MEntre scorrono in questi giorni le interviste ai produttori coinvolti (10 aziende di vino e la prestigiosa Acetaia Giusti di Modena) ecco tutte le info tecniche su come partecipare, menu, logistica e vini che potrete degustare liberamente durante la cena: (altro…)
brunello
Tutti gli autoctoni italiani (e non solo) da assaggiare, dal 24 al 26 Settembre a Firenze
Alla Vinoteca al Chianti, ovviamente, da Andrea Formigli e tutto il suo grandissimo e solerte staff. Una delle manifestazioni private più interessanti, meglio costruite e gestite di tutta Italia e sempre un livello di proposte di grandissimo livello. E la possibilitù di comprarvi quello che vi è piaciuto per riassaggiarlo con comodo a casa. Non scherzo quando dico che devo molto a “Vino e Piacere” in tema di concorsi sommelier! (altro…)
La Top Ten dei vini Toscani…esordio soft su Haidu in inglese
Siccome mi piace andare sul tranquillo, ecco che per esordire su Haidu.net mi sono scelto una bella gatta da pelare e ho deciso di pubblicare una mini top ten (ma nella quale sono tutti a parimerito!) dei vini toscani che preferisco e che preferisco consigliare a chi vuole avere un panorama del meglio che abbiamo da offrire. (altro…)
Semplicemente, grazie
A tutti quanti sono venuti, a quanti ci hanno lavorato, ai produttori, rappresentanti, agenti, enotecari, ristoratori e appassionati e curiosi. (altro…)
Festa Wine Surf da Burde, preparatevi…Mercoledì 31 Marzo , dalle 17 in poi!
Per il nuovo look del sito e la nascita della Associazione WineSurf occorreva festeggiare ed ecco che Carlo Macchi mi ha contattato per organizzare il Wine Surf Party… Mancheranno le onde ma per il resto avremo tutto con un grande banco di assaggio con i migliori vini assaggiati in questi 5 anni (qui una lista delle etichette) e soprattutto una novità…
Avremo infatti alcuni produttori “illuminati” (Marco Pallanti, Marcello Lunelli e Alfio Cavalotto tra gli altri…) che terranno dei Comizi Agrari su tema a loro scelta e sarà occasione di confronto e dialogo, oltrechè di festa. (altro…)
Brunello di Montalcino Castello Banfi Poggio all’Oro 2004
Forza ed eleganza insieme, naso con tracce di legno (vaniglia, cannella, noce moscata) ma frutto esuberante e carnoso di fragola in confettura, lamponi . (altro…)
Brunello di Montalcino Castello Banfi Poggio all’Oro 1995
Di una sontuosità e di una eleganza poco immaginabili! Naso profondo ma delicato di poutpourri floreale, liquirizia, cardamomo, bellissimo tabacco, frutta sotto spirito, un Brunello classicissimo e che ti conquista immediatamente. (altro…)
Come si serve un grande rosso e come si apre uno spumante, Rosso e il Nero episodio #9
Momento sempre delicato la stappatura di un vino e il suo servizio. Potete azzeccare la bottiglia e spendere cifre iperboliche ma se poi al momento topico vi si rompe il tappo o non sapete come afferrare un decanter cosa succede? Non parliamo poi del momento thriller dell’apertura di una bottiglia di spumante…si fa il botto oppure si fa solo un piccolo rumore come il sospiro di una donna? Scopriamolo nella penultima puntata de Il Rosso e il Nero! (altro…)
Benvenuto Brunello 2005 (si fa per dire) e grandi Riserva 2004, gli assaggi in anteprima
La difficile annata 2005 si conferma tale nel bicchiere con assaggi innanzitutto difficilissimi da leggere con vini scontrosi, duri e molto corti in bocca. Qualcuno stacca (in genere selezioni o produttori ormai classici come Lambardi, Canalicchio di Sopra, Capanna, Mastrojanni, Fuligni, il Colle, Tiezzi, Madonna delle grazie del Marroneto) dalla massa ma l’impressione è che si dovrà cercare con il lanternino anche quest’anno.Su Intravino qui e qui le note “a pulito” mentre qui sotto trovate i risultati completi.
Molte belle realtà (ma non tantissime) tra le riserve 2004, giustamente molto attese. Qui piccoli capolavori (Sesti Phenomena, Le Macioche, Siro Pacenti, Ugolaia, Ventolaio, Gianni Brunelli) ma molti da attendere ancora almeno 6 mesi per valutarli appieno. Convincenti e fuori dal coro molti “bio” presenti come Piancornello (ottimi i prezzi), Paradiso di Manfredi e Cupano. Considerando che di 2004 da vendere ce ne sarà presumibilmente ancora tanto, la cosa non è tanto sfavorevole, molti dei 2005 sentiti saranno migliori tra qualche mese. Dubbi sul piazzamento delle riserve visti i prezzi sempre meno raggiungibili di molti. in questo senso il vino a Montalcino dal miglior rapporto qualità prezzo resta il Poggio al Vento di Col d’Orcia, di cui viene presentata la straordinaria annata 2001, il migliore di tutti ma un pò fuori gara… (altro…)
Montalcino e Montepulciano a confronto, da Burde sabato 20 febbraio per i Vini Giusti
Cercare il rapporto qualità prezzo nel vino in Toscana non è così banale, meno che mai nelle zone più pestigiose e universalmente riconosciute come le migliori per i vini di pregio. E i terroir qui sono due ovvero Montalcino e Montepulciano: vi farete ammaliare dal Sangiovese ilcinese classico di Donna Olga e La Rasina o dalle seduzioni più monderne di Silvio Nardi? E a Montepulciano vi stregherà di più la semplice raffinatezza di Caterina Dei o l’austera eleganza di Boscarelli? O preferite le atmosfere più avvolgenti di Salcheto o Le Berne? Per scoprirlo avete tutto il pomeriggio (e la cena) di Sabato 20 Febbario da Burde aperto eccezionalmente al sabato…
Di seguito i dettagli! (altro…)