Annata molto particolare in Toscana, piovosa e fresca, molto atipica ma adatta a chi ha il manico e sa lavorare il sangiovese. Naso davvero splendido ricco e fitto di rimandi speziato balsamici e floreali con il frutto molto sottile di frutta di bosco e poi tabacco kentucky, humus autunnale. (altro…)
bibbiano
Bibbiano Vin Santo del Chianti Classico San Lorenzo 2010
Un piccolo grande capolavoro di grazia e levità classica bibbianese…malvasia e trebbiano raccolti tardivi per concentrare aromi e gusto poi appassimento per 3-4 mesi fino a poco prima dell’epifania su graticci. Spremitura dolce e poi in caratelli di 4-5 legni diversi dal rovere al castagno passando da acero e frassino.
Bibbiano Chianti Classico Riserva Vigna del Capannino 2008
Una delle ultime annate in commercio per questo sangiovese grosso selezione clonale da Bibbiano che sfodera note umorali boscose e cupe in questa fase con uno svelamento progressivo di frutta di bosco nera tra mirtillo, ribes nero e corredo balsamico tra pepe, alloro, rimo, vetiver e musk.
Bibbiano Chianti Classico Riserva Vigna del Capannino 2007
Annata calda in Toscana e nel Chianti Classico ma dalla quale sono usciti vini notevoli. Questo Capannino al naso è ricco di frutta rossa di bosco lamponi fragole poi vetiver e bergamotto, pepe e alloro a raffrescare.
Bibbiano Chianti Classico Riserva Vigna del Capannino 2006
La grande annata si sente eccome a Castellina in Chianti in casa Marrochesi Marzi con una freschezza al naso che sorprende e conquista tra rimandi di frutta di bosco, amarene e note balsamiche e terrose squillanti.
Bibbiano Chianti Classico Bibbiano 2014
Acciaio e cemento sono la ricetta “segreta” di questo Chianti Classico che si fa sempre notare per la sua classica nota floreale accattivante, la sua leggerezza e la sua capacità di farsi godere senza pensieri pur mantenendo uno stile elegantissimo.
Bibbiano Rosato “Scappalepre” 2016 IGT Toscana
Appena presentato a Vinitaly, noi lo ce lo siamo gustato in anteprima assoluta nella serata dedicata a Bibbiano in trattoria. Un rosato alla provenzale ma da sangiovese di Castellina, una combinazione piacevolissima di rigore e piacevolezza che nel bicchiere si presenta di un rosato invitante placido e tranquillo come un tramonto di primavera. Note di melograno, rose, fragole di bosco e tocco di cipria, bocca sapida piacevolissima con retrogusto sapido e appena amarognolo, un mix accattivante e di una grande piacevolezza complessiva.
Domani Venerdi 7 aprile Verticale di Vigna del Capannino 2005-2008 Chianti Classico Bibbiano e presentazione nuovo ROSATO!
Domani sera finalmente debutta in anteprima assoluta (che in realtà sarebbe a Vinitaly…) il primo Rosato della storia di Bibbiano (Listrice 2016) e sarà solo l’inizio dell’attesa cena di venerdi 7 aprile dedicata al Vigna del Capannino, ora Gran Selezione ma storica riserva Chianti Classico di Bibbiano, azienda gambelliana che si è sempre distinta per i suoi vini diretti minerali e con un frutto nitido e persistente. Vi aspettiamo domani (venerdi) sera per questa serata speciale con OTTO vini e un menu scelto appositamente da Paolo Gori per esaltare il sangiovese di Castellina in Chianti!
Il vino nella birra o la birra nel vino?
Non mi sono fatto ripetere due volte l’invito da parte di Nicola Utzeri di Fermento Birra Show per partecipare a questo interessante laboratorio su quella che è la moda del momento (anche se praticata da millenni in certe nazioni) ovvero mescolare a vario titolo birra e vino e anche l’uva stessa in un gioco delle parti dove l’una a volta contiene l’altro o il contrario. Per questa sessione, degustazione comparativa tra birra e Freisa, Brunello di Montalcino e Vin Santo Toscano con Andrea Camaschella e il sottoscritto. (altro…)