Forse il primo spumante in Toscana prima del grande boom, un martinotti lungo 100 giorni in autoclave che garantisce note raffinate di nocciola e lieviti per uno spumante ottenuto con questo metodo unendole a note agrumate e floreali delicate e intriganti.
Lo spumante di Carpineto ha un ottimo rapporto qualità prezzo ma sopratutto non gioca a fare il verso ad altri spumanti e cerca di raccontare la piacevolezza di una merenda toscana pane e salame costituendo un’ottima sponda anche per abbinamenti più complessi come quello con il baccalà mantecato e olio di nocciola di Paolo Gori con il ben richiamo tra nocciole e lieviti del vino.