Fine sottile ma forzuto con anice, finocchio, frutta di bosco fresca e in parte sotto spirito, il tutto avvolto in una struttura salda e ancora giovane: ecco il biglietto da visita del 2007 sorprendente di Caiarossa, spesso il preferito nelle verticali a dispetto dei tanti premi ricevuti dal 2006. (altro…)
caiarossa
Caiarossa Toscana IGT 2009
Annata particolare con escursioni termiche decise e un caldo solo nei momenti giusti lo rendono speziato incalzante e fresco nonostante la grande sostanza di cui è composto. Un bel mix di internazionalità di gusto e novità del territorio con un appeal “bio” sempre ben controllato da una mano salda che evita ogni macchia e pecca con uno stile elegante che disseta prolungandosi nel palato. (altro…)
Pergolaia 2010 IGT Toscana Caiarossa
Non lontano dal mare ma lassù in alto a Riparbella cresce un sangiovese particolare, fresco e mediterraneo che trae dalle altre uve che compongono questo vino quel tanto che basta a renderlo esotico e piccante. (altro…)
Caiarossa, il Piccione e la Biodinamica venerdi 12 giugno a cena da noi
Caiarossa e la biodinamica della costa toscana, una scommessa vinta a Riparbella (PI) con il mare e il vento a fare grandi vini da sangiovese e uve bordolesi. Per capirlo insieme degusteremo insieme tutti i vini aziendali più il grand vin Caiarossa in una piccola verticale per concludere con il sontuoso passito. Ma non solo i vini valgono il viaggio qui da noi a Firenze perchè Paolo Gori ha pensato un menu sfizioso e appassionante con gli Gnudi al Pomodoro, le crespelle di Ceci e Baccalà e soprattutto l’amato Piccione nella versione con odori di macchia e verdure croccanti. (altro…)
Fattoria Lavacchio Rùfina “Salviamo il vino dagli stereotipi, dai solfiti e da ciò che lo allontana dalla natura”
Anteprima e tanta curiosità per il primo Chianti senza solfiti dalla Fattoria Lavacchio di Dicomano. Amore per la natura, tanta qualità nell’uva e un procedimento particolare permetteono di ottenere un vino praticamente a 0 solfiti, ma sarà anche buono? (altro…)
Beconcini “Tempranillo e Toscana, un gemellaggio Spagna Italia sulla via delle fede e della vita contadina”
Pietro Beconcini e il Tempranillo a God Save the Wine a Verona in un contesto internazionale che ben si addice alla storia del vitigno spagnolo in Italia. (altro…)
Fabrizio Dionisio da Cortona “Liberiamo il vino dalle mode e riportiamolo al cuore”
Da Cortona la riscoperta del grande Syrah italiano continua e si esalta con un’azienda familiare che si è subito distinta per prodotti accattivanti precisi e dotati di grande personalità. (altro…)
Stefano Rizzi Maremmalta “Rispettare il vino e il lavoro italiano, come il prestigio del fiasco”
Stefano Rizzi ci racconta la vita a Maremmalta, Maremma zona Monteregio e di quanto questa zona avrebbe bisogno di essere raccontata in maniera alternativa al di fuori dei soliti schemi. (altro…)
Rapitalà e il vino da liberare da chi lo vuole un culto inaccessibile
Liberare il vino da noi stessi, gli appassionati che ne parlano come di un culto inaccessibile e restituirlo alla gioia e al piacere della condivisione… decisamente facile quando hai il fascino della nobile Sicilia nei bicchieri!
Il grande Barolo a God Save the Vinitaly con G.D. Vajra al Due Torri hotel martedì 9 aprile
Tra i tanti celebrati cru del Barolo, il Bricco delle Viole ha da sempre un nome fortunato, ed una magia tutta sua. Il peccato più grande sarebbe quello di limitarsi a conoscere solo questa gemma preziosa, senza scoprire le piccole perle della produzione di Aldo Vajra, uno dei personaggi più schivi ed al contempo gentili, decisi e langaroli che si possano trovare come scoprirete durante la serata speciale a Verona al Due Torri Hotel! (altro…)