Direttamente dalla classifica di Wine Spectator una Barbera che non tradisce le sue origini per colore e passione, lasciando sul campo solo un filo di imprevidibilità. Ma funziona tutto a meraviglia con colore sparatissimo porpora vivace, naso acceso di lampone e fragolina di bosco, note dolci varietali e leggero pepe. In bocca è dinamica senza essere freschissima, con un tannino mordace quanto basta e un finale fruttato di bosco da manuale. (altro…)
brunello
Marabino Moscato della Torre Moscato di Noto DOC 2007
Da un vigneto su substrato molto ricco, nasce un Moscato di Noto molto raro e dal naso inconfondibile dove il miele di tiglio e la frutta tropicale secca sono bilanciati da un affumicato e una nota minerale quasi da Auslese della Mosella. In bocca si ripete il gioco con una freschezza e una mineralità capaci di rendere estremamente piacevole un vino dotato di ben 160 gr/l di zuccheri residui, di per sè difficili da controllare. (altro…)
Il cervo al Laurus e lo stinco di maiale, degni compari in tavola di Brunello e Barolo
Solito grande entusiasmo e pubblico molto partecipe per Barolo vs Brunello , stavolta sfida resa più accesa dai grandi piatti presentati (di cui vi presenteremo le ricette prossimamente, qui tutte le foto).). E’ stata una sorpresa trovare grande il Roero Arneis sul cibreo, godurioso l’acccostamento Rosso di Montalcino pasta al sugo di prosciutto e apoteosi finale il Brunello sullo Stinco al Forno e il Barolo sul cervo in umido. (altro…)
Wine&Music Biodinamica: note e vini dissonanti a Degustibooks
Riuscita e molto partecipata edizine di Wine&Music a Degustibooks quest’anno con una sessione che vedeva 6 vini biodinamici (qui le foto) alle prese con abbinamenit dissponanti e atmosfere molto particolari. Leonello Anello ha introdotto alla agricoltura e vitivoltura biodinamica dopodichè Mirco Mariotti è entrato nel merito della teoria dell’abbinamento musica-vino (qui il video esplicativo). E alcuni risoltati molto positivi non si sono fatti attendere…vediamo vino per vino abbinamenti e degustazione… (altro…)
Metti una cena a Salsomaggiore con gli Angelini
Difficile essere lucidissimi dopo una sontuosa cena preparata da Vissani in persona (dopo mesi di discussioni sul menu e sulla location, mi dicono dalla regia) ma davvero particolare e per una volta con il giusto spazio a cibo e vino, mai in secondo piano nonostante fossimo circondati da Miss di ogni dove e italica bellezza. (altro…)
Biondi Santi Rosato di Toscana IGT 2006 Tenuta il Greppo
Primo e unico (per ora) rosato da Montalcino, da salasso di uve sangiovese brunello. Un azzardo e un coraggio non comuni per un vino che divide. Colore vino rosso chiaretto, scuro e deciso, viraggio nell’ambrato e nell’oro rosso, incantevole e personalissimo. Naso di ciliegia e liquirizia, cuoio e spezia leggera, nota sapida in evidenza. (altro…)
Mumbo jumbo, certezze e ricerca scientifica sui vini biodinamici. Sabato 11 a Cerreto Guidi per fare chiarezza…ma cosa si assaggia?
Diciamo subito che sui vini biodinamici si è scritto di tutto e di più ma in effetti finora un convegno nazionale che parta dai presupposti scientifici con docenti di due università e che prevedesse anche la possibilità di provare sul campo (ovvero nel bicchiere) finora mancava. Sabato 11 a Cerreto Guidi ci sarà il Primo convegno di Virtivinicoltura Biodinamica (tutti i dettagli e gli interventi qui). A chiamarmi, per fortuna nel ruolo super partes del sommelier ovvero colui che deve soddisfare un cliente piuttosto che l’ego dei produttori o dimostrare una teoria scientifica, Leonello Anello che ha avuto la malsana idea di affidarmi l’ora dedicata alla degustazone di 10 vini campioni. Sì, ma cosa si berrà? (altro…)