Annata abbondante e ricca ma non facilissima da gestire che ha comunque dato i natali a dei grandi champagne millesimati. Non fa eccezione questo ottimo prodotto targato Mumm che oggi (a due anni dalla sua comparsa sul mercato) ha davvero raggiunto un punto di equilibrio ottimale tra la preponderanza di Pinot Nero (70%) e una componente di Chardonnay grandissimo che non fa solo il comprimario anzi contribuisce a rilanciare con note sapide gessose e agrumate la grande componente di more, mirtillo e ribes. (altro…)
bistecca
Abate Nero Trentodoc Domini 2007
Una delle più antiche aziende del Trentino con più di 40 anni di esperienza. Non più di 40mila bottiglie e tutte spumanti. Il DOmini è 100% Chardonnay con oltre 50 mesi sui lieviti e più di un anno di affinamento dopo il degorgement. (altro…)
Endrizzi Pian Castello Riserva 2008 Trentodoc
Già vignaioli sotto Francesco Giuseppe e l’Austria ma non da sempre con gli spumanti, Pian Castello (di Monreale-Konigsberg) è posto particolare in ValdAdige a 450 metri di altezza, 3 ettari e mezzo ripidissimo contornato da un muro ai margini di un bosco con 2/3 di chardonnay e 1/3 di Pinot Nero. (altro…)
Revì Trento Doc 2009 Dosaggio Zero
Moda del momento o futuro dello spumante italiano? Il Dosaggio zeo tiene sempre banco ma lungi dall’essere la sola garanzia di successo di un vino di certo si adatta ad alcune aziende ed alcuni vigneti in maniera particolare. In questo caso il vino dimostra un equilibrio perfetto senza lo zucchero con note di pesca gialla, tanti fiori di montagna ma anche note più dolci tra magnolia, rosa, nocciola, mandorla, lieve caffè, la struttura è di un certo peso ma sempre una bevuta piacevolissima e incalzante. (altro…)
Zell Cantina Sociale Trento Trentodoc
Una grande cantina sociale ma una piccolissima produzione di spumante e tutto di alta qualità come questo Zell, millesimato 2010 non dichiarato, con 30 mesi sui lievi e un degorge recente che però permette di apprezzarne finezza e intensità non banali con lo chardonnay sugli scudi a dare note agrumate e quasi tropicali appena arricchite da nocciola e note di lievito e panificazione. (altro…)
Charles Heidsieck Brut Reserve (mise en cave 2008)
Un grandissimo brut sans annèe forse il migliore oggi disponibile. Il merito va all’annata interessante di partenza, ovveor la 2007, ma soprattuto al 40% vin de reserve per un vino “mise en cave” nel 2008 e degorgiato solo nel 2012 con quasi quattro anni sui lieviti. (altro…)
Charles Heidsieck Champagne Millesime 2000
Un’annata media in cui è stato obbligatorio millesimare per motivi di marketing ma che solo in pochi hanno bene interpretato. Qui un esempio classico dell’annata con corpo e maturità notevoli a fronte di una acidità non squillante e una persistenza non infinita. (altro…)
Charles Heidsieck Brut Rosè Reserve
Un rosato particolarmente delicato e suadente, dal colore pallido ma sereno e appagante. Ottenuto con quasi il 20% di vin de Reserve (di cui 6% vino rosso) ha naso che stuzzica tra ribes rosso melograno cipria e floreale delicato, note balsamiche e anche tanta pasticceria tra crema, vaniglia e pan briosciato. (altro…)
La disfida della polpetta, piaciuta la “bistecca e acciugata” di Paolo Gori ma vince Luciano Zazzeri
Alla fine non ce l’abbiamo fatta ma ci siamo dovuti inchinare davanti al grandissimo Luciano Zazzeri che ha vinto la prima Disfida della Polpetta, idea di Luigi Cremona per riscoprire un piatto nato povero e riciclo ma che in realtà nasconde potenzialità gourmet notevoli. Un’idea che ha affascinato la giuria colpita al cuore (come noi del resto!) dalla Polpetta al Cacciucco Leggero e da quella di crudo di mare, due prelibatezze che racchiudevano in pochi cm cubi tutto il sapore del mare. (altro…)
Montaudon Vintage 2002 Champagne
La grande annata e la grande M si incontrano…il risultato è molto 2002 con Montaudon sullo sfondo come si impone per ogni vera grande annata in Champagne. Il vino è tanto carico di colore ed esrratto che pare quasi rosato, dorato con riflessi ambra, naso fragola e ribes rosso pinot nero sugli scudi, pepe e ginepro, arancia rossa, bocca con nerbo ma non eccessivo, ampio e profondo, con il gesso che emerge nel finale agrumato. (altro…)