Una piccola grande dimostrazione che i vini di questa zona non sono solo bianchi ma possono essere anche rossi sapidi e di spessore. Questo 2015 appena uscito piacerà ai fan di questa etichetta ma conquisterà anche nuovi palati perchè il sangiovese detta il ritmo e il syrah e cabernet intessono trecce di sapori di frutta di bosco , spezie, pepe e cardamomo.
buonamico
Spumante Brut Particolare Rosè
Da Sangiovese e Syrah un azzeccatissimo rosè tra l’altro campione di vendite e richieste. Una tipologia che va oltre il classico rosato da estate e da spiaggia ma diviene vino a tutto pasto con un contributo non banale dalle uve rosse il che significa non solo frutta rosso e di bosco, pepe e note di lavanda e ribes ma anche struttura e tannino lieve piacevolissimo.
Montecarlo Etichetta Rosso Tenuta del Buonamico 2014
Un rosso particolare prodotto in una annata difficile dove non è uscito il Cercatoja, vino di punta aziendale, e in cui le sue uve sono confluite in questo affidabilissimo rosso toscano con note sapide iodate e freschissimo. Grazie all’annata abbondante e ricca la materia è notevole e il tannino bello affilato e sostanzioso con una piccola capacità di affinarsi nei prossimi mesi.
Spumante Particolare Brut Tenuta del Buonamico
Uno spumante che sfrutta l’aromaticità primaria di Malvasia e la solidità di per ottenere una bollicina piacevolissima che grazie alla lunga permanenza sui lieviti siapur con metodo Martinotti riesce a scolpire un vino di sostanza e piacevolezza. rimandi floreali, fruttati e tracce balsamiche per un piacevolissimo aperitivo ma non solo.
Venerdi 19 maggio arriva Tenuta del Buonamico! Bollicine e Maialino agli aromi di macchia per voi…
La grande patria lucchese di indimenticabili bianchi scopre le bollicine con la Tenuta del Buonamico con la famiglia Fontana! Una serata per scoprire la freschezza dei vini di queste terre i loro rossi sorprendenti con un menu appositamente studiato da Paolo Gori tra suggestioni primaverili e aromaticità selvatiche…
La Toscana inedita, piccola guida alle scoperte d’Estate
Tra poco saremo quasi tutti in vacanza o forse lo siamo già e sempre di più la Toscana scopre nuovi angoli di se’ che vale la pena visitare, anche solo per il vino ma molto più spesso per i meravigliosi paesaggi dove i vigneti si trovano a crescere. Da questa idea è venuta fuori una piccola guida alla Toscana detta “minore” ovvero quella fuori dalle rotte conosciute del sangiovese della toscana centrale e degli altri vitigni della costa, aeree che stanno dimostrando tutto il loro valore e qualità nel bicchiere.