Non è mai troppo tardi per innamorarsi o re-innamorarsi del gewurztraminer e questo potrebbe aiutarvi a riavvicinarvi alla categoria. Il Comtess di St Micheal Eppan nasce da vendemmia tardiva (22 dicembre) di gewuerztraminer ed è un vino che dal 1989 cerca di far rivivere la magia dei dolci austriaci e tedeschi, appassiti e muffati in vigna per dare esplosione di gusto ma poi in realtà è stato prodotto poche volte per via del clima.
alto adige
San Michele Appiano Alto Adige Schiava DOC “Pagis” 2019 St Michael Eppan Kellerei
Il vitigno più coltivato in Alto Adige e un tempo l’uva che rappresentava la quasi totalità del vino prodotto è la Schiava, localmente chiamata appunto Vernatsch che oggi si trova nel ruolo scomodo del vitigno moderno per eccellenza. Poco alcol tanto profumo e tannino che si presta al consumo fresco, è un vino accattivante e solo apparentemente semplice che diventa piacevolissimo a tavola come nel nostro caso a suo agio dal baccalà mantecato fino alla zuppa di ceci e asparagi ma arrivando anche alla faraona.
San Michele Appiano Alto Adige Pinot Bianco Sanct Valentin 2018 St Michael Eppan Kellerei
La rivelazione degli ultimi anni in Alto Adige è sicuramente il Pinot bianco che ormai è stato dichiarato autoctono e come tale difeso e studiato in ogni aspetto dagli altoatesini. Questo significa anche l’ingresso nella gamma “Sanct Valentin” ovvero la più prestigiosa per San Michele Appiano, accurata scelta delle uve e dei vigneti di provenienza e una nuova sensazione di territorio e sapidità.
San Michele Appiano Alto Adige Sauvignon DOC “Lahn” 2019 St Michael Eppan Kellerei
Annata di grande classe ed equilibrio la 2019 e traspare già da questo sauvignon di classe media in casa San Michele Appiano per un vitigno che ha reso famosa la cantina in tutto il mondo. Qui però la matrice non è il vitigno quanto il territorio con una sensazione di “Appiano” molto marcata.
San Michele Appiano Alto Adige Pinot Nero DOC “Sanct Valentin” 2017 St Michael Eppan Kellerei
Il pinot nero rappresenta un’altra freccia all’arco di Sant’Appiano per mostrare di cosa è capace Hans Terzer in cantina e i fidi coltivatori della zona. La 2017 non è stata annata facile ma questo Sanct Valentin 2017 si rivela decisamente all’altezza delle aspettative con colore seducente trasparente e ammaliante, note piccanti e invitanti di ciliegia, amarene, tabacco, mela rossa condite da cumino rabarbaro e mentolato.
Venerdi 12 Giugno l’Alto Adige in Trattoria con St. Michael Eppan!
Vini rosati d’Europa e d’Italia, il vostro momento è adesso
L’estate in corso ce ne ha dato la conferma: il successo dei vini rosati è qui per restare…sono 25 milioni gli ettolitri di rosè prodotti ogni anno (più di 3 miliardi di bottiglie) di cui quasi 8 made in France ma con l’Italia sempre più protagonista. Del resto sono vini perfetti a bordo piscina, sono amati da sommelier e ristoratori perché si abbinano a piatti com, con acidità, e persino sul cioccolato e sono spesso graditi anche a chi in genere il vino non lo beve come se fossero un qualcosa di diverso dal “solito” vino. Senza i rosati non esisterebbe Saint-Tropez e il turismo nel sud della Francia dove si stappano 3 bottiglie di rosé su 10 nel mondo, normale che il modello di riferimento sia innanzitutto quello provenzale, vini quasi trasparenti più che rosati a base grenache, cinsault, mourvedre e syrah, con vini appena rosati, buccia di cipolla, grande sapidità e acidità, da consumarsi freddi e in fretta. Ma l’Italia da par suo risponde con una varietà sorprendente di vitigni, stili e tipologie che come sempre sono croce e delizia per i consumatori, come fare ad orientarsi?
Norbert Niederkofler e il richiamo della montagna
Quella di Norbert Niederkofler è una di quelle storie che riconciliano con il mondo di oggi e la sua capacità di premiare il talento e la dedizione ma soprattutto un territorio e la sua cultura. Avvicinandovi alla tavola del St Hubertus, il ristorante che prende il nome dal santo patrono dei cacciatori, all’interno dell’Hotel Rosa Alpina di San Cassiano in Badia preparatevi ad ascoltare e farvi rapire da storie di montagna, di territorio e di eredità enogastronomica di queste valli che rappresentano il centro della cucina di Norbert e il suo più grande contributo alla gastronomia mondiale sancito dalla terza stella Michelin ricevuta lo scorso novembre. Su Business People di Luglio 2018 in edicola parliamo di Cooking the Mountain e le altre grandi innovazioni nella tradizone
Le vette dell’Alto Adige, i vini fuoriclasse che sfidano i più grandi bianchi del mondo
Considerata da anni la regione più qualitativa e sorprendente d’Italia, l’Alto Adige vinicolo ha visto nascere e svilupparsi alcuni vini davvero imponenti in termini di prezzo e prestazioni nel bicchiere. Un’esplosione di qualità e di investimenti in vere e proprie cuvèe de prestige che lanciano una sfida coraggiosa ai grandi bianchi del mondo cercando di guardargli negli occhi… Tramite selezioni accurate, microparcelle o assemblaggi rigorosissimi i risultati sono spesso in effetti impressionanti ma basterà per porsi al centro delle mire degli appassionati del mondo enoico bianco? (altro…)
Lago di Caldaro Pfarrhof 2015 Kellerei Kaltern
La schiava come dovrebbe sempre essere per farsi amare al primo naso, coinvolgente fresca ma che si mostra comunque poco a poco svelando nel tempo sorso dopo sorso la sua profondità. Da vecchie vigne al livello del lago, un vino ricco di frutta di bosco, ciliegia, ribes rosso e fragola aperti e coinvolgenti ma anche pepe e spezie delicate e stuzzicanti dopo qualche secondo nel bicchiere. Il gusto pare dolce e rotondo ma in realtà la freschezza tiene botta e mantiene vivo e vitale il tutto rilanciando sempre la beva. (altro…)