Vi ricordate di Filippo Bartolotta e l’incontro con Malkovich, credo. Ecco forse vi ricorderete il progetto di diffusione della cultura del cibo italiano che andava sotto il nome di Italy at your table, un progetto farina del sacco di Filippo e sua moglie Vanessa a Le Baccanti. Un progetto che a mio modo di vedere andrebbe preso ad esempio da molte istituzioni pubbliche su come si promuove il nostro paese all’estero. (altro…)
arnaldo
Rosso di Montefalco Arnaldo Caprai DOC 2007
Il vino di tutti i giorni o quasi, di un colore ipnotico e pieno, un naso dove la florealità del sangiovese (70%) viene fuori e si mescola alla carnosità del merlot (15%) e la pungente e risoluta presenza del sagrantino (altro 15%). Un vino dal naso composito e interessante ma che è incredibile in bocca per piacevolezza e capacità di dissetare. (altro…)
Grecante Grechetto dei Colli Martani DOC 2008
Color camomilla leggero e cristallino, naso abbastanza intenso di fiore bianco (tiglio, biancospino) poi camomilla, thè, pesca bianca, un pò di sapidità in sottofondo. Bocca corposa e piena, finale quasi dolce che ben si lega alla buona sapidità, persistenza molto interessante e materia purissima, bel vino da prosciutto salato e le crespelle al baccalà…
Dopo il salto, il video della degustazione. (altro…)
Sagrantino Di Montefalco 25 Anni Caprai DOCG 2000
Cambio di registro su 99 e 2000, naso meno fruttato e più etereo con cipria, note balsamiche di cedro e china, ciliegia e frutti di bosco. Bocca molto migliore del naso leggermente reticente, beva notevole con acidità spiccata, tannini ancora giovani ma di bella stoffa. Vino da aspettare con fiducia e gioia.
Dopo il salto, il video della degustazione. (altro…)
Passito di Sagrantino di Montefalco Caprai DOCG 2005
Al termine di un pasto in genere un vino dolce è uno spauracchio per molti. qui invece si ripete il miracolo Sagrantino con i tannini e l’acidità che bloccano gli zuccheri (120 gr/L) e non rendono stucchevole la bocca del vino. Naso di torta alla frutta, ciliegia cotta e note ematiche. (altro…)
Sagrantino Di Montefalco 25 Anni Caprai DOCG 1995
Colore appena granato e ancora rifulgente di porpora acceso, non certo domo al naso parte ridotto leggero e poi si libera con eteree sensazioni di rosa e floreale ben integrato da ciliegie cotte, confettura di mora e mirtilli, quasi un cassis. (altro…)
Sagrantino Di Montefalco 25 Anni Caprai DOCG 1997
Capolavoro assoluto di come può e deve essere un grande vino italiano. Personale caratteristico e irreprensibile per colore intenso e giovane (ancora si vede del porpora!) , naso in equlibrio dinamico tra floreale di giaggiolo , lampone e fragola in confettura, ribes e tabacco, note ematiche, sandalo, alloro, anice stellato. (altro…)
Sagrantino Di Montefalco 25 Anni Caprai DOCG 1999
Colore vispissimo e residuo porpora evidente, naso carnoso e fruttato, freschissimo (gli dai 5 anni di meno alla cieca), ribes nero e rosso, cannella, liquiriza e tabacco e ginger appena accennato. Bocca ancora freschissima, tannino liscio e sontuoso, ma con residuo di evoluzione interessante, alcol inavvertibile, acidità da soft drink. (altro…)
Collepiano Sagrantino Di Montefalco Caprai DOCG 2006
Ultimo nato e scalciante e impetuoso, naso intenso e avviluppante di mora, prugna e lampone, floreale di viola e liquiriza. Bocca che quasi non si tiene, puntuta e tannica ma da cui ci si lascia graffiare volentieri. tutto sta nell’avere il piatto giusto davanti, per esempio noi sul Capriolo alla mirra e patate dolci ci siamo divertiti parecchio…
Dopo il salto, il video della degustazione e delle note di Marco sulla tipologia di vino. (altro…)
Il Sagrantino di Montefalco spiegato da Marco Caprai
Prima o poi (molto poi) gli dedicheranno un monumento a Montefalco visto che il ruolo di Marco Caprai nel miracolo di questo vitigno di nicchia che è diventato uno degli emblemi del Made in Italy nel mondo è indiscutibile. Come è indiscutibile che sentire MArco parlare della nascita del Sagrantino, dell’impegno della sua azienda e di come dagli orti cittadini si siano recuperati i cloni per far rinascere la coltivazione di questo vitigno è sempre affascinante. (altro…)