biodinamica

Brunello di Montalcino DOCG 2005 Pian dell’Orino

Figlio esemplare dell’annata e del suo vigneto (condotto da anni ormai in biodinamica)  con un naso affatto esplosivo che si lascia scoprire poco a poco. Ma è indubbiamente un classicissimo Brunello di una eleganza innata di floreale secco e frutta sotto spirito, humus, accenno di goudron, viola, frutta secca, anice e rabarbaro. (altro…)

Rosso di Montalcino Pian dell’Orino 2008

Naso coccolante e tipicissimo, come è nella filosofia di Pian dell’Orino, viola e ciclamino, fragole e ciliegie, accenni di tabacco coerenti con il colore molto granato e vero. Schietto e vivace al naso, tanto ricco e polputo è in bocca con massa e corpo non prevedibili. (altro…)

Serego Alighieri Bello Ovile in Toscana IGT 2007

Il vino che rappresenta il ritorno fisico degli Alighieri a lavorare e produrre in Toscana  è un (teoricamente)  Montecucco e si sente nel  bene con il ciliegiolo a dare una energia particolare e sangiovese e canaiolo a mantenere immediatezza e prontezza di beva.  Colore vivo porpora e sorprendentemente vivo dopo 3 anni dalla vendemmia. (altro…)

Viticoltura Biodinamica 26-27 Gennaio, i fondamenti della viticoltura del futuro a Cerreto Guidi

Se parlare di energia, materia e sincronie cosmiche quando pensate al vino vi sembra eccessivo, forse on fa per voi ma di sicuro che il tema vi affascini o meno è il punto chiave del fare vino oggi. Confrontarsi cone le metodiche di produzione biodinamiche è consigliabile a tutti, sia per chi è tentato di approcciare questa strada sia da chi la ritiene campata per aria. Avendo degustato in pi occasioni i vini di aziendi seguite da Leonello Anello posso dire che i risultati sono pi che lusinghieri, a patto però che la scelta sia coerente e meditata. Per saperne di più e approcciare la Biodinamica, ecco il primo corso del 2011 alla Villa medicea di Cerreto Guidi (Firenze). (altro…)

Stasera 16 dicembre a Vigna Ilaria una stella dalla Versilia, Giuseppe Mancino e Paolo Parisi a Lucca!

Vi ricordate di Vigna ilaria, spero… una di quelle chicche che valgono il viaggio per rilassarsi e mangiare e bere e ristorarsi dentro e fuori. Vi mancassero scuse per andarci, stasera in cucina una stella come ospite, dal Principe di Viareggio ci sarà Giuseppe Mancino accanto ad Andrea Maggi (spendendo la metà che in Versilia, ovviamente!) …

Ecco il menu! (altro…)

Mangiare fuori come a casa, e anche di più: la stella che ti illumina alla Tenda Rossa

Per molti che non li frequentano, i ristoranti “stellati” sono visti con sospetto, freddezza e distacco per via delle millemila regole non scritte che spesso sei costretto a subire. In realtà lo sono solo se applicate alla lettera, mentre invece diventano un manuale di bon ton del mangiare se  calate nella realtà di una (anzi due) famiglie che animano un locale come la Tenda Rossa di Cerbaia, ormai storico riferimento per la ristorazione Toscana. (altro…)

Dante Alighieri ritorna in Toscana: Vaio Armaron Amarone della Valpolicella DOCG 2005 Serego Alighieri

O almeno torna la sua pronipote Massimilla Serego Alighieri che ancora abita nella casa a Verona che fu acquistata direttamente dal figlio di Dante. Per una sera, l’ultima discendente degli Alighieri ci ha fatto conoscere i vini prodotti in Veneto in collaborazione con Masi sotto l’etichetta Serego Alighieri appunto e le suggestioni non si sono fatte attendere, come se certe radici sotterranee (vedi la Molinara a piede franco che rende particolare questo vino) siano in qualche modo collegate al di là di storia e regioni. (altro…)

Vini Etici e biodinamici da Lucca e Rignano, Tenuta Lenzini e Fattoria Belvedere al God Save The Wine 21 Ottobre

Filippo Ferrari è un enologo sui generis, attivissimo sulla rete e pieno di collaborazioni, la classica persona che non può rimanere senza sfide per dimostare l’idea che ha in mente per un territorio, per un vitigno, per un vino. Insieme a Cristian Giorni, dopo l’esperienza a Fattoria Le Sorgenti, ecco le piccole grandi imprese di Tenuta Lenzini nelle Colline Lucchesi con uno dei migliori Syah d’Italia e la scommessa biodinamica della Fattoria Belvedere, uno dei rossi (e bianchi) più sorprendenti assaggiati in Toscana negli ultimi mesi e che troverete all’Hotel Savoy il prossimo giovedì. (altro…)

Il genio di Leonardo dalle Vigne, a God Save The Wine del 21 ottobre gli orizzonti si allargano

Francesco Ceccarelli, direttore Marketing e Responsabile Italia di dalleVigne,  distribuisce i vini della cantine che portano il nome del genio per eccellenza, ovvero Leonardo da Vinci. Non solo idee ma anche capacità di vedere lontano nei nuovi territori toscani e oltralpe, come dimostra la bollicina particolarissima che potrete assaggiare insieme agli altri vini all’Hotel Savoy il prossimo 21 Ottobre.  E anche dove l’idea sembra sempre la stessa, ecco un Chianti DOCG dal rapporto qualità prezzo notevole capace di mettere tutti d’accordo. (altro…)