Ormai un classico a Montalcino la grandezza dei vini di Giulio e Alessia Salvioni che in realtà producono vino “soltanto” dal 1985 in un territorio che ha bruciato le tappe per la grandezza mondiale. Dai suoi 4 ettari curati maniacalmente e con talento, la famiglia Salvioni produce vini raffinati e intriganti dotati di ricchezza e definizione di frutto ma mai eccessivi ed estrattivi.
Questo 2013 (attualmente l’ultimo sul mercato perché la 2014 non è stata prodotta e la 2015 deve ancora uscire) è squisito di mirtillo e ciliegia, arancia sanguinella, ribes rosso, melograno, anice e mallo di noce, bocca ampia punteggiata di tannino stupendo e floreale, lunghezza e complessità che si rincorrono su note balsamiche e di sottobosco. Grande slancio e futuro assicurato perché in bocca scalcia e diverte come un teppistello, dando il suo meglio sul tegamaccio di porco di Paolo Gori.