cantina

Stasera a Milano anche l’Astemia Pentita e il suo Barolo per God Save The Wine al Duomo21

Impossibile da non notare arrivando nel comune mito di Barolo,  la cantina de l’Astemia Pentita in tutta la sua particolarità architettonica ha fatto discutere molto di più dei vini che produce che però finalmente potrete assaggiare grazie alla nostra serata milanese allo spettacolare Duomo21.  I proclami di indignazione, i sortilegi invocati e le grida allo scempio non si sono mai del tutto placati ma, nel frattempo, i vini de l’Astemia Pentita hanno mosso i primi passi nel mondo delle enoteche e dei ristoranti, Piemonte compreso. (altro…)

Come riciclare uno stand a Vinitaly e fare un vino senza solfiti

Michele Manelli e il vino “Ovvio” a Salcheto, cosa ci siamo scordati di mettere nel vino? Solfiti e anche molto altro…come ci spiega Michele Manelli in questo assaggio particolare e ricco di tecnologia più che di pratiche contadine millenarie. (altro…)

Un corso sul vino in cantina, in aula e a tavola! Venerdi 30 a cena da Burde potete vincere inVite

Di corsi sul vino ce ne sono tantissimi e noi siamo sempre molto contenti di indirizzare i nostri clienti verso l’AIS e altre associazioni sul territorio ma a tutti questi corsi spesso manca qualcosa di fondamentale ovvero la didattica direttamente in cantina e a stretto contatto con i protagonisti della cucina dei grandi ristoranti italiani. Nasce così inVite, un corso di Studio Umami che vuole provare a dare sfogo a tante richieste di curiosità da parte del pubblico. E una cena speciale per provare a vincerlo! (altro…)

Un Principe a teatro, Pallavicini a Roma al Teatro Eliseo per God Save The Wine 21 Novembre

L’azienda vinicola Principe Pallavicini è testimonianza innanzitutto delle vicende storiche di una famiglia nobile che si intreccia con il vissuto del Lazio vitivinicolo da molte generazioni. La discendenza dei Pallavicini ha accumulato possedimenti fin dal ‘600, ed in particolare oggi nella Tenute di Colonna, una delle cinque  tra il Lazio e il sud della Toscana, tra vigneti, ulivi secolari, casali seicenteschi e grotte restaurate per l’invecchiamento, si produce vino DOC e DOCG. Tanto Frascati di qualità ma gli 80 ettari vitati danno anche vini rossi con vitigni autoctoni ed internazionali anche se i maggiori sforzi oggi sono nel recupero e valorizzazione dei vitigni autoctoni. (altro…)

Il vino è trasparente, verde e profuma di futuro: la green economy nel bicchiere

Parliamo seriamente di verde  ma non quello  dei soldi per stavolta ma della cosiddetta “green economy” con tutto quanto si sta muovendo nell’universo eco e bioqualchecosa, forse il settore più importante dove l’uomo dovrebbe impegnarsi  per creare prospettive di lavoro sostenibili sia dal punto ambientale e sociale  Il mondo del vino non fa eccezione e anzi forse si pone come leader nel cavalcare questo fenomeno e mostrare agli altri settori come si possa lavorare in maniera sostenibile e qualitativa. Ecco il tema cui è dedicato Business People di Settembre (in edicola da oggi ma già scaricabile su iPad e iPhone) e anche il mio spazio. (altro…)

Hype Wine Cycle 2011: nuove tecnologie per il nostro futuro e (forse) quello del vino, secondo Gartner

Vi ricordate di questo post di due anni fa? Si parla di leggere le etichette mediante telefoni e computer, realtà aumentata e molto altro che in effetti abbiamo visto succedere. Sempre grazie a Sergio di Evoluzione Telematica, scopriamo allora cosa ci riserva il futuro della tecnologia secondo Gartner, provando a immaginarselo per il vino.

Intanto cliccate per vedere il grafico nella sua interezza. (altro…)

Convegno Biodinamica Cerreto Guidi | Lisa Granchi e la Fermentazione vinaria spontanea: quali lieviti costruiscono il terroir?

Tema annoso e dibattuto quello dei lieviti in vinificazione con la grande “moda” dei lieviti autoctoni in risposta ad anni di lieviti selezionati e prefabbricati dall’industria. Ma che cosa si intende davvero per autoctono e come mai non è così facile stabilirlo ce lo ha spiegato Lisa Granchi dell’Università degli studi di Firenze alla Facoltà di Agraria Dipartimento di Biotecnologie Agrarie Sez. Microbiologia. Il tutto a partire dall’acino d’uva e la sua naturale predisposizione a diventare vino fino alle selezioni in cantina che determinano il vero “gusto” di un vino, spesso più di una cantina che di un territorio. Vediamo come. (altro…)

PrimaWine 23 Marzo con Pievevecchia al God Save The Wine, dal Montecucco a Firenze per…

L’altra faccia dell’Amiata rappresentana il trait d’union ideale tra la Toscana classica del Sangiovese del chianti Classico e Montalcino e la Maremma. Qui i vini respirano profondità con terreni molto particolari e addirittura  un vigneto unico che sorge su una vecchia stazione termale romana, in una località dove sorse e tuttora esiste una Vecchia Pieve ricca di fascino e un pizzico di mistero. Ne parliamo su Firenze Spettacolo con Marco Monaci, giovane proprietario di Cantina PieveVecchia, tra l’altro recentemente inaugurata come sede di eventi non solo vinosi. (altro…)

Lista della spesa, cantinette frigo e wine cellar: mi serve o no?

Un buon vino va conosciuto, assaporato, gustato. Ma, soprattutto, il vino deve essere sempre conservato in modo corretto per mantenere ed esaltarne il sapore nel tempo. Oggi questo è possibile anche tra le mura domestiche grazie (a Progetto Cucina in edicola da oggi) e alla diffusione delle wine cellar è ormai diventato fondamentale non solo saper offrire il vino giusto abbinato alla perfezione con il cibo che abbiamo preparato con cura nella nostra cucina, ma anche e soprattutto servirlo nel modo corretto e ovviamente averlo conservato correttamento fino al momento opportuno. (altro…)

Pompeo Magno a Pompei, non solo turisti please

Ti siedi con i due pargoli e al primo vagito ecco arrivare una sacchettata di giocattoli, l’invito in una stanza dei giochi in terrazzo e poi sempre  solo sorrisi. Non è che i miei bimbi siano tremendi al ristorante, ma in ogni caso il modo in cui vengono accolti fanno sempre la differenza ai miei occhi. Poi se unisci le accortezze nei loro confronti alla squisitezza e alla piacevolezza con cui vieni servito (e una cucina di livello) il posto risulta automaticamente da consigliare. (altro…)