Non bastasse il Manuale di Conversazione sui Vini Bianchi (ancora più godurioso da leggere ora in questa stagione che l’estate scorsa vi assicuro) torno a parlare di grande bianco e grandi abbinamenti con l’occasione di Business People di Novembre in edicola. Arneis, Erbaluce, Gavi , Timorasso ma non solo…impossibile trovare un abbinamento migliore con i piatti al tartufo tipici di questa regione.
arneis
Dinamico Vino rosso piemontese L’Astemia Pentita
Un vino che ha fatto discutere prima ancora che se ne fosse aperta una bottiglia vista la forma iconoclasta e provocatoria in una terra di rossi classicissimi. Anche il blend è considerata un’eresia in una terra di 100%… e invece ecco che Mauro Daniele mette a punto un vino molto piemontese con gli elementi del frutto inconfondibile del dolcetto che si sposano con la grande frutta rossa e nera della barbera e alimentando il suo tocco affumicato con alcune note di rosa e tabacco della componente di nebbiolo.
Barbera d’Alba DOC L’Astemia Pentita 2013
Vitigno amato e odiato ma infinita chimera del grande rosso piemontese, non poteva di certo mancare nella gamma de L’astemia pentita. Frutto e ricchezza di acidità sono giocate da Mauro (l’enologo) in maniera da essere giocate più in dolcezza che intensità acida e l’uso della barrique glielo permette con eleganza. Vino intenso e scuro con note di frutta di bosco e caramello più torrefazione cacao e caffè che completano un naso decisamente importante molto coerente con il palato dove acidità corpo e struttura sono in buon equilibrio.
Armonico Vino bianco piemontese L’Astemia Pentita
Un bianco particolare per il Piemonte frutto di un assemblaggio che mira all’essenza del gusto regionale e una dolcezza che sappia conquistare palati esigenti ma anche non spaventare i neofiti magari colpiti dalla bottiglia particolare ormai famosa. Naso ficcante diretto di limone sfusato di Amalfi e tanto floreale tiglio biancospino robinia poi mirabelle e arancio giallo dell’arneis, tocchi di erbe aromatiche dalla componente di sauvignon e bocca che acquista dolcezza grazie alla componente di chardonnay nel blend.
Il nuovo Piemonte a Genova venerdi 5 giugno con Valfaccenda e Roero a God Save The Wine!
Nella nostra passeggiata in Piemonte abbiamo incontrato Luca Faccenda, giovane (o giovanissimi, visto che è nato nel 1982) produttore nel Roero, una delle denominazioni più in luce al momento tra quelle di questa regione molto nota per altre storiche DOCG. Studi “classici” alla Scuola Enologica di Alba e poi all’Università di Torino, ecco come si presenta “Amo l’Italia e la mia regione e mi piace viaggiare per poi ritornare. Sono ricco di ottime domande e scarso di risposte all’altezza. Mi piace ascoltare le persone, specie quelle anziane e spero che altri faranno lo stesso con me. Alcuni mi dicono che ho la testa dura e altri che prima o poi sarà meglio che metta un po’ di “cognission” (cognizione), io dico poco al riguardo anche perchè non ho ancora capito. E non ho molte altre informazioni sul mio riguardo… (altro…)