Incontriamo per la prima volta in trattoria ma anche nella vita di molti degustatori la Recantina ovvero l’unico vitigno autoctono del Montello arrivato fino a noi. Dalla particolare forma del grappolo cilindrico e molto compatto, non ama le zone umide e i fondovalle ma nelle giuste condizioni produce bene (anche se non molto) e regala vini dal bellissimo e moderno equilibrio acido sapido fruttato.
Dimenticato per molti anni, è stato recentemente riscoperto e ricoltivato (30 ettari quelli attuali) grazie al lavoro di alcuni produttori, tra cui Serafini e Vidotto. Nel bicchiere è pimpante, allegro e dinamico con qualche rusticità tannica piacevole, ideale compagno di molti carni bianche e anche qualche pesce salsato.
Zona e comune di produzione: Montello e Colli Asolani
Uve: 100% Recantina
Sistema di allevamento: Guyot
Densità dell’impianto: 5/6.000 v/ha
Epoca della vendemmia: metà ottobre
Affinamento in acciaio: almeno 6 mesi
Immissione nel mercato: almeno 8 mesi dalla vendemmia
Grado alcolico: 13% Vol