Per una maison vocata allo chardonnay come Henriot questo Blanc de Blancs è un vino ovviamente fondamentale e un biglietto da visita importante. Il degorgement del prodotto oggi in distribuzione è aprile 2018, con base vino 2014, poi 4 anni sui lieviti. Note di zagara e agrumi, mandarino e arancio, fine e dolce di canditi, zucchero filato, bollicine finissime cremose raffinate e delicate, caffè e tostature delicate e sensuali, finale di bellissima lunghezza. Da noi si è rivelato ottimo su Passatelli in zuppa di zucca e midollo, una esaltazione di umami davvero magnifica.
burde
Whisky The Epicurean 12 Year Old Small Batch Release
Piccoli lotti per un piccolo grand capolavoro di piacevolezza. Questo “Epicurean” ideale anche su una penna alla pecora nella nostra trattoria, ha note complesse di miele, orzo, pesche mature e spezie cangianti tra canfora, anice stellato e vaniglia. Continua la dolcezza del naso tra arancio candito, tanta pesca sciroppata e matura e note erbacee aromatiche tra rosmarino e salvia a completare il finale di palato. Il carattere erbaceo viene fuor bene al palato insieme a cocco, senape e caramello appena accennato. La sua bella persistenza lo rende ottimo anche per le whisky dinner…
Barolo Paiagallo 2015 Mirafiore
Un cru di Barolo del comune di Barolo che proviene dalla vigna detta La Villa. Ci troviamo su una collina media (320-370 m slm) con esposizione est, e rappresenta uno dei migliori cru della DOCG per carattere fruttato e intensità aromatica. Questo 2015 riflette la grande e potente annata fatta di chiaroscuri aromatici intensi e potenti tra rosa, incenso, lavanda , frutta di bosco freschissima e definita e poi un bellissimo ventaglio di aromaticità suadente tra rimandi speziati pepe nero, cardamomo e un tocco di anguria.
Verrazzano Vin Santo del Chianti Classico 2012
Silvia Cappellini introduce una chicca della produzione famigliare come questo vinsanto speciale e secco come tradizione comanda appassito su tralicci sospesi e non disteso in cassette, procedimento che permette di portare più avanti l’appassimento. Da uve trebbiano e malvasia ha un colore dorato chiaro che prelude ad un naso dove albicocche miele di tarassaco e sottobosco autunnale sono ravvivate da una gentile nota di smalto.
Whisky Tomintoul 15 YO “Peaty Tang”
Il “tang” del nome non tragga in inganno, in realtà si tratta di una nota piuttosto marcata ma di una piacevolezza notevole, si avverte eccome ma non dispiacerà a nessuno che non ami la torba in maniera particolare. Soprattutto perché questo Tomintoul sfrutta i 15 anni in legno delle sue acquaviti per costruire un mosaico di miele, spezia, note fresche di frutta gialla e agrumi, con le spezie e la morbidezza del caramello a spuntare.
Giovedi 10 la Borgogna nel salotto de La Ménagère
Il locale più chic e trendy di Firenze, appena rinnovato e pronto a stupirvi con soluzioni architettoniche d’avanguardia e un’atmosfera di lusso si apre giovedi 10 febbraio per una sera agli amanti della Borgogna (sottoscritto compreso) con una cena stuzzicante accompagnati dai grandi bianchi di O. Laflaive. Ispirandosi ai rimandi aromatici dei vini, lo chef Nicholas Duonnolo mette in tavola sedano rapa arrosto, il già celebre risotto al formaggio e una creme brulèe da antologia.
Whisky Timorous 10yo Douglas Laing’s Small Batch Release
Fresco delicato e di una godibilità davvero contagiosa e a 360 gradi, si presenta tenute nel colore ma con naso splendido di floreale e fruttato bianco, spezie miele e camomilla. In bocca ha struttura e ricchezza che non sovrasta piatti e abbinamenti e si rivela sorprendente per pulire il palato se abbinato con salmone e finocchietto.
Marguerite Carillon Pommard 1erCru 2017 La Platière
Da un climat a nord del paese di Pommard ecco un vino molto particolare perché nasce (caso più unico che raro) da una esposizione sud-ovest (invece che la classica est di tutta la Borgogna) e da un terreno molto ripido impervio con pochissima argilla (massimo 40cm su ciottoli e calcare). Aggiungeteci una discreta ventosità e la sapienza di chi lo coltiva ed ecco un vino mai banale che scopre un lato di Pommard piacevole anche da giovane (complice anche l’annata).
Viticcio – Vin Santo Occhio di Pernice 2011
Da uve sangiovese con pressatura molto leggera si ottiene un Occhio di pernice molto particolare e delicato ma molto affascinante. Dal punto di vista alcolico molto importante (quasi 20%) e quindi grande sviluppo delle note zuccherine in alcol che lo rendono più secco di tanti altri occhi di Pernice sul mercato donandogli una bella originalità. Ha note di ciliegia e pepe nero emergono tra altre più balsamiche e smaltate, pepe nero e ribes, tabacco toscano e macchia, vetiver, sandalo, humus autunnale e tocchi mediterranei.
Venerdi 21 e sabato 22 a pranzo gran bollito Piemontese e i nebbiolo di Belcolle
Torna a grande richiesta il Gran Bollito Misto Piemontese ! Andiamo in tavola con la nostra serata (e in replica il sabato a pranzo) con il bollito composto dai 7 tagli di polpa (reale, costoline, muscolo di coscia, stinco, spalla, cappello del prete) i 7 ammenicoli (lingua, testina con musetto, coda, zampa, gallina lampredotto, cotechino) e i 7 bagnetti (salsa verde, salsa rossa, salsa d’avie, mostarda, cren, savore d’agresto, maionese)… In abbinamento i grandi vini del Piemonte di Bel Colle, dalla Nascetta al Barbaresco passando per la soave dolcezza e grinta del Barolo Monvigliero e per concludere con il Barolo Chinato.