Siamo orami vicinissimi alla nostra Notte di Mezza Estate con Firenze Spettacolo e siamo ad un altra grandissima azienda Toscana protagonista, ovvero Ruffino. Parliamo con Francesco, uno dei membri più giovani della famiglia Folonari storica proprietaria di una delle realtà toscane più grandi presente in quasi tutti i mercati del mondo con i propri prodotti ma che riesce a non perdere di vista le proprie origini.
Cosa faresti portar via dalle fate?
Non sopporto i toni presuntuosi con cui spesso viene raccontato il vino: un linguaggio tronfio e cattedratico che spesso allontana dalla naturale poeticità del vino, invece di avvicinare. Il vino ha allenato il mio olfatto, il mio gusto. Ogni mio viaggio, una delle mie più forti passioni, ogni mia esperienza, viene oggi accompagnata dalla ritrovata capacità di poter annusare i posti. Mi porto a casa non solo vivide immagini, ma indimenticabili profumi. Annusare il vino, berlo, aiuta a ritrovare uno dei nostri istinti, e ad apprezzare la rotondità e tutte le sfumature della vita… Questo è il più bel dono del vino. Al contrario gli improbabili descrittori con cui spesso si descrive il vino cristallizza, non definisce la grandezza del prodotto.
Il vino è un sogno o è solo marketing?
Sicuramente esiste un aspetto di immaginazione, che si unisce a quanto detto sopra. L’olfatto, il gusto aprono la via a fantasie, memorie, emozioni: forse è proprio questo il bello del mondo del vino, bersi un bicchiere a casa propria e poter lasciar viaggiare la mente liberamente, guidata solo dalle sensazioni che il vino ci suggerisce. Quindi, certo, il vino aiuta a sognare e a tenere la mente allenata a qualche pensiero anche un po’ fuori dalle righe!
Un vino per la calda e lunga (si spera) estate
Beh, noi di Ruffino, col rosato abbiamo scritto una delle pagine più belle della nostra storia, e ora che finalmente è tornato di moda, ci siamo sentiti quasi obbligati – e ne siamo stati ben felici! – di riproporre il nostro grande Rosatello. E’ un vino piacevole e fresco, da bersi così o come base anche per disparati cocktail. Io poi l’adoro con le grigliate, mi piace con la pizza. Confesso di avere un debole per Rosatello!
Tutti oggi sembrano volere la “bevibilità” in un vino..
I vini di un certo tipo non moriranno mai. Non si cambia radicalmente ili palato di milioni di consumatori, passando repentinamente da una tipologia a un’altra. Al massimo si fluttua leggermente da una preferenza ad un’altra. È vero, oggi sicuramente si parla di più di vini pronti da bere con un frutto più immediato a scapito di grandi concentrazioni e di sentori di legno. Noi abbiamo sempre avuto una famiglia di vini piuttosto composita, che parte da prodotti più giovani a vini più complessi, senza appunto modificarne lo stile in base alle preferenze momentanee del mercato. Per l’estate, coerente anche coi trend di gusto cui tu facevi riferimento, sicuramente un vino come il nostro Torgaio non può che essere la scelta più azzeccata: giovane e profumato, a 12 gradi di alcool, si presenta benissimo come compagno per l’estate. Anche servito fresco!
Estate, musica e vino
Vino e musica. Un binomio storico. Una volta, nelle civiltà greco-romane, si beveva (molto!) e poi si ballava al suono di musica ben ritmata per trovare l’estasi…perdonami le reminescenze di studi liceali. Oggi, con una blasfema e un po’ ardita ritrasposizione, a me non dispiace divertirmi durante i fine settimana con i dischi di David Guetta…Con quale vino? Bianco, fresco, beverino: il nostro Libaio è perfetto.
A casa, invece, quando lavoro, o quando studio, i battiti al minuto nel mio ipod rallentano inevitabilmente: quindi, Depeche Mode, The Cure, i Radiohead. Sonorità colte e raffinate, adatte a vini un pizzico più impegnativi…
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Un vino per l 11 luglio, eventualmente…
Visto che farà parecchio caldo, i festeggiamenti di questo tipo di solito si fanno in grande condivisione, specialmente in piazze o altri luoghi simili: perciò, vi consiglio di munirvi di ghiaccio e di posizionare qualche bottiglia di Libaio all’interno di un’ampia sacca…Non scordate di portare tanti bicchieri, perché se si festeggia l’Italia, la condivisione è d’obbligo, specialmente se si parla di vino!
Vini in Degustazione:
Rosatello IGT Toscana 2009
Libaio IGT Toscana Bianco 2009
Torgaio IGT Toscana Rosso 2009
Syrah Lodola Nuova Cortona DOC 2007
Francesco Folonari
Responsabile Marketing Ruffino S.r.l.
Piazzale Ruffino, 1
50065 Pontassieve – Firenze
Italia
Tel. +39 055 83605
Fax +39 055 8313677
www.ruffino.it