Questo bel vin santo della fattoria La Leccia di Montespertoli proviene da caratelli con malvasia e trebbiano, un vinsanto tradizionale ben fatto sapido e affascinante con note di sottobosco autunnale, albicocche, miele, frutta passita tropicale e soprattutto un tocco a metà tra dolcezza e ossidazione al palato che lo rende perfetto anche sul gelato, non solo sui biscotti di Prato e pasticceria secca.
boh
Vinea Domini Sangiovese IGT 2015 La Leccia
Classico sangiovese di vecchia scuola toscana con un bel tannino piccante che stuzzica e diverte in un’annata con bella concentrazione. Speziature e note piccanti, fiori e frutta sotto spirito lamponi e di bosco, menta, fragole in confettura tabacco e sandalo lo distinguono nella beva bella e solida.
Il Leccino Chianti DOCG 2016 La Leccia
Dall’etichetta territoriale fino al gusto intenso e deciso, un sangiovese che racconta del territorio di Montespertoli in dettaglio con ancora un goccio di merlot che andrà via via a sparire perchè ormai le vigne sono capaci di dare un sangiovese caparbio ma anche elegante in queste zone. Questo 2016 è polposo ricco di note di fragole ribes rosso lavanda viola e sottobosco con un finale grazioso e fruttato dove il tannino e l’acidità non mancano mai.
Boh! Sangiovese Spumante Rosè Fattoria La Leccia
Fresco pimpante immediato con un tocco floreale che incanta, un bellissimo esempio di bollicina da sangiovese condotta con stile senza troppe pretese e per questo azzeccata e piacevole. E in preparazione c’è anche un metodo classico…
Cinghiale in dolce e forte e la marinatura: Paolo Gori spiega come fare
Paolo Gori ripercorre ospite alla Fattoria La Leccia (Montespertoli) la storia della marinatura delle carni in Toscana e spiega la ricetta del cinghiale in dolce e forte, una specialità toscana un poco dimenticata ma che rappresenta il piatto più intenso e arcaico ancora proposto nei locali nella regione con il cioccolato a fare da legante al posto di farine e altri ritrovati più moderni…