andrea gori
Giacomo Baraldo il Bossolo Toscana Sangiovese 2017
Annata calda e difficile ma le radici profonde del vigneto che da’ luce al Bossolo ne risentono in maniera limitata. Giacomo Baraldo nella sua San Casciano dei Bagni realizza un piccolo capolavoro di grazia e di luce particolari con questa 2017 di sangiovese, carnoso e ricco di amarene, vaniglia, pepe nero, cumino e zenzero che in bocca rivela grinta sostanza energia e un tannino in via di definizione di cui già si apprezza la stoffa.
50TopItaly premio speciale per Da Burde con la “Performance dell’Anno”! Ci vediamo martedi 20 sul palco…online
E’ stato un problema spiegarlo allo zio Giuliano ma siamo davvero emozionati e felici perchè è arrivata or ora la notizia bellissima che la prima guida on line della ristorazione italiana nel mondo ovvero 50TopItaly ha premiato la nostra trattoria come autrice della “Performance dell’anno”. Siamo orgogliosi e fieri del riconoscimento che crediamo premi il modo con cui accogliamo ogni giorno i nostri clienti in trattoria dal 1901 e che nonostante i tempi difficili e il distanziamento sociale imposto dal momento storico. Un distanziamento fisico ma non emotivo che vogliamo con la nostra famiglia portare avanti per altrettanti anni e avventure insieme a voi!
Stefano Quaglierini e la mia collaborazione al libro “Italian Wines”: siamo in libreria!
Sono davvero felice di aver dato il mio (minimo) contributo al primo libro di Stefano Quaglierini, uno degli influencer italiani di vino e cibo con più seguito sul web. Su Instagram certo ma anche su TikTok e in tanti altri canali dove il vino ha trovato grazie al suo talento e di altri come lui una nuova sponda da cui parlare al mondo. Nel libro già al numero uno nelle vendite Italian Wines I Fondamentali per Capire il Vino Stefano approfondisce con leggerezza tanti temi legati alla bevanda di Bacco a partire dalla vigna per proseguire in cantina (è laureato in enologia) e a tavola dove mi ha chiesto una mano sulla parte degustativa.
Gabriele Mazzeschi Canaiolo IGT Toscana 2019 Anfora
L’antica varietà toscana migliorativa o complementare del sangiovese (per colore e profondità di frutto), viene interpretata da Gabriele Mazzeschi in anfora ad esaltarne il lato sbarazzino e semplice di beva. Il passaggio in anfora non ne acuisce le rotondità ma lo rende un rosso da bersi anche fresco che rende giustizia al canaiolo con profumi di fragola di bosco e ribes rosso, mela rossa e ciliegia con tocchi di tabacco, sandalo e amarene.
La storia di Burde in video
Zio Giuliano guarda nella videocamera e comincia il suo racconto “La storia di Burde comincia con Burde e non può essere altrimenti” e prosegue per minuti a rievocare la sua vita, quella di nostro babbo Mario sempre sul viale dei ricordi vivissimi di una vita in Trattoria a Peretola. “Burde è la mia casa, la mia famiglia” prosegue Andrea e poi la considerazione di Paolo Gori che siamo “la prima generazione che non abita in trattoria ma che continua a viverla“. Quasi quindici minuti di approfondimento ed emozioni con il cuore in mano che Oscar Covini ha filmato la scorsa estate per il suo nuovo videoprogetto Tuscany Story. Siamo davvero riconoscenti, fieri e orgogliosi del filmato che Oscar ci ha voluto dedicare per inaugurare questo canale dove potremo vedere altri racconti toscani di famiglia, luoghi, persone, locali, accadimenti.
Giacomo Baraldo il Bossolo Toscana Sangiovese 2016
L’esperienza internazionale di Giacomo Baraldo si traduce in un grande lavoro di territorio sul sangiovese nella sua San Casciano dei Bagni. La 2016 è perfetta per esaltare la materia e il frutto del vitigno insieme alla freschezza e piacevolezza del millesimo. Porpora e ricco, ciliegia, amarena, lavanda, speziatura naturale del sangiovese, tabacco e frutto maturo in confettura come fragola .
Gabriele Mazzeschi Vermentino IGT Toscana 2019 Anfora
Gabriele è enologo e sperimentatore nella sua Val di Chiana e il vermentino è un oggetto sempre meno raro anche nell’entroterra toscano dove però non ha potenza e intensità che raggiunge sulla costa. Ecco che l’anfora diviene contenitori interessante e utile per irrobustirlo allungandone la permanenza su bucce ed estrazione senza toccarne acidità e finezza.
Giacomo Baraldo “18.5k” Pinot Noir New Zealand 2018
Dall’esperienza di Giacomo Baraldo in Waipara (isola sud della Nuova Zelanda) nasce questo Pinot nero territoriale grintoso e dolcissimo all’esordio nel bicchiere. Note di frutta di bosco rossa e nera cangianti e intriganti che rapiscono immediatamente insieme a felci sottobosco e foglie autunnali sempre punteggiato di spaziatura dolce e ricca.
Elena Casadei Trebbiano Igt Toscana 2019 Le Anfore
L’antica varietà bianca toscana per eccellenza, il trebbiano, viene continuamente e progressivamente riscoperta da molti vignaioli e aziende in cerca del grande vino bianco toscano. Oltre a nuove giaciture e luoghi di impianto migliori per i vigneti si studiano i migliori metodi di vinificazione e dopo la stagione della barrique che non ha lasciato grandi ricordi ecco che è l’anfora ad essere oggetto di attenzioni, per lo meno da parte di Elena Casadei e del suo gruppo di lavoro.
Questo Trebbiano coltivato nella fresca Rufina passa 120 giorni a contatto con le bucce prima di finire il suo percorso in anfora per altri 4 mesi. Il risultato è dorato ma non ossidato, ricco di note gialle di fiore di campo e ginestra, pesca succosa , mela annurca e cotogna, tocchi di miele e zafferano e frutta candita. Al sorso si rivela spigliato con tocchi di opulenza senza mai sfociare nella noia o pesantezza, anzi unendo in maniera notevole il carico di frutto con una spina acido sapida ben conservata dal passaggio in anfora. Ottimo su Crostino ai fegatini ed erba porcellana di Paolo Gori.