Ecco un curioso e innovativo assemblaggio di vermentino, viognier e malvasia di Candia che in quel di Montespertoli riesce a dare un vino ricco di sfumature speziate e floreali tra giglio, biancospino, sambuco con note di pesca bianca a completarlo. Maurizo Mazzantini di Marzocco di Poppiano presenta per la prima volta il loro nuovo bianco dal sorso sapido e scattante con un ritmo piacevolissimo di beva e saporosità. Ottimo su torta salata con porri e spalla di Cinta Senese cucinata da Paolo Gori ma indicato anche su pesce e aperitivi in scioltezza.
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Burde-Paszkowski, come è andata la Cocktail dinner in trattoria
Invenzioni e twist in tavola e nel bicchiere hanno caratterizzato una serata stimolante e godereccia in trattoria grazie alla professionalità di Luca Manni, bar coordinator del gruppo Valenza, ed Enea Pappalardo barman di Paszkowski Firenze, iconico bar storico ma che si è saputo attualizzare e rilanciare ai tempi di oggi. La miscelazione sta cambiando anche la cucina e la gastronomia in generale e la serata che abbiamo trascorso in trattoria lo ha dimostrato ampiamente. Abbinamenti riusciti e coinvolgenti e una sacco di storie ed aneddoti che aprono uno squarcio sulla storia antica dei cocktail e su quella modernissima di imprese come WineStillery di Enrico Chioccioli che a Gaiole produce prodotti di altissima qualità a partire da botaniche , alcol e vini della nostra regione.
Terenzi Morellino di Scansano Riserva 2019 Purosangue
La famiglia Terenzi arriva dal Grande Nord d’Italia ma ha fatto tantissimo per il Morellino sdogandandolo nei salotti del vino che conta e nelle cantine di appassionati esigenti. Il Purosangue è un eccezione di Morellino da solo sangiovese da suoli profondi, con sabbie grossolane e argille profonde, ricco di scheletro, ben drenato.
Champagne Piper Heidsieck Vintage 2014
Il primo dei millesimati del nuovo corso di Piper Heidsieck si rivela in tutta la sua grazia e personalità con questo 2014. E stato assemblato da un 55% Pinot Nero e 45% Chardonnay provenienti da una ventina tra Grand Cru e Premier Cru, poi affinat 8 anni suoi lieviti. Il dosaggio è 7 gr/lt e permette di esaltarne la freschezza senza penalizzare i profumi dotati di una completezza rara per la regione. Agrumi e zafferano, frutta di bosco e tabacco, albicocca secca e uva sultanina, cedro e bergamotto e tocchi di iodio misto ostrica e anche torrefazione fine.
Podere dell’Anselmo – “Pax” 2018 – Toscana Colorino IGT
Sul versante nord di Montespertoli, molto vicino a Firenze, Fabrizio Forconi produce vino in una zona da sempre nota per acqua e freschezza (lo stesso Anselmo del nome aziendale è legato al proprietario del mulino in zona) . Il suo omaggio al Colorino riesce a mettere in evidenza come si presti bene questo vitigno ad una versione ricca e concentrata, capace di sedurre con refoli di mirtillo e cassis e in bocca spingere in allungo con tannino ben misurato alla sua alcolicità non trascurabili.
La Querce Seconda – “Barabba” S/A – Toscana IGT (Sangiovese, Merlot)
Niccoló Bernabei con Querce Seconda non solo è apprezzato produttore di Chianti Classico in quel di San Casciano ma investe anche nella giovane Montespertoli dei viticoltori pronto a guidarne la Revolution. Questo IGT blen di più annate a basa sangiovese con tocco di merlot è vino che conquista supido con la sua rustica eleganza da gentleman di campagna e con un frutto nitidissimo scuro e profondo di visciola e pepe che lo rende irresistibile sulle pappardelle al cinghiale di Paolo Gori. (altro…)
Podere Ghisone – “1797” 2019 – Chianti Riserva DOCG
Al sud estremo di Montespertoli sui 300 mt si trova Podere Ghisone dove Luca Nesi produce questa bella versione di Chianti Riserva capace di sedurre con le sue note di amarena, mon cheri, pepe rosa. Sorso di bella importanza e struttura con tannino mai amaro anzi che spinge e pulisce bene se abbinato con piatti dalla grassezza importante.
Barolo Vigna La Delizia Fontanafredda Lazzarito 2019 DOCG
Con questo Barolo ci troviamo a Serralunga e in particolare questa è una menzione di vigna all’interno della MGA Lazzarito. La caratteristica più importante di questo vino è la prorompente intensità del naso in cui emergono note di incenso alloro ma anche richiami mediterranei di elicriso insieme alle note classiche del nebbiolo di Serralunga come l’anguria, la viola candita, la rosa ci sono delle sensazioni fruttate che ricordano il frutto scuro, il sottobosco, il ribes nero mirtillo, more e tanta spezia come cardamomo, l’anice stellato la verbena, una fresca nota vegetale che rimarca molto la freschezza complessiva. L’annata è la 2019 ed è annata grandiosa , bellissima anche più pronta rispetto alla classica annata di Serralunga in genere non facile da bersi così giovane.
Massi di Mandorlaia Morellino di Scansano Riserva 2019 Conte Guicciardini
I conti Guicciardini producono vino in Toscana dal 1199 ma in Maremma sono arrivati solo alla fine degli anni ’90 con grandi investimenti e una lavorazione del terreno che ha visto appunto affiorare una grande quantità di “massi”. La collina di 26 è un declivio con esposizione ottimale verso Sud/Sud-ovest a un’ altitudine fra i 320 e i 200 m s.l.m. I terreni sono compatti e calcarei (“terrengrosso”) nella parte a monte, mentre sono piu’ leggeri, sabbio-limosi (“terrenello”) piu’ a valle creando situazioni positivamente complementari per la qualità dei vini.