Maggio scorso era il mese deputato al debutto della manifestazione Mamojada Vives dedicata all’anteprima dei vini dell’ultima vendemmia destinati ad arrivare sul mercato nei prossimi mesi e dovevamo essere tutti in Sardegna… Per rimediare allo stop imposto dal Covid, i produttori si sono ingegnati a farci arrivare le bottiglie a casa. Su Intravino sono usciti alcune mie note e punteggi sui vini che mi hanno più colpito ma mi piace integrare quella lista con gli altri assaggi e rimedio in questo spazio. Sono vini di personalità e carattere che rappresentano un bellissimo inizio per programmare le vostre prossime vacanze alla scoperta dell’anima sarda dell’entroterra, magari alternandola ad una bella spiaggia!
cannonau
La Sardegna rossa del vino si veste di nuovo, anzi di antico
Non solo cannonau e carignano, ma una tradizione variegata antichissima e primigenia per troppo tempo poco conosciuta. Fortuna che l’avvento di nuovi produttori, nuove consapevolezze e tanta voglia di fare da parte di grandi aziende e piccoli ha portato la Sardegna del vino rosso alla ribalta come non mai prima di ora.
Olianas Perdixi 2013 IGT Isola dei Nuraghi
La tenuta biointegrale di Olianas punta sugli autoctoni cannonau, carignano, bovale e sulla loro capacità di restituire un’idea di Sardegna reale ma moderna. Quindi non estrazione esagerate e vini pesanti e cupi ma freschezza e aromi invitati. Tutti elementi che nel PErdixi sono presenti e ben dosati dalle note balsamiche e mediterranee di mirto, oliva e frutta di bosco del naso fino alla sapidità e tracce iodate del palato. (altro…)
Il racconto della Sardegna con Pala martedi 12 aprile al God save The Wine al Due Torri Hotel di Verona
Tante le storie che fanno vivere la Sardegna e non solo quella del vino…AL nostro festival a Verona durante Vinitaly avremo ospite la famiglia Pala con Mario, sua moglie Rita e i figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta Pala che sono ormai alla terza generazione di una famiglia da sempre dedita a vite e vino ma che non si è fermata a preservare la tradizione ma ha saputo investire e guardare al futuro del vino dell’Isola dei Nuraghi. Attenzione alle vigne e alle scelte dei micro climat (tra Serdiana, Ussana, Senorbì, Terralba, Uras) rendono possibile la realizzazione di vini territoriali e profondamente sardi sia nei rossi a base Cannonau Carignano, Bovale, Monica che nei Vermentino e anche nel vino dolce dall’antico vitigno autoctono Nasco. (altro…)
La Sardegna di Natale a Firenze per God Save the Wine all’Hotel Bernini 11 Dicembre con i vini di Pala!
Mario,titolare della cantina sarda che porta il suo cognome dove lavora insieme a tutta la sua famiglia, ha scelto di impiegare vitigni che sono un concentrato di storie dell’isola, sia che si tratti di rossi a base Cannonau, Carignano, Bovale, Monica sia nei Vermentini così come nel vino dolce dall’antico vitigno autoctono Nasco, battezzando poi i vini con nomi sardi che evocano una sapienza antica. (altro…)
CorsiniVini e le tipicità di Toscana, Piemonte e le nuove scoperte sulla costa con Leopoldo Primo a Bibbona
Piccola distribuzione ma interessante con prodotti mai banali. Se già conosciamo Monterinaldi dal Chianti Classico forse vi “manca” Leopoldo I di Toscana con sede a Bibbona, luogo vitato molto più antico di quanto si creda oppure in Piemonte con Criolin Piemonte e un notev0le Moscato e un’accattivante Barbera.
Ecco l’intervista a Nicola d’Aria da Bibbona e Fabrizio di Monterinaldi raccolta durante l’ultimo God Save The Wine. (altro…)
Vermentino come dovrebbe essere sempre, dalla Sardegna Cantina Gallura e i suoi cru (e anche il Nebbiolo…)
Non è facile scoprire il “vero” Vermentino di Sardegna, sorprendente e sfaccettato come dimostrano continui esempi da tutta l’isola (leggete questo bel post di Fabio d’Uffizi). Ma anche solo limitarsi alla Gallura, vera zona d’elezione mondiale del vitigno, le sfumature e le possibile interpretazioni sono diverse. Scopriamole con Anna Napoli di Cantine Gallura nell’ultimo God Save The Wine con questa intervista. (altro…)
Brunello ad arte, Castello Romitorio e la loro idea di Montalcino
Sempre molte discussioni su questo Brunello di Montalcino ma in realtà i vini di Sandro Chia hanno una leggerezza e una eleganza sorprendenti soprattutto in annate calde come il 2006 che non spaventano aziende disposte sul versante Nord Ovest come appunto Romitorio.
Ri-scopriamolo con Daniele Dantoni con cui parliamo anche del premio ricevuto di recente a Londra. (altro…)
La Sardegna in Toscana, non solo Taste
Questa spettacolare fregola con crema di ricci e bottarga non rientra nella nostra cucina, purtroppo! Per fortuna che ogni tanto grazie anche a Taste ci permettiamo qualche divagazione…