Capolavoro assoluto di come può e deve essere un grande vino italiano. Personale caratteristico e irreprensibile per colore intenso e giovane (ancora si vede del porpora!) , naso in equlibrio dinamico tra floreale di giaggiolo , lampone e fragola in confettura, ribes e tabacco, note ematiche, sandalo, alloro, anice stellato. (altro…)
caprai
Sagrantino Di Montefalco 25 Anni Caprai DOCG 1999
Colore vispissimo e residuo porpora evidente, naso carnoso e fruttato, freschissimo (gli dai 5 anni di meno alla cieca), ribes nero e rosso, cannella, liquiriza e tabacco e ginger appena accennato. Bocca ancora freschissima, tannino liscio e sontuoso, ma con residuo di evoluzione interessante, alcol inavvertibile, acidità da soft drink. (altro…)
Collepiano Sagrantino Di Montefalco Caprai DOCG 2006
Ultimo nato e scalciante e impetuoso, naso intenso e avviluppante di mora, prugna e lampone, floreale di viola e liquiriza. Bocca che quasi non si tiene, puntuta e tannica ma da cui ci si lascia graffiare volentieri. tutto sta nell’avere il piatto giusto davanti, per esempio noi sul Capriolo alla mirra e patate dolci ci siamo divertiti parecchio…
Dopo il salto, il video della degustazione e delle note di Marco sulla tipologia di vino. (altro…)
Il Sagrantino di Montefalco spiegato da Marco Caprai
Prima o poi (molto poi) gli dedicheranno un monumento a Montefalco visto che il ruolo di Marco Caprai nel miracolo di questo vitigno di nicchia che è diventato uno degli emblemi del Made in Italy nel mondo è indiscutibile. Come è indiscutibile che sentire MArco parlare della nascita del Sagrantino, dell’impegno della sua azienda e di come dagli orti cittadini si siano recuperati i cloni per far rinascere la coltivazione di questo vitigno è sempre affascinante. (altro…)
Marco Caprai a cena con voi venerdì 12 Febbraio vi porta la magia del Sagrantino (e quella del capriolo…)
Non che questo “ragazzo” qui abbia bisogno di presentazioni ma se volete davvero capire cosa sia il fenomeno Sagrantino e come mai è destinato a durare dovete conoscerlo di persona e assaggiare quello che è stato capace di fare negli ultimi 20 anni in Umbria. E siccome si dice che i Sagrantino non si possono bere giovani, lo abbiamo convinto a portare con sè delle bottiglie speciali come speciale sarà il menu della serata con il Capriolo alla mirra, le crespelle baccalà e porri, la spuma di lardo al miele…
Pronti per il Gran Premio del Sagrantino? E in Basilicata vi aspetta il Trofeo Berlucchi!
Mancano pochi giorni alla scadenza delle iscrizioni sia per il Trofeo Berlucchi Miglior sommelier d’Italia, che consiglio a tutti i professionisti, ma se non ve la sentite, perchè non cominciate a farvi le ossa con il Sagrantino? A parte la possibilità di visitare Montefalco in un momento perfetto con centinaia di vini da assaggiare e persone da conoscere (per tacere dei vigneti da visitare) il concorso ormai è lanciatissimo e sempre più stimolante. (altro…)
La cricca dei palati, courtesy of Marco Stabile e Marco Caprai 1997
Gourmet, impavidi, amandi delle frattaglie e del proibito, enosnob, critici, ristoratori, sommelier,gelatieri, uomini: questo l’identikit dei 10 della cricca dei Palati che si è stretta attorno ad uno degli chef più amati di Firenze, ovvero MArco Stabile, per assaggiare un pezzo dimenticato della mucca dai tempi della sua pazzia. Per capire come mai l’umanità si è dimenticata di questa parte del bovino, leggete da Aldo, a noi basta riferirvi due impressioni su martedì sera, e su cosa abbiamo bevuto… (altro…)