)
Chateau Haut Lagrange 2008 AOC Pessac – Leognan
Uno Chateau in posizione invidiabile tra Larrive Haut Brion e Malartic Lagravière, una zona coltivata almeno dal 1850, 8 ettari divisi tra bianchi e rossi su terreni eccezionalmente drenanti, maturità degli impianti notevole (20 anni di media) l’azienda di Fracis Boutemy presenta un classico blend Cabernet Sauvignon 55% Merlot 45% che sorprende e spiazza grazie ad una freschezza notevole già al naso. (altro…)
Piastraia Bolgheri Rosso Doc 2008 – Michele Satta
Da Varese a Bolgheri seguendo un sogno e la voglia di cambiare vita e da allora per Michele Satta è partita una rivoluzione che ha coinvolto tante persone, tutte stregate dalla magia di questo territorio. Il Piastraia è bolgherese atipico così come lo è Satta con un’attenzione speciale al sangiovese che infatti qui regala scorrevolezza, piacere e quasi una nota dolce che smussa gli angoli di Merlot Cabernet e Syrah e fornisce una prova maiuscola di compattezza e bevibilità. (altro…)
Chateau Le Sartre 2008 AOC Pessac – Leognan
Già noto nel 1800, questo Chateau è stato riportato a grande splendore da Maria Josè Leriche dopo l’acquisizione da parte degli stessi proprietari del mitico Chateau Carbonnieux. La tenuta si estende per quasi 90 ettari con Cabernet Sauvignon e Sauvignon Blanc a occupare lo spazio maggiore seguiti da molto Merlot e quote rimanenti piccole di Semillon e Cabernet Franc. (altro…)
Pessac Leognan vs Bolgheri: gemelli diversi? Degustazione e discussione a Castagneto a Tavola sulla riconoscibilità territoriale
Due territori lontani e distanti come latitudine ma che si richiamano nel bicchiere e nelle caratteristiche pedoclimatiche: questa la degustazione organizzata da Paola Rastelli di Ais Livorno per Castagneto a Tavola. Lassù le Graves, i ciottoli e i detriti della Garonna che hanno depositato per secoli ciottoli e prima ancora i mari che hanno creato un letto di argille. Qui il mare in vista, i detriti e i sassi (a cominciare famosi della “Sassicaia”) portati dai fiumi e la sabbia silicea quasi affiorante. (altro…)